Salve a tutti, sono fidanzata da poco tempo con un ragazzo che ora ha un tono dell’umore compromesso verso la depressione. La nostra storia è iniziata in modo burrascoso a causa del fatto che eravamo amici e ci siamo innamorati quando io ero impegnata con un altro ragazzo, ma abbiamo fatto fuoco e fiamme per stare insieme. I mesi scorsi sono stati turbolenti per dei litigi con delle amiche e lui ha anche un vissuto difficile che non ha mai opportunamente affrontato con un terapeuta, e ora è in questa situazione di totale apatia, anedonia e tristezza. Mi dice che è preoccupato perché teme di non provare più lo stesso amore per me, e pensa che questo possa essere dovuto a discussioni che abbiamo avuto, di cui riconosce il blando valore, ma contemporaneamente sostiene di non sapere se può lasciarsele alle spalle. Inizierà un percorso di psicoterapia la prossima settimana ma intanto vorrei aiutarlo in qualche modo: come posso fare? non nego che la situazione mi esaspera e mi fa soffrire. Non voglio lasciarlo solo perché ho paura possa stare peggio, ma a volte temo anche che la mia presenza possa amplificare i suoi pensieri negativi. Come è meglio agire, dunque?
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4 MAG 2023
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Gentile Mina, è molto positivo il fatto che il suo fidanzato inizierà a breve un personale percorso di terapia. Nel frattempo la sua vicinanza e la sua comprensione potranno essere un più che valido sostegno. E' importante, se necessario, che lei riesca a rispettare gli spazi che il suo ragazzo le chiede ma che al contempo possa essergli di supporto emotivamente, qualora necessario. Comprendo la difficoltà della sua situazione.
5 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Mina, grazie per aver condiviso con noi le tue preoccupazioni.
Non deve essere semplice affrontare la situazione che descrivi con il tuo ragazzo, considerata anche la fatica che avete fatto per stare insieme. E' possibile che questa tensione derivi da una sofferenza soggettiva e da un malessere che sta provando in questo momento il tuo compagno, che sembra stare mettendo in discussione la vostra relazione.
Credo che, nel momento in cui un nostro caro riconosce di star soffrendo e sceglie spontaneamente di chiedere un aiuto professionale, la cosa più giusta da fare sia lasciare che affronti questo percorso, offrendogli il più possibile la nostra presenza e vicinanza, quando richieste.
Tuttavia, è facile in queste situazioni in cui dedichiamo noi stessi all'altro al 100%, dimenticarci o lasciare da parte le nostre emozioni, i nostri vissuti e anche le nostre esigenze e i nostri bisogni. E' molto maturo scegliere di accompagnare il tuo ragazzo in questo viaggio di terapia, nonostante ciò ti invito a mantenere sempre un occhio di riguardo nei confronti dei tuoi sentimenti. Ci racconti di sentirti esasperata, condividi con noi una grande sofferenza.
Credo che sarebbe importante anche per te approfondire come ti senti, come stai reagendo al malessere del tuo lui, quali sensazioni risvegliano in te la sua sofferenza e la minaccia della rottura della relazione.
Non è facile creare un equilibrio tra l'accontentare le richieste dell'altro e soddisfare i propri bisogni: spesso, in situazioni in cui sembra che uno dei due partner abbia maggiormente necessità di un supporto, può succedere che l'altro perda se stesso nel tentativo di salvarlo.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
4 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Mina,
la scelta del suo compagno di iniziare un percorso psicoterapeutico mi sembra il miglior modo per affrontare questa situazione difficile che state attraversando.
Quanto a lei, gentile utente, il modo migliore per aiutarlo è stargli accanto, sostenendolo nel suo percorso di cura. La cosa ancora migliore sarebbe ritagliarsi uno spazio anche per lei, in un percorso di supporto psicologico, dove poter verbalizzare i suoi vissuti emotivi legati a questa situazione complessa.
Resto a disposizione.
Un caro saluto
Francesca Coricelli - Psicologa
4 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Mina,
A volte lasciare spazio all'altro è il miglior modo per supportare, il fatto che il suo compagno abbia deciso di iniziare un percorso psicologico per capirsi meglio è già un ottimo segno e mi auguro che possa facilitare il dialogo fra voi. Non conosco i dettagli della situazione, ma nel caso sentiste che i problemi influiscono eccessivamente sulla vostra relazione, potreste valutare di intraprendere un percorso di coppia.
4 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Mina,
sono contenta che il suo compagno abbia deciso di curarsi, non è scontato per chi ha un quadro depressivo. Per quanto riguarda lei, invece, la cosa più onesta che mi viene da dirle è: si curi anche lei, non si perda, non cada nel vortice del suo compagno, mantenga confini che le permettano di avere dei salvagenti per stare a galla.
Resto a disposizione
Buona giornata
4 MAG 2023
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Carissima
Aiutarlo significa sostenerlo. Purtroppo non posso sapere, in questo momento, se il modo in cui lui si approccia ai problemi della coppia sia più o meno magnificato dal suo stato emotivo.
Lasciarlo non mi sembra l’opzione giusta. Sta iniziando un percorso di psicoterapia. Gli rimanga accanto e se dallo sviluppo dei colloqui emerge che lui ha necessità di allontanarsi allora prenderete le necessarie decisioni.
Rimango a disposizione anche online
Saluti