Ciao
Mio padre ha 60 anni, ma non capisco il motivo per il quale si debba guardare ancora i filmini porno, non c'è niente di male per altre persone, ma a me da figlia fa schifo questa cosa; Mentre mia mamma è quasi d'accordo su questa cosa, nel senso a volte glielo ha detto, ma puntualmente poi non gli dice più niente... la sera dorme sul divano e accende la tv solo per guardarli, perché così tanto bisogno di guardare queste cose?
Per non parlare del fatto, che fino a due anni fa aveva un tablet, adesso non ce l'ha più perché si è rotto, allora un giorno normalissimo io stavo mettendo la password della wi fi, quando mi è venuta la curiosità di guardargli la cronologia di YouTube, e sono rimasta scioccata, donne che partorivano, oppure persone dello stesso sesso, animali che facevano altro... tutto questo è normale?
Mia mamma mi disse, tanto non leva niente a nessuno... ma è la dignità che non torna, perché avendo una famiglia, e poi da figlia non sopporto che mio padre possa guardare cose cose orribili, certo i ragazzi li guardano tutti i filmini porno, ma ad una certa, si può anche smettere!
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
24 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Fede, comprendo il suo disagio e la sua angoscia legata alla situazione.
Una situazione sopratutto famigliare che tende a creare imbarazzo e mancanza di pudore all'interno di quelli che dovrebbero essere i limiti e i confini di ruolo di ogni membro della famiglia.
Certamente ogni essere umano ha un desiderio sessuale e un interesse sessuale più o meno orientato verso qualcosa o qualcuno in particolare e non possiamo in questa sede permetterci sicuramente di giudicare il comportamento o le scelte del padre per quanto concerne i contenuti multimediali che sceglie e sappiamo anche che questo tende a diminuire (ma non è detto) con l'età ma certamente non scomparire. Il desiderio sessuale è qualcosa che accompagna anche persone più grandi.
Quello che potremmo fare però è pensare che la sua scelta di location sia in qualche modo differente, rispetto ad un salotto ed una televisione accesa a cui possono accedere tutti in qualunque ora.
La sfera della sessualità è qualcosa di estremamente privato e delicato a maggior ragione all'interno di una famiglia in cui genitori e figli ormai adulti hanno proprie esperienze e proprie scelte in merito, ma non sempre questo è necessario condividerlo, non certamente in questo caso specifico sulla tipologia di video e disponibilità di massima fruibilità in tutta casa.
Il mio pensiero va a lei, a quanto questa cosa immagino la possa turbare e come vive il fine giornata o il timore di non poter magari spostarsi nel soggiorno nel caso suo padre stia vedendo qualcosa che potrebbe infastidirla o turbarla ulteriormente. Mi chiedo che impatto tutto questo possa avere nella sua vita privata e intima e se ha bisogno di confrontarsi o affrontare il tema più approfonditamente resto a sua disposizione.
3 OTT 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Fede,
da quanto scrive emerge repulsione e condanna unilaterale nei confronti di suo padre e del suo modo di gestire la propria sessualità che nello specifico del caso non può essere, a mio parere, inteso solo come un fatto personale bensì riguardante la coppia per cui l'atteggiamento in merito e le osservazioni di sua madre possono risultare deresponsabilizzanti e fuorvianti con qualche attenuante solo nel caso suo padre avesse una dipendenza dalla pornografia.
In ogni caso, è molto probabile che il comportamento di suo padre sia da interpretare come consolatorio e sostitutivo di mancanze emotivo-affettivo-sessuali relative alla relazione coniugale per cui da parte di sua madre il giusto modo di affrontare il problema dovrebbe essere quello di sollecitare l'iniziativa di una psicoterapia di coppia anzichè fare rimproveri o tollerare la cosa ritenendo che non la riguardi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Fede cara,
il tuo sgomento da figlia è comprensibile, lo sarebbe per chiunque a primo impatto. La sessualità, e ancor di più, le inclinazioni sessuali dei propri genitori stridono con il velo sottile di neutralità con cui di solito i figli guardano le proprie figure parentali. Ma vedi cara, ciascuno di noi matura e conserva gelosamente il modo cui sublimare i propri istinti, a maggior ragione se dopo una certa età il corpo cede il passo alla mente e lì continua a soddisfare la propria naturale sessualità. Il fatto che tua mamma è in serena conoscenza delle pratiche abituali di tuo padre, ti restituisce la normalità della cosa soprattutto nelle doro dinamiche di coppia. Ora permettimi di restituirti la preziosa riflessione che questa vicenda può donarti, ti sei mai chiesta come mai il comportamento di tuo padre, e nello specifico il vedere materiale pornografico generi in te tanto disgusto? Io direi che parlarne, discutere ed esplorare più approfonditamente la questione con uno specialista di fiducia ti permetterà non solo di riuscire a comprendere tale attività ma, ti darà delle preziose chiavi di lettura di te stessa e della tua visione del sesso.
