Sono single da sempre e non ce la faccio più

Question

Salve, ho 23 anni e non ho mai avuto una ragazza in vita mia, non ho mai neanche dato il primo bacio e questa situazione mi fa soffrire moltissimo perché io ho sempre voluto una compagna. Tutte le volte che ho chiesto a una ragazza che mi piaceva di uscire mi hanno sempre detto di no dimostrando tutta la loro superficialità e decidendo che io non gli piacevo senza neanche avermi conosciuto. Purtroppo le mie cerchie sociali non mi sono d'aiuto visto che i miei amici hanno lo stesso scarso successo con l'altro sesso. Ultimamente sto pensando ai siti d'incontri ma ho visto che molti di questi siti sono a pagamento e spesso i costi non sono neanche modesti, rischierei di perdere tempo e soldi. Adesso voi mi direte di andare da uno psicoterapeuta, in realtà ci ero già andato qualche tempo fa per problemi di depressione presso il centro ASL della mia zona e purtroppo a un certo punto le sedute si sono bruscamente interrotte e adesso l'unico modo che ho per andare da uno psicologo è sceglierne uno a pagamento rischiando di trovarne uno più interessato ai miei soldi che al mio benessere. Io non so che fare per uscire da questa situazione, sono disperatissimo e ho paura di essere condannato a rimanere solo e senza amore per tutta la vita, sono talmente triste che certe volte mi viene quasi da piangere. Vi prego aiutatemi.

D.ssa Silvia Michelini · Accepted Answer

Ciao Stefano,    certamente la tua condizione relazionale richiede un intervento urgente, mirato e continuativo.  Tuttavia, quello che lei pensa della categoria, potrebbe ostacolarla,  se pago uno psicologo lui/lei è più interessato ai miei soldi che al mio benessere  quindi  chi si interessa degli altri deve farlo gratis/lo psicologo è una persona che si approfitta delle debolezze altrui e ci guadagna sopra ; questo è uno stereotipo molto comune che certamente non è utile per lei per instaurare una buona relazione terapeutica (gratis o a pagamento che sia).  Il nostro lavoro ha un valore e a quanto pare lei, nel settore pubblico, ne beneficia e si lamenta anche di un servizio appunto, poco continuativo e avrebbe bisogno quindi di un professionista suo privato, ma gratuito.  Per concludere le dico che se lei cerca disperatamente aiuto, deve essere pronto a pagarlo, ad AFFIDARSI e a fare appunto la sua parte nella relazione terapeutica, perchè purtroppo il terapeuta non è una madre salvifica, un benefattore e senza questa fiducia lei non potrà essere aiutato.  L'unico aiuto gratuito e continuativo, se lei crede, può trovarlo in Chiesa, ma certamente lì non trova un esperto in relazioni e i consigli che riceve sono di stampo cattolico, quindi basati su quella filosofia di pensiero.  In caso contrario, aihmè deve comprendere che lo psicologo è un professionista come un avvocato e che se ha necessità di acquisire strumenti deve pagarlo.  A tal riguardo ce ne sono moltissimi che fanno prezzi popolari, alcune sedute gratuite e ci sono anche centri per i giovani, non so nella sua zona.  Comprendo che lei è restio, che non vuole mettere in mano la sua interiorità a chiunque e che si tratta di argomenti delicati, del suo mondo interno.  Proprio per questo pagare le garantisce la riservatezza, la continuità, la professionalità e la fiducia.  Il suo pagamento è un atto di scambio all'interno di una relazione in cui lei può esprimersi senza alcun tipo di limite o restrizione e le assicuro che gli psicologi che  lo fanno solo per soldi  li sente a pelle.     Un caro saluto

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1 Risposta

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