Mia suocera è diventata vedova e vuole che andiamo a vivere da lei..

Inviata da Maria · 27 apr 2017 Terapia familiare

Buongiorno
sono sposata da 11 anni e ho una bambina di 10 anni.
Circa due anni fa ho litigato con mia suocera ( per via del suo modo di criticarmi e del suo modo autoritario ) con la quale ho riallacciato i rapporti due mesi fa a seguito della morte di mio suocero.
Mia suocera abita ad 80 km da casa nostra e ora ci sta facendo impazzire con continue richieste di attenzioni per la sua solitudine.
Abita in una villa a tre piani con giardino fuori città a 50 minuti di strada da casa nostra e le sue richieste di averci sempre lì sono ora diventate pretese..
È sempre molto triste e spesso soffre di attacchi di panico che non so se siamo reali o meno in quanto mai riscontrati a livello medico.. così ci chiama ad ogni ora e accorriamo da lei spesso spaventati e poi risolevvati quando ci accorgiamo che sta di nuovo bene quando arriviamo a casa sua.
La abbiamo chiesto di prendersi un appartamento vicino a casa nostra ma lei non vuole spostarsi di casa perché dice che sta meglio lì con i ricordi del marito.
Ci ha chiesto a quel punto di andare da lei affinché non si sente meno sola .. mio marito che è l unico figlio vorrebbe ma io no .. Mia suocera è generosa ma molto autoritaria e spesso si intromette nell educazione di mia figlia che si sente spalleggiato da mia suocera e cosi fa sempre quello che vuole .. mio marito non si intromette perché è sempre stato succube del suo carattere forte e autoritario.. io non vorrei mai andare a vivere da lei nella sua casa enorme piena di supelletili antichi mi sentirei sempre un ospite, per me vorrebbe dire allontanarmi da lavoro e fare ogni giorno 2 ore di macchina, trasferire mia figlia in un altra scuola, trascurare i miei affetti con i miei amici che abitano nel mio stesso palazzo ..e sottostare a tutte le sue regole e non avere più pravacy o intimità con mio marito e ruolo di moglie e madre felice.. solo a pensarci mi viene da piangere.. ma non so come fare per far si che lei smetta di farci preoccupare e correre da una parte all altra perché si sente sola..
Ho tanta paura che questa situazione finisce con il rovvinare per sempre la mia vita .
Grazie a chi vorrà farmi qualche consiglio..

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Miglior risposta 28 APR 2017

Cara Maria, ti consiglio di essere ferma nel tuo proposito di non voler andare a vivere con tua suocera. Se é poco tempo dovrà abituarsi e riorganizzare la sua vita. Siate disponibili in questo. Parrocchia, volontariato, parenti che potrebbero andare a vivere con lei, badanti, ricamo, lettura, passeggiate, viaggi.... Non è certo una situazione anomala quella della vedova e certo i figli non devono andare a prendere il posto del coniuge defunto. Il suo é un atteggiamento ricattatorio. All'inizio può essere accettabile, ma non fatevi vedere sempre disponibili ad accorrere, altrimenti lo farà sempre. Fornitele il numero della guardia medica, portatela per una visita e una cura antidepressiva, offritele qualche incontro con uno psicologo magari per una terapia di gruppo. Fornitele un aiuto ma non siate voi il suo aiuto. Magari andate per un we una volta al mese ma nulla di più. Auguri dr. Annalisa Lo Monaco

Anonimo-146364 Psicologo a Roma

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1 MAG 2017

Gentile Maria,
Mi trovo in tutto e per tutto d'accordo con la dottoressa Lo Monaco. Anche io vi suggerisco di non cedere e di non trasferirvi da lei. La suocera dovrà abituarsi a vivere senza il marito, magari trovandosi altre compagni presso centri anziani, parrocchia, biblioteca o in altri luoghi di ritrovo che potrebbe provare a iniziare a frequentare. Si tratta di capire come la suocera può iniziare ad occupare il sup tempo senza che siate sempre voi ad andare da lei.
Per la questione degli attacchi di panico, accompagnatela a una prima visita e fate in modo che inizi un percorso di cura per questo problema, ma non siate sempre disponibili ad accorrere in qualsiasi momento.
Vi auguro tutto il meglio.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta a Padova e Sustinente (MN)

Dott.ssa Elisa Canossa Psicologo a Sustinente

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