Sensazione di ansia e paura al pensiero di non amarlo

Salve, sono una ragazza di 21 anni e da 2 anni sono in una relazione con un ragazzo fantastico, dopo una relazione tossica durata circa 3 anni da cui ho avuto serie difficoltà ad uscirne. La problematica sta nel fatto che da un 4-5 mesi a questa parte mi capita spesso di chiedermi se io lo ami davvero, se con lui andrà tutto bene in un ipotetico futuro, se sia la persona giusta per me…e spesso, non riuscendo a darmi una risposta immediata, entravo in un fortissimo stato d’ansia.
Questi sono solo alcuni degli esempi che vi faccio, perchè ce ne sono molti altri che potrei star qui ad elencarvi. Del tipo che magari faccio caso ad un suo tratto (caratteriale o fisico) che non mi piace particolarmente, mi ci fisso e penso che se quel determinato aspetto di lui non lo apprezzo, allora non lo amo. Faccio ricerche su internet per cercare risposte alle mie domande e non appena trovo l’articolo che mi “dimostra”che io lo amo, mi tranquillizzo. Ma questa calma è passeggera ovviamente, perché i dubbi tornano e si fanno più insistenti. Mi sento una pessima fidanzata nei suoi riguardi, perché ho la sensazione di illuderlo e piango. Ne ho parlato anche con lui e anche lì lui mi ha tranquillizzata molto, eppure i dubbi sono tornati. Dubbi, dubbi e ancora dubbi, che mi hanno portato a chiedergli una pausa che mi ha dimostrato, per l’ennesima volta, che io veramente volevo stare con lui. Eppure sono di nuovo qui, a vivere la mia relazione con l’angoscia di non amare abbastanza o di non essere amata abbastanza. Questo è spesso capitato anche nelle mie precedenti relazioni, ma in questo caso i pensieri che ho sono molto più insistenti, tanto da non riuscire a gestirli. Come posso ignorare o eliminare questi pensieri? Sono sempre stata un overthinker ma ora non ce la faccio davvero più…spero possiate aiutarmi. Cordiali saluti