Salve mi chiamo Christian, ho 19 anni. Io e la mia ragazza stiamo insieme da nove mesi, anche se ci conosciamo da anni. Pur non essendo il primo "innamoramento" è la mia prima storia, e sono certo di non aver mai provato nulla di simile per alcuna altra ragazza. Insieme, sia nei momenti di intimità sia in momenti più "pubblici", c'è grande affinità, sintonia, complicità. Insomma siamo molto innamorati l'uno dell'altro.
Ieri, in un momento piuttosto intimo, ho provato però un sentimento spiazzante, che mi ha turbato: il dubbio. Il dubbio di essere troppo diversi. Lei molto timida, io meno; per lei è' importante poter uscire la sera, anche con gli amici, ballare etc.. per me meno (ma questo non ha mai pesato); io molto impegnato su temi sociali, politici, lei disinteressata quasi del tutto; io amo il dialogo, il confronto/scontro tra opinioni differenti, lei molto meno, si esprime raramente e tollera a fatica chi non si accorda alla sua opinione (motivo per cui ho sempre evitato i temi "politici", su cui in realtà c'è una sostanziale convergenza di opinioni),
Queste differenze, (per me profonde) mi preoccupano. Ho paura che ci siano presupposti potenzialmente esplosivi. Ho paura di trovare in altre persone le caratteristiche che a lei mancano. Ho paura di allontanarmi per questo da lei. Ho paura di perderla, infine. Consigli?
P.S: Vi ringrazio per la risposta e scusate la lunghezza.
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17 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Christian,
penso che dovresti vivere con più leggerezza questa relazione senza appesantirla e sovraccaricarti e quindi senza spaventarti di quelle che potrebbero essere ostacoli che adesso in realtà non ci sono.
In tutte le coppie del mondo non c'è mai convergenza perfetta di opinioni e giudizi ma questo non vuol dire che ciò debba guastare la relazione anzi può essere motivo confronto o di arricchimento per uno o entrambi i partner.
In realtà accade spesso, come si dice, che gli opposti si attraggono purchè, ovviamente, ci si ritrovi in sintonia per quelli che sono i valori fondamentali della vita.
Caro Christian, se le tue ansie e le tue paure dovessero crescere e prendere il sopravvento, considera la possibilità di approfondirle in psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
13 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Christian
in questo momento cerca di rimanere semplice e di non iniziare a complicare le cose mentalmente.
Se c'è una cosa certa che sappiamo in psicologia è che la mente è brava a "sovraccaricare" ogni situazione in particolare quando si presta come strumento della paura, in questi casi offre "spunti ragionevoli" a sostegno di paure anche inconsce. Nel suo caso la paura è quella di perdere la ragazza.
Lei dice che, in questo momento nella relazione con questa ragazza c'è "grande affinità, sintonia e complicità" io direi che sono questi gli ingredienti di una relazione sentimentale sana.
Poi si possono anche avere idee diverse sulle cose e propensioni individuali.
Ma perché rovinare tutto con ragionamenti?
Ora lei pensi a vivere la storia e a rimanere nell'esperienza del "qui ed ora" con la sua ragazza, quello che sente, più di quello che pensa le darà l'orientamento giusto.
Un caro saluto Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Christian,
I tuoi dubbi sono perfettamente sensati, come anche le tue paure riguardo la relazione. Credo tuttavia che sia prematuro preoccuparti di ciò a questo punto della tua relazione, vivila con la leggerezza e la spensieratezza che la tua età richiede. Se proprio non ce la fai e vedi che questo tuo senso di malessere sfocia anche in altri ambiti della tua vita ( come ad esempio scuola, lavoro, famiglia etc), puoi richiedere un supporto psicologico che ti aiuti a mettere ordine tra i tuoi pensieri e le conseguenti emozioni e azioni ad essi collegate. Ti faccio un enorme in bocca al lupo.
Dott ssa Raffaella Di Rosa
