Come essere assertivi sul lavoro

"Essere assertivi significa, dunque, avere un comportamento efficace e adeguato per ottenere il risultato desiderato, comunicarlo con autenticità, senza essere sottomessi o aggressivi, rispettando il proprio interlocutore", Edoardo Giusti e Alberta Testi.

Quante volte abbiamo accettato delle situazioni per noi spiacevoli perché non siamo stati capaci di dire "no"? Ciò avviene molto spesso sia in famiglia che sul posto di lavoro, dove abbiamo ancora più difficoltà a dissentire o a esprimere la nostra opinione. Per questo, anche al lavoro, è necessario imparare ad essere assertivi, ossia a comunicare in maniera diretta le proprie idee, rispettando gli altri.

Assertività non è sinonimo né di aggressività né di passività. L'obiettivo è quello di comunicare, dissentire e anche ascoltare gli altri in maniera empatica ma decisa.

Ovviamente non è così facile essere assertivi, soprattutto nel posto di lavoro. Capi aggressivi e colleghi competitivi non ci aiutano a mantenere la calma, anche perché la nostra paura della reazione altrui è spesso sinonimo di una scarsa autostima. L'assertività nel lavoro può esserci molto utile sia per non accumulare stress che per migliorare il nostro benessere psico-fisico nella sfera professionale.

Ecco alcuni consigli per sviluppare l'assertività sul posto di lavoro.

Non sottovalutare il tuo lavoro, difendilo!

Essere orgogliosi del proprio lavoro è fondamentale per sentirsi bene a livello professionale. Tuttavia, capi o colleghi tendono spesso a sminuirlo ingiustamente o a prendersi i meriti dei nostri successi. In questi casi, è indispensabile comunicare la propria frustrazione per i meriti non riconosciuti. Non serve arrabbiarsi. Basta esprimere la propria insoddisfazione in maniera diretta e tranquilla.

Impara a esprimere la tua opinione

Quando ci viene chiesta un'opinione sul lavoro può capitare di reagire con passività, non dando una risposta precisa, oppure con aggressività, attraverso un linguaggio provocatorio. Nessuna delle due opzioni ci aiuta a trovare la soluzione a un problema o a migliorare le condizioni della propria attività lavorativa. Le opinioni devono essere espresse in maniera chiara e semplice, andando incontro anche alle necessità degli altri ma senza essere accondiscendenti.

Chiarezza e semplicità, infatti, sono caratteristiche fondamentali per esprimere in maniera diretta e comprensibile ciò che si vuole comunicare. Dare risposte affrettate o confuse non solo fa ci allontana dal nostro obiettivo ma rischiamo anche di perdere l'attenzione degli altri. Non è utile nemmeno svalutare se stessi e le proprie opinioni, introducendo le proprie idee con poca sicurezza (ad esempio "forse è un'idea stupida ma…"): per essere assertivo bisogna essere prima di tutto sicuri di se stessi.

Parla in prima persona

Il linguaggio è lo strumento principale dell'assertività. Oltre alla chiarezza, alla semplicità e alla sicurezza, può essere di grande aiuto mantenere una comunicazione soggettiva. Ciò vuol dire sempre manifestare la propria idea o la propria opinione in prima persona. In questo modo, faremo capire agli altri che ciò che stiamo dicendo è quello che sentiamo e che pensiamo. Per questo, meglio evitare di parlare in maniera impersonale che risulta una forma molto più fredda e aggressiva.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul tema, puoi consultare il nostro elenco di professionisti esperti in assertività.

Articolo rivisto e corretto dal dottor Matteo Monego      

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