Sto malissimo per lui e ci casco sempre

Inviata da Claire Nathalie · 8 mag 2023 Dipendenza affettiva

Mi sono innamorata perdutamente di un ragazzo che mi fa stare malissimo.
La situazione è parecchio brutta, e io sono patetica. Lui era un amico un po' più che amico della mia migliore amica. Lei me lo ha presentato e lui mi ha chiesto di uscire. Abbiamo avuto una bella storia, sempre insieme etc .... Però sentivo che lui non mi amava, fattosta che dopo 6 mesi e prossimo alla sua partenza per la oro iniziamo a litigare tipo quasi ogni giorno, io sto malissimo etc . Poi arriva il giorno della mia festa di compleanno, lui non vuole venire, alla fine viene e ci prova davanti a me con la mia ex migliore amica e lei ci sta. Dopo 2 mesi di silenzio si fa sentire tramite sta qua (che io cretina non ho eliminato dalla mia vita) che gli manco e Chem i pensa. Oggi gli ho scritto anche. Sono arrivata al limite dell'indecenza e non amore per se stessi. Inoltre ho appena cambiato lavoro e mi trovo malissimo. Mi sta cadendo il mondo addosso, soffro di bulimia da 10 anni e ho preso 5 kg in un mese a causa delle abbuffate. Non so più cosa fare

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Miglior risposta 10 MAG 2023

Cara Claire, grazie per esserti confidata con noi.
La prima cosa che mi sento di dirti è che non credo affatto che tu sia patetica, anzi dal tuo racconto emerge una situazione molto delicata e complessa, che ti ha investito emotivamente e che ti sta facendo soffrire davvero molto. E' comprensibile sentirsi confusi di fronte i comportamenti ambivalenti messi in atto da questo ragazzo e il legame tra lui e la tua ex migliore amica ha sicuramente reso la situazione più difficile da sostenere.
Ciò che mi colpisce di più è quanto questi avvenimenti stiano determinando la visione che hai di te e il valore che dai a te stessa: ci racconti di essere al limite del non amore per se stessi e che questo ha riattivato un comportamento alimentare disfunzionale con cui convivi ormai da anni.
Quando ci si sente fragili, è comune fare affidamento sugli altri e sulla loro presenza per sentirsi visti, ascoltati. Tuttavia, quando facciamo troppo affidamento all'esterno, il rischio è che nel momento in cui la nostra fonte di amore e affetto viene a mancare, ci troviamo sprofondare in una voragine senza fine. Non possiamo contare su di noi, sulla visione positiva di noi stessi, perchè questa era direttamente collegata all'altro. Cerchiamo un modo di riempire quel vuoto che sentiamo e in cui non vogliamo restare e, spesso, le abbuffate aiutano a colmare quel senso di fame affettiva che possiamo sentire quando ci crolla il mondo addosso e le persone che amiamo si allontanano da noi.
Credo che sia importante affrontare queste diverse tematiche in un percorso di consapevolezza e crescita personale, per lavorare su te stessa, i tuoi bisogni e la tua autostima, e imparare a fidarti di te e dell'amore per te stessa.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Dott.ssa Annalisa Magnaneschi Psicologo a Roma

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10 MAG 2023

Gentile Claire Nathalie,
il lato positivo delle diverse problematiche a cui ha accennato è il buon livello di consapevolezza della sua bassa autostima e fragilità psicologica.
Da qui, se vuole, può ripartire con pazienza e determinazione per iniziare un processo di ristrutturazione della sua personalità tramite un adeguato percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Genaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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10 MAG 2023

Buon pomeriggio Claire Nathalie, dopo aver letto la tua mail, è comprensibile pensare e comprendere il tuo stato d’animo. La relazione, la tua autostima bassa, il lavoro non soddisfacente, la tua bulimia non sono che espressioni evidenti del tuo non star bene con te stessa e con quello che ti circonda. Ti consiglierei di andare da uno specialista per affrontare man mano tutti i problemi e i tuoi sentiti. Attraverso una buona terapia, potrai riprendere in mano la tua vita e le tue relazioni, scegliendo il meglio per te. Adesso ti accontenti di quello che riesci ad ottenere, anche se evidenzi/percepisci il tuo malcontento. Non ti resta quindi di seguire questo tua idea e girare pagina, attraverso scelte nuove e coraggiose. Ci vorrà forza e tenacia ma alla fine ne varrà la pena. Spero di esserti stata utile, resto a disposizione
Cordialmente
Dr.ssa Maria Meledandri

Dr.ssa Maria Serafina Ines Meledandri Psicologo a San Giorgio di Piano

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10 MAG 2023

Cara Claire,

alla luce della sofferenza che sta attraversando, la invito a intraprendere un percorso/viaggio alla scoperta di se stessa, in modo da approfondire i contesti di appartenenza in cui e' inserita e in quali dinamiche relazionali e' stata inserita fino ad oggi.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

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10 MAG 2023

Buongiorno Claire.
Grazie per la condivisione.
Suggerirei di considerare un percorso psicologico in cui mettere in parola il "non amore per sé stessi" e la questione bulimica.
Scrive di soffrirne da 10 anni. Quando ha iniziato a soffrirne?

