Mio marito sta continuando la sua terapia individuale, si è molto chiuso in questo periodo e purtroppo continua comunque ad avere contatti con una collega con la quale si sente leggero. Questa persona gli dà attenzioni, gli fa regali, si vedono solo al lavoro ma sembra che questa cosa lo faccia stare molto bene, si sente apprezzato. Nei miei confronti è distaccato, anche se lui dice di no, ieri siamo arrivati a discutere perchè ho trovato un regalo fatto da questa persona che lui aveva nascosto. Gli ho detto che mi sento non rispettata, gli ho fatto capire che io posso stargli vicino ma non posso essere trattata in questo modo, non mi va che continui a coltivare questa amicizia come niente fosse. Lui mi ha aggredito verbalmente, dicendomi che è lui il problema, che questa persona è arrivata dopo ma che i suoi dubbi su di noi nascono da anni. Io non lo ho mai visto cosí, si è poi calmato, abbiamo parlato...dice di avere il dubbio di avermi mai amata, forse mi ha conosciuta in un periodo della sua vita in cui era sbandato e con me ha visto di poter creare una famiglia.Gli dispiace vedermi soffrire ma dice che si sente oppresso, che io dipendo da lui e lui ha bisogno di decidere per sè stesso. Gli ho fatto presente che non voglio che stia con me solo per il bene dei bambini ma lui dice che ha bisogno di tempo. Abbiamo pianto ma io sono davvero stanca, lo vedo sempre più lontano e questa situazione mi sembra assurda. È sempre stato una persona onesta, trasparente e ora invece è irriconoscibile e insensibile!passa da momenti cosí a momenti in cui progetta vacanze con noi.Dice di sentirsi cambiato ma io gli chiedo se questo cambiamento lo fa stare bene visto che lo sta portando ad essere bugiardo nei miei confronti e non trasmette più fiducia.Sta proseguendo la terapia individuale, lo hanno sottoposto a dei test e la prox seduta gli daranno dei risultati su quale sia il suo problema!mi sembra però che provi a mettere in pratica poco di quello che gli viene consigliato. Si prende spazi individuali che ricadono nel week end perchè durante la settimana fa straordinari al lavoro e non riesce a staccare. Mi sembra che voglia evadere completamente da casa ma lui dice di no, dice di esserci, ma spesso si isola con il telefono sui social. Io sto impazzendo, piango cerco di essere forte, sto intraprendendo un percorso psicologico. Gli ho confessato che ho pensato di mollare perchè sono stanca ma che non voglio farlo perchè credo che quello che abbiamo costruito non sia stato tutto inutile e falso!non lo comprendo più!ci sono speranze che lui possa uscire da questa crisi esistenziale? Perchè cosí credo di definirla...la presenza di questa terza persona può essere la causa di tutto. Premetto che questa ragazza è sposata e con figli e non mi sembra abbia intenzione di intraprendere una storia con lui ma semplicemente entrambi sembrano gongolarsi in questa ricerca di attenzioni. Io in questo momento non riesco ad essere leggera perchè la situazione mi risulta davvero pesante!nessuno al di fuori di noi sa niente di questo momento e agli occhi di tutti sembra tutto normale!io ogni tanto vorrei urlare al mondo che non stiamo bene ma sto cercando di rispettare questo suo bisogno di riservatezza. La sua infanzia non è stata facile, tante responsabilitá nei confronti di due genitori che non gli hanno dato affetto, tanta sofferenza che forse non ha mai affrontato. Non capisco che immagine si è fatto dell' amore.Ho tanta paura e non so più come comportarmi.
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14 GIU 2023
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Salve
Ha condiviso un momento molto delicato della sua vita di coppia e che le procura sofferenza.
Per rispondere alla sua domanda: si, suo marito può uscire dalla sua crisi esistenziale ma non è detto che lo faccia nella direzione da lei auspicata. Intraprendere un percorso di terapia non significa seguire dei consigli o cambiare in vista delle aspettative altrui.
In questa nuova fase della vostra vita di coppia, lei come si sente? Dalla sua lettera emergono tante informazioni su di lui e poche su di lei.
Cosa ne pensa del fatto che suo marito le ha detto di dipendere da lui?
Insomma, mettendosi in discussione può comprendere nuove cose su di lei e disporsi in modo diverso nella relazione. È un lavoro che potreste fare entrambi se volete trovare una nuova intesa.
20 GIU 2023
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Cara 1383
La situazione che lei riporta è estremamente dolorosa per lei . Innanzitutto ha fatto benissimo ad iniziare un percorso psicologico personale che la potrebbe aiutare a riorientarsi maggiormente su di se’ e sui suoi bisogni indipendentemente da ciò che fa, pensa e prova suo marito. Lei ha scritto molto su di lui ma poco su di lei e sulla sua storia personale .
Per quanto riguarda la sua domanda : è molto probabile che suo marito esca dalla sua crisi esistenziale ma non se ne possono conoscere i tempi e soprattutto come e con quali decisioni.
Nel frattempo anche lei può maturare una immagine diversa di lei, di lui, e di voi due .
