Ho 32 anni e da quando ho perso la verginità cioè a 19 anni, ho sempre avuto questo problema:
Nel momento in cui la relazione diventa ufficiale, fatico ad avere eccitamento al contrario del sesso occasionale, per esempio ho avuto una relazione per un anno e mezzo con una ragazza dove avevo i problemi descritti sopra, quando ci siamo lasciati e rivisti qualche mese dopo andavo anche in sovraeccitamento, cosa che quando eravamo fidanzati non mi capitava mai. Spero qualcuno mi possa essere di aiuto perchè purtroppo sto mandando all'aria la storia attuale che ritengo sia la più importante di sempre anche se siamo insieme solo da 8 mesi.
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19 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Walter,
Bisognerebbe capire se la situazione che descrivi sia realmente collegata ad una soddisfazione sessuale o sia invece dovuta al desiderio di evadere dalle responsabilità e da quello che una relazione seria comporta. Dalle tue parole sembra emergere una volontà di modificare le cose e una buona motivazione è alla base di qualsiasi cambiamento.
Consiglio un consulto psicologico magari con un professionista che si occupa di sessualità.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Daniela Vinci
22 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Walter, a me sembra evidente che la tua "sintomatologia" sessuale non c'entri niente con il sesso in sé. E mi sembra anche che tu l'abbia intuito bene. Si sta parlando di relazioni, dunque. Facile ipotizzare che una storia seria ti faccia stare male (con conseguente sintomi sex, che sono il modo del tuo sistema per dire: "alt, non riesco a gestire una relazione di questo tipo"); ma perché? Per paura di sentirti costretto? Per timore di non sentirti all'altezza della responsabilità di una relazione seria? Per timore che se scegli un rapporto duraturo, con conseguenti investimenti emotivi, e poi vada male, ti senta troppo scoperto emotivamente, e da solo? E si potrebbe andare avanti per molto. Per questo, credo, ti serva un percorso terapeutico che abbia come obiettivo (tra gli altri) di far emergere quali siano le tue modalità di gestione delle relazioni, come mai hai scelto proprio quelle, e crearne di alternative (non sostitutive) per aumentare la complessità e le possibilità dei tuoi rapporti.
Buona fortuna
dott. Massimo Bedetti
Psicologo-Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma
20 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Walter,
è molto probabile che a spegnere il tuo eccitamento sessuale sia la paura di "sentirti incastrato" e doverti assumere impegni e responsabilità.
In ogni caso si tratta di una paura ben radicata all'interno della tua personalità che richiede un trattamento psicoterapeutico per essere analizzata e debellata.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
18 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Walter,
Probabilmente ciò che ti accade è legato al desiderio della conquista, al brivido della novità, affinché tu possa sentirti in grado di conquistare piu donne e soprattutto quando vuoi. Questo ti dà un senso di appagamento e riconoscimento personale elevato, che a loro volta, ti rimandano le donne con cui entri in relazione, ossia che sei un uomo desiderato e capace. Dietro però questa facciata, si nascondono probabilmente dei bisogni insoddisfatti precedenti di quando eri ancora bambino, nati nelle tue relazioni primarie genitoriali che sarebbe opportuno indagare in maniera più approfondita.
Quando vuoi puoi contattarmi.
Saluti
Dott.ssa Manuela Tamma