Salve sono una ragazza di 18 anni che da ormai 3 mesi soffre di ossessioni riguardo la mia sessualità. Non ho mai avuto dubbi riguardo la mia sessualità prima e sono sempre stata attratta sessualmente dai ragazzi anche se non ho mai avuto una relazione fissa. È iniziato tutto a causa di un video di una ragazza che parlava di come ha scoperto di essere omosessuale e da lì ho iniziato ad avere paura di poterlo essere. Durante il giorno non riesco a pensare ad altro e ciò mi stanca molto mentalmente e sono quasi sempre depressa perché non riesco minimamente ad accettare ciò perché non sono attratta dalle ragazze sessualmente e non riesco a non vedere una vita con un marito e dei figli. Se magari guardo una ragazza e faccio un commento estetico vado nel panico continuo a pensarci mi si chiude lo stomaco e più ci penso e più mi viene da piangere. Cerco di calmarmi pensando al fatto che comunque sono sempre stata attratta dai ragazzi e che mi piace un mio compagno di classe. In quest'ultimo periodo però sembra che non ci sia nulla che mi tranquillizzi e vivo in un perenne stato d'ansia. Ho incominciato a perdere peso, non ho più voglia di andare a scuola perché ho paura che vedere altre ragazze alimenti il mio problema. Ho incominciato ad avere paura che se non mi truccavo abbastanza non ero abbastanza femminile oppure se giocavo a calcetto magari sembravo troppo maschiaccio perché non è un gioco da ragazze e anche se so che non è un gioco a determinare la mia femminilità ho paura comunque. Io non ho assolutamente nulla contro gli omosessuali però per me sembra inaccettabile e davvero piuttosto che mettermi con una ragazza preferisco rimane da sola. Leggo spesso articoli sul doc omosex però ho sempre paura che non lo abbia e dato che purtroppo in questo momento non posso permettermi di andare da uno psicologo volevo sapere un parere da parte vostra perché davvero non ce la faccio davvero più, ho davvero pensato più volte di farla finita perché per me è troppa tutta questa ansia
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14 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Theamber,
purtroppo, per effetto del D.O.C. che si nutre di dubbi e insicurezze lei rischia di confondere il pensiero intrusivo di una cosa con la cosa stessa e quindi in questo caso il pensiero sull'omosessualità col dubbio e la paura di poter essere omosessuale.
Se lei è attratta dai maschi perchè mai dovrebbe mettersi con una ragazza? Chi la obbliga? L'intrusività di questo pensiero?
Peraltro, se, come dice, non è omofoba allora è solo vittima di un pensiero intrusivo che la schiavizza e tenta di comandare la sua mente ma nessuno può accettare di diventare schiavo di un pensiero intrusivo e tutti devono saper gestire i propri pensieri anzichè essere da essi gestiti.
Per imparare a fare questo lei ora ha bisogno di un percorso terapeutico che la aiuti a ridurre la sua rigidità, le sue insicurezze e le sue paure.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima Theamber,
a 18 anni è normale tra le altre cose avere delle curiosità riguardo il proprio orientamento sessuale ma da quello che scrive sembra che la sua difficoltà non sia data dal suo orientamento quanto da altro. I pensieri che manifesta sono più legati ad una ansia invasiva ed intrusiva più legata a pensieri ossessivi che non ad un vero e proprio orientamento. Confonde quello che pensa con quello che prova realmente e a quelli che sono i suoi veri desiderata. Le parole che usa, "paura" o "inaccettabile" sono riferiti ad altro che non ad un vero e proprio orientamento. Anche se dice di non poterselo permettere, le consiglio comunque di trovare un sostegno, che oltre a venirle incontro dal punto di vista economico, la potrebbe aiutare ad affrontare questi suoi pensieri in maniera più funzionale e serena.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
13 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Theamber,
considerato che è da tre mesi che questa ossessione di genere la sta pervadendo in modo intrusivo e inopportuno rispetto alla sua reale attrazione verso gli uomini, pare avere tutte le caratteristiche per un Doc, il quale contribuisce a confondere la sua percezione sulle sue reali preferenze come se fossero vere. A questo proposito, quando le sarà possibile, le suggerisco di rivolgersi a uno psicoterapeuta, il quale potrà fornirle gli strumenti e le strategie per fronteggiare questi pensieri ossessivi.