Io resto quì, a te disponibile anche online qualora volessi parlarne insieme.
Ti abbraccio, un caro saluto.
26 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Fede,
la sessualità fa parte della natura dell’essere umano, e ci accompagna dalla culla in poi, per tutta la vita. É un bisogno fisiologico primario, dunque al pari del bere, mangiare, dormire ecc., che si manifesta a qualunque età (anche da piccolissimi e da anziani, per intenderci). Le forme con cui poi si manifesta cambiano nel tempo, ma il bisogno spinge a ricercare vari modi per essere soddisfatto. La visione di contenuti pornografici aiuta la fantasia e l’autoerotismo, che sono appunto modi con cui si manifesta il bisogno. In linea di massima in ciò non si può dire che ci sia qualcosa di sbagliato o disfunzionale (salvo casi in cui alcune componenti si presentano con determinate caratteristiche che incidono negativamente sulla vita della persona in modo pervasivo).
Ma il punto non è come suo padre (e sua madre) vive tutto ciò, è l’effetto che fa a lei. Come mai è così disturbante? Come vede suo padre? Cosa si aspetta in questo ambito specifico dai suoi genitori? Sente che i suoi valori non coincidono con quello che vede in lui?
Potrebbe esserle molto di aiuto esplorare questo ambito a livello individuale con un esperto, per comprendere meglio quanto accade, cosa pensa e sente, come comportarsi in merito a ciò, se sono presenti tabù o falsi miti da rivedere, ma soprattutto per vivere la sua sessualità in modo sereno. Ciò che pensiamo, conosciamo o immaginiamo su “cos’è il sesso” e “cosa non è il sesso” influenza il personale modo di viverlo, appunto, e può comportare disagi e malesseri nel breve e nel lungo periodo. Che rapporto ha con la sua sessualità?
Questo tipo di domande possono aiutarla a capire meglio il nucleo di quanto prova verso suo papà, che come ogni altro essere umano ha una sua sessualità con un suo modo di manifestarla, accettato anche da sua madre, dunque dalla coppia (per quanto da figli si guarda ai genitori appunto come tali, loro sono persone con vari ruoli e sfaccettature, e quello della sessualità riguarda il loro ruolo di partner e non di madre e padre - escludendo l’aspetto educativo che si rivolge invece ai figli.)
Ha provato, inoltre, ad avere un confronto sul tema con loro aprendosi in modo assertivo? Sente di avere difficoltà a farlo? Un professionista può aiutarla in tutto ciò.
Spero di esserle stata di aiuto, ad ogni modo resto a sua disposizione e le auguro il meglio!
Un caro saluto!
Dr.ssa A. Signorelli, psico-sessuologa clinica (sedute anche online)
24 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima
Dipende se suo padre ha un comportamento inadeguato alla situazione di intimità che implica guardare un porno (es: se lo guarda davanti a tutti, se si masturba davanti a tutti, se il dover guardare un porno diventa prioritario nella sua vita e così via). In tal caso andrebbe analizzata la cosa. Altrimenti è del tutto normale che finché ha la possibilità si sfoghi.
24 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Fede, probabilmente suo papà ha una dipendenza che lo porta a vedere questi video continuamente. L’età in questo caso non c’entra nulla, ma con il passare del tempo questo comportamento, se non trattato, potrebbe aumentare e/o peggiorare. Questo perché, trattandosi di una dipendenza, presenta delle dinamiche che spesso vanno al di là della propria consapevolezza e volontà. L’atteggiamento di rassegnazione di sua madre potrebbe essere dovuto a tante cose, ma sicuramente è un rinforzo per suo papà a vedere questi video. Posso capire la frustrazione che prova da figlia a scoprire queste cose di suo padre.
Se vuole sono a disposizione per un colloquio con lei.
Dott.ssa Sara Santilli
24 SET 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Fede,
da quanto descrive, probabilmente c'è una forma di dipendenza in suo papà. Non dipende dall'età. Smettere, come per ogni dipendenza, non è un'azione a comando. E' un processo e andrebbe aiutato. Il primo traguardo è che riconosca il problema.
L'atteggiamento di sua mamma probabilmente potrebbe essere un rinforzo alla dipendenza di suo papà.
Le suggerisco di vigilare su di lei: l'impatto negativo che le trasmette il vizio di papà oltre a stimolarle un'avversione potrebbe avere una influenza sullo sguardo con cui vede gli uomini.
Le auguro sul meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi