Sfera affettiva 'difficile'
Gentilissimi dottori,
Sono una ragazza di 22 anni, e scrivo per dei miei comportamenti che mi procurano contraddizioni sia con me che con gli altri.
Non sono una persona molto affettuosa, cioè, lo paleso veramente poco e faccio davvero tanta fatica ad esternare quello che sento nei confronti di un ipotetico partner, ad esempio, mi ritrovo spesso a non saper gestire l'affetto che non so dare trasformandolo in 'rabbia' che inevitabilmente riverso sull'altra persona. Ogni volta che provo ad essere dolce, a cercare di comunicare cose belle all'altro, mi prende un senso di freddezza inspiegabile. Divento anche irascibile, e l'altro giustamente si chiede il motivo di tale reazione.
Inoltre, nella sfera privata, più intima, non riesco a trovare un qualche piacere fisico, ma solo 'dovere'. Mi sembra tutto così difficile, così complicato 'lasciarsi andare', mi sembra solo una questione di 'dobbiamo fare certe cose perché è normale in una relazione, ma non perché mi piaccia'. Anche nell'intimità, così nell'affettività, mi sento debole se dimostro all'altro qualcosa di vagamente dolce, piacevole, e questo sfocia spesso in rabbia che scaravento ingiustamente sull'altro.
Da precludermi così una relazione rilassante...
Nella precedente relazione ho cercato di essere il più 'normale possibile', soprattutto nella sfera intima, quindi, diciamo, ho forzato un po' me stessa... Riscontrando a volte piacere (per quei secondi che mi sono lasciata andare) ma subito dopo ho provato un forte senso di colpa verso me stessa, come se fossi andata contro me stessa, mi sentivo 'sporca', perché in fondo sapevo dentro me che l'altro non mi avrebbe mai capita sotto quel punto di vista. Che quindi sarebbe stata una sensazione solo mia. Nonostante questo, da allora, è come se mi fossi chiusa ancora di più sia sotto quel punto di vista, sia per l'affettività in generale... Adesso non riesco a lasciarmi andare neanche come prima, sento solo di aver fatto peggio con la precedente relazione.
Vi ringrazio in anticipo, e mi scuso per il papiro.