Sono diventata trasparente per mio marito #2

Inviata da Noemi · 21 giu 2023 Terapia di coppia

Salve, sono una donna di 44 anni, sto con lo stesso uomo da più di 20 anni e abbiamo 3 bambini.
Fino a 3 anni fa eravamo una coppia affiatata; scherzavamo molto e ci dedicavamo del tempo.
Poi sono subentrate altre cose.
Lui ha fatto amicizia con una persona sulla quale ha cominciato a riversare attenzioni un po' troppo speciali, del tipo che io non ricevevo più da tempo. So per certo che si trattava solo di amicizia, ma io ne ero all'oscuro e quando ho scoperto il tutto mi sono sentita tradita emotivamente. Questa persona ora è stata allontanata perchè, dopo che la loro amicizia è venuta fuori, ha palesemente provato a entrare nel nostro matrimonio.
Da allora ho dei grossi problemi di fiducia e autostima.
Poco dopo l'accaduto, purtroppo, lui ha subito due lutti da cui non riesce ancora a riprendersi (parliamo di 2 anni e mezzo fa).
In seguito a questo, lui sta allontanando tutti i suoi famigliari, me compresa.
Mi sento invisibile, non desiderata, non apprezzata. Lui si dedica al suo lavoro, ai suoi hobby e io e i bambini siamo solo un corollario di routine.
Vorrei specificare che, negli anni, ho fatto tantissime rinunce importanti per portare avanti la famiglia, sia in ambito lavorativo che affettivo. Questo anche per consentire a lui di non rinunciare a certe ambizioni. Ma adesso tutti questi compromessi mi sembra che mi si stiano ritorcendo contro e sono consapevole che se ci lasciassimo tutti quei sacrifici sarebbero stati vani.
Quando cerco di parlargli lui mi attacca e spesso fa l'opposto di quello che gli chiedo (esempio: se gli chiedo una carezza lui comincia a scansarmi), come punendomi per il solo fatto di aver chiesto. Non mi desidera, non scherza più, non mi ascolta, sa solo parlare dei suoi interessi e non gli importa ascoltare i miei o quelli dei bambini. Si è chiuso completamente con me. Se provo ad abbellirmi lui neanche se ne accorge, ma è capace di molti gesti carini nei confronti di terze persone.
Sono stanca e delusa.
Tornando indietro credo che avrei fatto scelte diverse.
Da un lato vorrei porre fine al matrimonio, dall'altro mi chiedo cosa posso fare per salvarlo.

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Miglior risposta 30 GIU 2023

Gentile Noemi,
il primo punto critico della relazione coniugale, antecedente ai lutti sopraggiunti, è l'amicizia di suo marito per l'altra donna, amicizia che lascia spazio a qualche perplessità e non sembra disinteressata dal momento che (come lei dice) quella donna ha provato a minacciare il vostro matrimonio.
Ritengo che questo sia il motivo principale dell'atteggiamento di distanza emotiva da parte di suo marito e che i due lutti successivi abbiano soltanto amplificato tale atteggiamento.
Pertanto necessita un confronto chiarificatore con suo marito al quale dovrà dire che, pur comprendendo il suo malessere, la situazione che si è creata non è per lei accettabile e che sarebbe opportuna una psicoterapia di coppia se lui è d'accordo e disponibile a coinvolgersi.
In alternativa può chiedere lei stessa un supporto psicologico individuale per approfondire la tematica ed essere guidata nelle decisioni da prendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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22 GIU 2023

Buon pomeriggio Noemi.
Non so come stanno i tuoi bambini, ma credo che la situazione abbia avuto e stia avendo ripercussioni anche su loro. Non so se sospetti che possa avere un'altra donna, ma non deve essere facile per te vivere in questa situazione di mancanza di interesse e comunicazione. Credo dovresti parlargli della tua idea di porre fine al matrimonio. Forse non pensa tu lo voglia, ma, in questo modo, potresti, se non altro, fargli capire che dovrebbe essere più attento al malessere che sta causando a te ed ai suoi figli. Magari sarà l'occasione in cui riuscirà anche lui a parlare del suo malessere, che lo ha allontanato da voi e dai suoi familiari.
È importante un dialogo tra voi in tal senso, perché, se il matrimonio deve continuare, deve essere fonte di serenità e non di problemi irrisolti e di cose non dette.
Spero di esserti stata utile. Un abbraccio.

