Dalla crisi interiore alla rinascita

La vita è adattamento e cambiamento ma nonostante ciò serva a sopravvivere è proprio nei confronti del cambiamento che si attivano le maggiori resistenze. Curioso! O forse no...

13 AGO 2018 · Tempo di lettura: min.
Dalla crisi interiore alla rinascita

La vita è adattamento e cambiamento ma nonostante ciò serva a sopravvivere è proprio nei confronti del cambiamento che si attivano le maggiori resistenze.

Curioso! O forse no!

Uno dei bisogni fondamentali dell'essere umano è il bisogno di sicurezza e ciò è centrale nella "società liquida", fatta di legami virtuali e sempre meno stabili e prevedibili, in cui oggi viviamo.

Bisogno di sicurezza (a volte addirittura di controllo) e necessità di adattamento flessibile al fine di sopravvivere ad una fase di vita che richiede di cambiare qualcosa di ciò che finora si faceva, questo è uno dei principali dilemmi che mi portano le Persone che incontro.

Per lo più il tema del cambiamento riguarda la vita affettiva, quella lavorativa e/o quella accademica; abbastanza frequente infatti è lo "stato di crisi" legato al sentire di dover terminare una relazione amorosa disfunzionale, al sentirsi incastrati in un lavoro poco soddisfacente o al frequentare una facoltà universitaria con scarsi risultati.

Solitamente la Persona si rivolge ad un professionista dello sviluppo personale solo dopo aver già tentato diverse soluzioni dimostratesi fallimentari e, spesso, dopo aver perso la speranza. Arriva in studio affranta, a volte arrabbiata, delusa e con scarsa motivazione; quasi a cercare l'antidoto alla sua difficoltà senza sentire di avere più alcun potere d'azione.

Seppur vorticosamente incastrati in una spirale di fatica e d'impotenza uscirne, attraverso un aiuto specialistico, si può. Ma la condizione necessaria per essere aiutati è la presa di responsabilità verso se stessi.

Ti consiglio di iniziare chiedendoti: "Com'è fatto il mio presente?" Non limitarti a dare giudizi, passa in rassegna ogni ambito della tua vita, da quelli che ti fanno star meglio a quelli più difficoltosi, fai un elenco esaustivo di ciò che caratterizza il tuo presente (luoghi, persone, ruoli, emozioni) e scrivilo.

Ora chiediti "Cosa desidero nel mio futuro?" Attento! Evita di definire cosa desideri unicamente in termini di annullamento del problema (Es. errato - Problema: non ottengo la promozione che credo di meritare. Futuro desiderato: nel mio futuro vorrei ottenere la promozione. Esempio corretto - Problema: non ottengo la promozione che credo di meritare. Futuro desiderato: nel mio futuro vorrei riprendere gli studi interrotti per poter aprire un'attività in proprio). Sii aperto verso te stesso senza giudicarti e annota ogni desiderio.

Infine domandati: "Quali ostacoli potrebbero impedirmi di raggiungere ciò che desidero?" Prendine nota, sembra banale ma tutto ciò rappresenta il primo passo per prendere consapevolezza del tuo stato attuale. Rileggendo quello che hai scritto molto probabilmente ti accorgerai di aver nominato aspetti che finora non avevi preso in considerazione.

Ovviamente il percorso verso il cambiamento non sarà facile e questi sono solo i primi passaggi, effettuarli è però importante e funzionale al cambiamento.

Rivolgerti ad un professionista dello sviluppo personale ti consentirà di approfondire le tue consapevolezze trasformandole in veri e propri obiettivi; ti permetterà di approfondire la natura degli ostacoli di cui hai preso nota e ti aprirà ad un modo creativo per aggirarli ritrovando te stesso e la tua serenità!

Dott.ssa Sara Varone,



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Scritto da

Dott.ssa Sara Varone esperta in Psicologia sportiva e del Benessere

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