Le questioni che lei riporta, di arrivare al "limite dell'indecenza" nella relazione amorosa e al limite col cibo abbuffandosi, può elabolarle analizzando la sua storia e cercandone i significati inconsci.
Un caro saluto.

Dott. Davide Boifava

Dott. Davide Boifava Psicologo a Milano

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9 MAG 2023

Salve

quella che descrive è una situazione delicata e che la sta portando a soffrire molto.
Credo che un percorso di terapia potrebbe aiutarla a comprendere cosa le stia succedendo.
E' la prima volta che si trova in una relazione con dinamiche simili? Cosa vuol dire per lei arrivare al limite dell'indecenza e del non amore verso di sè?
Potrebbe esserle utile esplorare le dinamiche attuate anche in relazione alla bulimia da lei menzionata i cui episodi vanno avanti da tempo.
Prendere uno tempo e uno spazio per sè stessa può essere un primo gesto di cura e responsabilità nei suoi confronti.

Ci pensi.

In bocca al lupo


Dott.ssa Maria Chiara Del Mastro Psicologo a Portici

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9 MAG 2023

Gentilissima Claire, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo le fatiche ed i dubbi che sta vivendo. Credo che intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti il suo malessere e difficoltà nel lasciar andare questa persona che la sta facendo soffrire.
Resto a disposizione!
AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

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9 MAG 2023

Gentile Claire,
sento in lei un bisogno di ritornare a se stessa, di non spingersi più ai limiti dell'indecenza e del non amore per se stessi. Infatti questo amore, che la fa stare malissimo, sta demolendo la sua persona e di conseguenza anche altri ambiti della sua vita, come ad esempio quello lavorativo. Inoltre ciò si ripercuote anche sulla sua salute fisica e sulla sua alimentazione.
Pertanto il mio suggerimento è quello di richiedere un percorso psicologico, per ripartire da se stessa, dai suoi bisogni autentici e reali, senza doversi più definire patetica e cretina, ma imparando a gestire efficacemente ciò che accade intorno a lei, per stare bene non solo con gli altri, ma soprattutto con se stessa.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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9 MAG 2023

Buongiorno

Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per superare le sue problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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9 MAG 2023

Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile e conflittuale nella tua vita. È comprensibile che ti senta confusa e tormentata a causa della tua situazione sentimentale e dei problemi emotivi e fisici che stai affrontando. Come psicologa, ti incoraggio a considerare seriamente l'opzione di iniziare una terapia individuale. La terapia può offrirti uno spazio sicuro e confidenziale in cui esplorare i tuoi sentimenti, le tue emozioni e le dinamiche relazionali che stanno contribuendo al tuo disagio attuale. Attraverso la terapia, potresti lavorare su diversi aspetti della tua vita. Potresti esplorare la tua autostima e imparare a sviluppare un amore e un rispetto maggiori per te stessa. Potresti affrontare i problemi legati alla bulimia e trovare modi più sani ed equilibrati per affrontare le tue emozioni. Inoltre, potresti esplorare le tue dinamiche relazionali, comprendere i modelli che si ripetono nelle tue relazioni e acquisire gli strumenti necessari per creare relazioni più sane e appaganti. La terapia può anche essere un'opportunità per lavorare sulla gestione dello stress e dell'ansia legati al cambiamento di lavoro e agli altri aspetti della tua vita che stanno causando sofferenza. È importante ricordare che iniziare una terapia non significa che tu sia "patetica" o debole. Al contrario, richiede coraggio e forza riconoscere che hai bisogno di supporto e intraprendere un percorso di crescita personale. La terapia può aiutarti a sviluppare una migliore comprensione di te stessa, a imparare a prenderti cura delle tue esigenze e a sviluppare strategie per affrontare le sfide che incontri. Ricorda che sei una persona preziosa e che meriti di vivere una vita felice e soddisfacente.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

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