Quale approccio per la dismorfofobia?
Salve, gentilissimi dottori! Sono un ragazzo di quasi 28 anni, che soffre d'ansia con umore depresso, perchè ho paura di essere orribile e mostruoso di faccia e conseguentemente non piacere a nessuna ragazza. Mi sono diplomato al liceo pedagogico con 83 e laureato in Scienze della formazione primaria con 109. Dal punto di vista caratteriale, vengo descritto come una persona simpatica, cordiale, dolce, educata, sensibile, intelligente, emotiva ma anche timida, permalosa, emotiva e molto insicura. Ho paura di essere orribile di volto, perchè ancora non mi sono fidanzato in vita mia, anche se delle uscite e un bacio con le labbra ci sono stati. Ci sono state ragazze che mi abbiano detto che io sia carino, che si siano avvicinate a me e contattato per prime sui social, ma è successo che da un lato alcune ragazze non mi siano piaciute, dall'altro ho avuto paura che mi prendessero in giro e non mi sia sentito all'altezza (parlo di due o tre ragazze carine, che si siano fatte avanti con me). Ho paura che per la mia faccia tutte le donne mi schifino.. Ho iniziato ad avere crisi d'ansia, manifestate con crisi di pianto frequenti e pesnieri suicidari e comportamenti autolesionistici da maggio 2014. Per comprendere se le mie difficoltà con le donne siano causate dalla mia faccia, mi sono rivolto a tre chirurghi plastici, i quali abbiano detto che il mio volto sia a posto e non sia suscettibile di operazioni plastico-estetiche. Il primo chirurgo, che mi visitò, come entrai in stanza, rimase perplesso; gli chiesi se io per la mia faccia potessi piacere a qualche ragazza e lui rispose:"anche a centomila!". L'ultimo chirurgo da cui sono andato, quando gli ho detto che mi vedessi orribile e mostruoso di volto, ha fatto una faccia seria e preoccupata, e ha detto a me e papà, che mi ha accompagnato, che io abbia bisogno di un aggiustamento della cura farmacologica dello psichiatra e fare molta psicoterapia, e che io non debba essere portato mai più da un chirurgo, perchè ne potrei trovare uno che, speculando su di me, potrebbe rovinarmi. a quest'ultimo medico ho chiesto pareri su ogni parte del volto e ha trovato tutto nelle norma e buone proporzioni del volto regolari. Sono in cura da una dermatologa per una cura basata sul rinforzo dei capelli e quest'ultima, quando le ho detto che mi vedessi orribile di viso, mi ha diagnosticato la dismorofobia, scrivendo che io non riesca a valutare correttamente i miei tratti regolari e belle sembianze, i miei occhi grandi ed espressivi, le mie labbra carnose e sorriso regolare. Il risultato? Ciò non è bastato a tranquillizzarmi e addirittura ho paura che i chirurghi abbiano fatto dichiarazioni mendaci. Chiedo spesso rassicurazioni: più volte ho postato foto su alcuni forum sul Web, per chiedere opinioni sulla mia faccia, e fatto sondaggi su Instagram, per capire se fossi bello o brutto e, nonostante nei forum mi sia stato detto che io sia normale, non brutto e carino, non mi sono convinto di non essere brutto. Attualmente sto meglio non solo grazie alla cura farmacologica (Efexor, Valium, Depamide e Tavor al bisogno), ma anche perchè ho costruito un'ottima alleanza con lo psichiatra/psicoterapeuta che è ottimo umanamente e professionalmente. Ho cambiato quattro psicologi: i primi due per incapacità, il secondo per comportamento scorretto (ha avuto come merito quello di farmi superare la paura di guardarmi allo specchio, almeno) e l'ultimo per mancanza di empatia da parte sua e mancata costruzione di alleanza terapeutica. Vi racconto, senza dilungarmi troppo, la mia storia. Sono nato prematuro e con stress respiratorio, e sono stato venti giorni in incubatrice. Alle scuole elementari ho avuto un docente di sostegno per problemi di ritardo semplice e per questo venivo preso in giro e isolato dai compagni. Alle medie ho avuto un insegnante di sostegno per l'insicurezza che avesse preso il sopravvento su di me. Ho iniziato ad andare avanti da solo a scuola a partire dal liceo e lì ho trovato amici favolosi e compagne che mi abbiano saputo voler bene. Ammetto che sia pure io ad avere difficoltà relazionali e comunicativi con l'altro sesso, però sono voluto bene da quasi tutti per la mia educazione, serietà e dolcezza. Vi chiedo: quale tipo di psicoterapia sarebbe utile per rimuovere le cause delle mie insicurezze e i motivi che mi fanno vedere orribile di volto, quando per gli altri non lo sono, e a insegnarmi a relazionarmi con l'altro sesso e gli altri in maniera proficua. Vi ringrazio per l'attenzione! Cordiali saluti!