20 GIU 2023
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Buongiorno,
lei porta qui una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui esposte. Provi a parlarne anche con suo marito, potrebbe essere una possibilità di crescita per entrambi, cercando così di trovare insieme con lui un giusto equilibrio.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli
15 GIU 2023
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Buongiorno 1383, grazie per aver condiviso questa parte importante della sua vita. Il fatto che suo marito vada sua in terapia è sicuramente un fatto positivo, perché ha riconosciuto di avere un problema e ha la volontà di risolverlo. La terapia però richiede tempo, il cambiamento richiede tempo e giustamente lei nel frattempo si è stancata di soffrire. Avete entrambi le vostre ragioni che vi spingono a stare insieme o a lasciarvi, il problema nasce nel momento lei inizia ad aspettare le decisioni di suo marito e vivere in base ad esse. Ha scritto che anche lei sta iniziando un percorso e questo mi fa molto piacere, vedrà che questa paura prenderà un nome più specifico e pian piano capirà come comportarsi per stare bene. Un caro saluto e un grande in bocca al lupo per tutto!
15 GIU 2023
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Gentile 1383,
Posso immaginare quanto questa situazione sia per lei difficile da sostenere, per questo sono sicura che in questo momento potrebbe essere utile per lei avere il sostegno di un professionista con cui esternare il suo carico emotivo, ma anche per trovare insieme delle strategie funzionali per gestire la situazione in cui si trova.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
14 GIU 2023
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Cara,
capisco che stia attraversando un periodo molto difficile e doloroso. La mancanza di fiducia e la presenza di una terza persona possono creare molta tensione in una relazione. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarLa:
Prima di tutto, è importante che Lei si prenda cura di se stessa. Questa situazione è molto stressante e può essere dannosa per la sua salute mentale. Cerchi di trovare del tempo per fare le cose che ama e che la fanno sentire bene. Questo può aiutarLa a gestire lo stress e a mantenere una prospettiva positiva.
In secondo luogo, la comunicazione aperta è fondamentale. Parli con suo marito delle sue preoccupazioni e dei suoi sentimenti. È importante che lui sappia come si sente e che cosa sta attraversando. Tuttavia, è anche importante ascoltare i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni. Questo può aiutare entrambi a capire meglio la situazione e a trovare una soluzione.
Inoltre, potrebbe essere utile cercare l'aiuto di un professionista. Un terapeuta o un consulente può fornire strumenti e tecniche per aiutarLa a gestire le sue emozioni e a costruire la fiducia nella sua relazione. Inoltre, un terapeuta può aiutare suo marito a capire meglio i suoi sentimenti e a gestire la sua crisi esistenziale.
Infine, è importante ricordare che non può controllare le azioni o i sentimenti di suo marito. Può solo controllare le sue reazioni e le sue azioni. Cerchi di concentrarsi su ciò che può fare per migliorare la situazione, invece di preoccuparsi di ciò che suo marito sta facendo.
So che questo è un periodo molto difficile per Lei, ma ricordi che non è sola. Ci sono persone che possono aiutarLa e sostenerLa in questo momento.
14 GIU 2023
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Gentile 1383,
Grazie per esserti confidata. Immagino che questa situazione non sia affatto facile e tutto ciò deve provocarti un grande dolore. Vedere la persona che ami, che hai scelto per averla accanto tutta la vita e costruirci una famiglia comportarsi in maniera così distaccata e lontana, frequentare un'altra donna, deve essere una situazione molto dolorosa. Dal tuo racconto emerge che stai aspettando che lui compia una scelta, che torni ad essere la persona di sempre e che voi torniate quelli di sempre. Ti sei chiesta invece che cosa tu desideri? Quanto sei disposta ad aspettare e quanto dolore sei disposta a sopportare? È giusto che tu gli dia del tempo, è tuo marito e in questo momento sta affrontando un periodo difficile ed è bene che tu gli stia vicina. Tuttavia ti consiglio vivamente di non trascurare te stessa e i tuoi bisogni, anche tu hai il diritto di stare bene. Sicuramente la terapia che stai per intraprendere ti aiuterà ad esplorare meglio queste tematiche e a comprendere come muoverti in questa difficile situazione.
Rimango a disposizione per qualsiasi informazione.
Un abbraccio e in bocca al lupo,
Dott.ssa Valeria Passavanti
14 GIU 2023
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Salve, leggo il suo sfogo e la comprendo; purtroppo sono situazioni che sempre più spesso si creano nelle famiglie ma che hanno, come lei ha individuato, origine lontane. Se il percorso che sta affrontando suo marito è ben strutturato può essere che riesca a rielaborare il suo modo di pensare, di relazionarsi e provare emozioni riportandolo sulla strada che stavate percorrendo insieme. Non sono percorsi veloci soprattutto quando c'è poca collaborazione e chiusura da parte del paziente ma si può fare molto. Lei indubbiamente sta soffrendo in silenzio ma dovrebbe trovare uno spazio anche per lei per poter rielaborare questa sua sofferenza per poter sopportare questo periodo di attesa nel quale suo marito possa ritrovarsi. Nel frattempo, anche se può sembrarle un consiglio un pò sconveniente, si concentri sui suoi figli che in questi frangenti percepiscono il clima familiare elaborandolo a loro modo evitando così loro di apprendere un modo di relazionarsi disfunzionale. Se avesse bisogno mi contatti senza esitare.
Un saluto.
14 GIU 2023
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Buongiorno
Vi sarebbe utile dei colloqui di coppia per comprendere le cose che non vanno fra di voi.
E per conoscervi meglio.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