Giuliana Gaeta Psicologo a Roma

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22 GIU 2023

Cara Noemi, in una coppia ci sono dei momenti in cui sopraggiungono inevitabilmente incomprensioni e difficoltà. Si cresce insieme, si cambia, si vivono situazioni che magari ci portano su strade diverse. La crisi è inevitabile, il segreto è nella comunicazione, che deve adattarsi alle circostanze e ai vissuti di ciascuno. Arroccarsi ognuno sulle proprie posizioni non porta a nulla. Confrontarsi, con uno specialista che agevoli la comunicazione e offra punti di vista alternativi è una via percorribile. Parlane a cuore aperto con tuo marito e se ve la sentite vi consiglio di iniziare un percorso di coppia. I miei migliori auguri

Sonia Rita Piana Psicologo a Torino

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22 GIU 2023

Buongiorno,
Noemi, da quello che racconta parrebbe che suo marito si trovi in una condizione esistenziale faticosa, che meriterebbe l’osservazione di uno specialista. Quel che mi sentirei di dirle è che non penso abbia perso interesse nei suoi confronti, quanto piuttosto sembrerebbe che la sua emotività si sia appiattita, in più contesti, con più persone.
Ma al di là di questo, lei merita di avere cura, ascolto, di essere vista e riconosciuta nei sacrifici compiuti. Le va se esaminiamo insieme le strade che le si prospettano di fronte?
Le lascio intanto un interrogativo: come si vede tra 2 anni?

Resto a disposizione,
Buona giornata

Dott.ssa Cecilia Autelli Psicologo a Pavia

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22 GIU 2023

Cara Noemi,
Mi dispiace per la situazione che vivendo, mantenere vivo un matrimonio richiede tante cure e nelle giuste dosi, come se fosse una piantina molto delicata.
Troppo concime o troppa acqua fanno morire le foglie, queste sembrerebbero le scelte che lei si rimprovera, ma mi è capitato spesso di vedere che una grossa crisi permette di risolvere dinamiche disfunzionali di coppia e rivedendo i propri ruoli e le proprie responsabilità, e’ possibile ripartire più uniti di prima, proprio perché si risolvono questioni del passato date per scontate.
Resto a disposizione.

Un caro saluto
Dott.ssa Roberta Sossai
Psicologa clinica

Dott.ssa Sossai Roberta Psicologo a Pordenone

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22 GIU 2023

Cara Noemi,

Capisco che stia attraversando un periodo molto difficile nel suo matrimonio. La mancanza di fiducia e l'alienazione emotiva possono essere molto dolorose. È importante ricordare che non è sola in questo e ci sono risorse disponibili per aiutarla.

Innanzitutto, potrebbe essere utile cercare il supporto di un consulente matrimoniale o di un terapeuta. Questi professionisti possono fornire uno spazio sicuro per esprimere i propri sentimenti e lavorare su strategie per ricostruire la fiducia e la comunicazione nel vostro rapporto.

In secondo luogo, è importante prendersi cura di sé stessa durante questo periodo. Questo può includere attività come l'esercizio fisico, la meditazione o passare del tempo con amici e familiari che la sostengono.

Infine, potrebbe essere utile comunicare apertamente con suo marito riguardo ai suoi sentimenti. Potrebbe non essere consapevole del profondo impatto che il suo comportamento ha su di lei. Ricordatevi che è importante esprimere i propri sentimenti in modo rispettoso e costruttivo.

Ricordi, non è sola in questo. Ci sono risorse disponibili per aiutarla e non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto.

Con tutto il mio supporto Piccioni Matteo

Dr. Matteo Piccioni Psicologo a Torino

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22 GIU 2023

Buongiorno da quello che scrive mi sento di consigliarle che qualora ci fosse la motivazione da parte di entrambi sarebbe utile e importante un percorso di psicoterapia di coppia al fine di sperimentare seduta dopo seduta modalitá alternative di relazione .
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte

Dott. Di Monte - Dott.ssa Anibaldi Psicologo a Senigallia

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22 GIU 2023

Buongiorno Noemi,
Credo sia molto difficile per lei vivere questo condizione di donna che non si sente più desiderata e credo sia anche difficile stare al passo con questo cambiamento verificatosi nel rapporto di coppia.
Dietro un “cambiamento” però possono esserci degli eventi di vita o delle situazioni interne difficili da elaborare, che potrebbero riversarsi anche nel rapporto di coppia. Come lei stessa nota il suo compagno ha avuto dei lutti importanti, potremmo chiederci cosa avranno generato in lui queste perdite?
allo stesso tempo bisognerebbe domandarsi perché il suo compagno ha allontanato tutti, o perché si sta isolando? Forse affrontare l’argomento che lei sta portando qui con suo Marito potrebbe aiutarla a comprendere qualcosa in più su lui e sul vostro rapporto.


Dott.ssa Sollazzo Karin

Dott.ssa Karin Sollazzo Psicologo a Grisolia

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22 GIU 2023

Gentilissima, se vuole fare un tentativo di salvare il matrimonio può iniziare una terapia di coppia ma non credo che suo marito sia d'accordo. Spero, per lei, di sbagliarmi. Qualcosa però deve fare per sè stessa pena una qualche perdita di autostima, cosa che anche lei ha gia rilevato.
Cordialità
Callegari giovanni

Callegari Giovanni Psicologo a Villafranca d'Asti

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