Il cambiamento tra desideri e intenzioni
L'articolo vuole essere una riflessione sul senso e sul significato che assume il tema del cambiamento nell'ottica del miglioramento della qualità di vita della persona.
Il tema del cambiamento è centrale nell'ambito della psicoterapia, la persona che arriva con un bisogno porta con sé il desiderio di cambiare qualcosa nella propria vita, qualche aspetto che ormai è disfunzionale per il proprio benessere.
Questa intenzione di cambiare rappresenta la spinta necessaria per mettersi in gioco e per cercare di migliorare la propria qualità di vita.
La vita è un'esperienza che aspetta di essere vissuta
È essenziale dunque non lasciarsi vivere ma diventare protagonisti della propria esistenza.
Questo implica necessariamente l'assunzione di una responsabilità personale relativa a ciò che ognuno intende fare della propria vita.
L'esistenzialismo afferma che siamo "gettati nel mondo", non scegliamo dove e come nascere ma possiamo scegliere cosa fare della nostra esistenza. La credenza che "il destino non si cambia" è un grosso ostacolo per il cambiamento.
Il "motore" del cambiamento sono i desideri e le intenzioni, senza di essi non accade nulla e la persona rimane bloccata nelle sue difficoltà.
I desideri potrebbero essere visti come il giardino che ognuno coltiva, per coltivarli è necessario prendersi cura di sé, ascoltarsi, immaginare scenari possibili.
Se abbiamo un solo desiderio, quando non riusciamo a realizzarlo siamo delusi; meglio essere generosi con se stessi e concedersi la possibilità di desiderare più cose e in vari ambiti.
Desideri e intenzioni
Intenzione vuol dire tendere verso, essere tesi verso un obiettivo.
Molto spesso i conflitti interni nascono quando una parte di noi desidera fare qualcosa e l'altra parte non vuole il cambiamento per paure, per senso del dovere, per narcisismo, per timore che le nostre scelte non piacciano alle persone che ci sono vicine. Le spinte e le contro spinte interne producono immobilità, creano sintomi.
Diventa importante per la persona provare ad assumere comportamenti solitamente evitati; concedersi la possibilità di correre il rischio di fare qualcosa di nuovo.
Il dialogo tra sé e sé è il centro di qualsiasi processo di cambiamento; è necessario creare uno spazio interno che ci permetta di vedere altre possibilità oltre i nostri comportamenti rassicuranti ma ripetitivi.
Non possiamo cambiare il nostro carattere, ma possiamo cambiare i nostri comportamenti.
Possiamo decidere di sperimentare nuovi comportamenti, questa è una grande possibilità per attivare i cambiamenti che desideriamo.
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Grazie Tiziana per questo articolo. In questi giorni sento forte il bisogno di cambiare. Purtroppo vorrei cambiare il mio carattere, ma sembra impossibile. Allora come scrivevi tu, si può cambiare i comportamenti. Penso che mi blocchi il narcisismo (nel problema che mi preoccupa adesso), il bisogno di attenzioni(ma la contraddizione è che di riflesso rigetto la persona di cui sono gelosa, nonostante la sue attenzioni, poichè vorrei l'esclusiva in questo). Ma comportarmi diversamente sembra estremamente difficile. Se comportarmi da egoista mi fa star male per vari e ovvi motivi (tra i quali rovinare i rapporti importanti), comportarmi come "dovrei" non mi viene per niente naturale, sarebbe soffocare i miei sentimenti. Capisco che questo messaggio non è chiaro se non si sa di cosa parlo. Ma già scriverlo mi aiuta a visualizzare un'aspetto di me che mi pesa molto, quindi rigrazio. Cari saluti, Irene S.
complimenti per l'articolo.....