Pure Ocd unito a una vivida immaginazione
Salve, sono un ragazzo di 20 anni ma convivo da circa 5 anni con un problema che in qualche modo ha compromesso in certi punti in maniera molto importante la mia qualità di vita. In breve ho un’immaginazione molto vivida e spesso ho pensieri intrusivi formati però non da parole/frasi, ma da sensazioni tattili, a volte olfattive sgradite. Molte di queste sono partite da immagini intrusive visive, ad esempio una in particolare ha avuto origine con una sensazione REALE fastidiosa all’interno dell’uretra, automaticamente per spiegare questa sensazione mi è venuta in mente l’immagine di uno spillo, allora ho avuto come immagine intrusiva uno spillo che attraversa trasversalmente il pene, oppure che attraversa il dotto uretrale (con relativa vergogna e preoccupazione, disgusto, che ormai ho in qualche modo superato), questa immagine mi ha portato ad immaginare questo simulacro di una sensazione molto dolorosa e vivida di dolore, forse prendendo la sensazione che già avevo come imput e immaginandola molto molto più potente. Ora l’immagine non è più necessaria, come pensiero intrusivo vi è direttamente questo dolore immaginario che talvolta ha come trigger sensazioni sicure e leggermente fastidiose all’interno dell’uretra, quasi sicuramente psicosomatiche visto che vari esami non hanno rilevato nulla. Ho paura aver rafforzato troppo una zona della mente senza volerlo. Specifico che il tutto ha avuto origine dopo un periodo di estrema ansia, derealizzazione e estrema immersione nell’immaginazione con pensieri senza senso a raffica, immagini ripetute, suoni ripetuti, ansia, stress, lettura difficoltosa (mi focalizzavo su una lettera per volta, non riuscivo a capire i significati delle frasi come se una parte del cervello avesse smesso di fare il suo lavoro).
Ho superato quel periodo ma queste sue ripercussioni non mi permettono di recuperare l’autonomia di un tempo. Da fuori sembro un ragazzo normale, con la testa sulle spalle e senza alcun tipo di problema, ma è una fragile immagine che cerco di comporre come per recuperare una mente lucida, anche se lascio trasparire alcune volte il mio disagio. Ci tengo a precisare che emotivamente ho alti e bassi ma non tali da farmi considerare atti estremi nè autolesionismo, ma ho molta paura della mia immaginazione e temo di perderne il controllo.