Penso che il mio ragazzo possa avere qualche disturbo psicologico

Inviata da Laura Emotti · 1 mag 2024 Disturbi psicosomatici

Salve, ho conosciuto il mio ragazzo 7 mesi fa, cercavo casa e lui era padrone di casa. Comunque non ho affittato una proprietà, ma siamo diventati amici. Col tempo mi ha fatto qualche invito e siamo usciti, all'inizio parlava poco e il suo sguardo era un po' distante. Ma ha detto che si sentiva solo perché le sue ultime relazioni erano finite per ragioni simili. (i suoi ex si lamentavano del fatto che lui non mostrava sentimenti e poco interesse nell'approfondire la relazione, come ha menzionato uno di loro in un matrimonio, e il motivo principale era che dicevano che aveva bisogno di aiuto, e io ho chiesto perché te lo dicono? ma lui io non sapevo come rispondere. Col passare del tempo, ci siamo avvicinati e abbiamo iniziato a uscire. Dimostra davvero sentimenti con reazioni diverse, diverse da ciò che pensiamo sia "normale". Non abbraccia né abbraccia, ha sempre la faccia palpitacao con i suoi maos, non la mia faccia come facciamo con i suoi figli, si avvicina al naso e si strofina le bocche dei minhas e allo stesso tempo si arrabbia senza dire niente. Così come siamo, non ho cominciato a commentarlo, ma ho notato che voleva fare dei cirripedi che sono così diversi dalle normali carezze come annusare i nostri occhi, esprimere sentimenti a parole tra gli altri..., ma sto cercando di capire . È molto piacevole, lui vive nel tuo mondo, parli poco, non fa troppo domanda, vivi olhando per niente e non riesci mai a fermarti. Una volta mi invitò a passare più tempo con lui, visto che abitavamo lì vicino e lui, poiché era sempre solo, disse che gli sarebbe piaciuto restare a casa sua. Ho notato nella vita quotidiana che a casa è così, non riesce a guardare un intero programma, si muove continuamente per casa, non riesce a capire bene cosa ha visto ieri sera, dimentica cose che ho già glielo ha detto, e ci sono difficoltà ad affrontare situazioni burocratiche o situazioni che non riesce a controllare. Quindi, in uno di quei giorni, abbiamo attraversato una di queste situazioni mentre aspettavamo una risposta da un settore di immigrati nella nostra città. E abbiamo dovuto aspettare un giorno per la risposta, ma lui ha cominciato a ripetere più e più volte quell'argomento, sembrava una persona nervosa e incontrollata, e senza senso, perché era solo una richiesta. Allora la sera dopo aver cenato, un po' agitato, io l'ho salutato e ho detto che vado a dormire, lui ha detto che vado subito. Ma sono stato svegliato da lui 2 ore dopo, con la luce accesa, si è avvicinato tutto sudato, con gli occhi che gli pulsavano, dicendo sciocchezze, mettendosi le mani sulla testa, sedendosi, alzandosi, camminando da una parte all'altra , frugando tra tutte le cose della casa, facevi strani rumori con la tua voce, e uno gemeva anche, come in un atto di disperazione, panico, finché che cominciò a guardarmi in modo diverso, come se fossi un estraneo, ha chiesto i miei documenti e quando ho chiesto perché ? è diventato sempre più fuori controllo, quindi l'ho preso e gliel'ho dato. Guardò le foglie in modo rapido e aggressivo, poi le gettò a terra come se niente fosse. Avevo paura ma erano già più le 2h di notte e non avevo nessuno a cui chiedere aiuto. Sembrava che avesse uno scatto d'ira, e questo è durato fino al mattino, nel frattempo ha chiamato il fratello più di 20 volte senza ottenere risposta. Dopo le 4 del mattino suo fratello lo ha chiamato e gli ha detto alcune cose ed è stato allora che ha iniziato a tornare. Ma è rimasto sveglio e ha avuto reazioni fino alle 6 del mattino, quando ha dormito profondamente sul divano. Ore dopo è andato al lavoro, il suo lavoro è importante perché si occupa della gente per strada, svolge la sorveglianza locale. Non posso dire esattamente cosa fa il lavoro, ma credo che sia pericoloso per il tuo stato mentale. Comunque, quando è tornato a casa 6 ore dopo il lavoro, si è comportato come se nulla fosse successo. Quando ho provato a parlare dell'argomento, ha detto che era nervoso per la risposta di Richiesta, che ci aspettavamo Ma ho provato a parlare con molta attenzione di quello che è successo, ma non ha idea di quanto fosse grave. Pensa che questi siano comportamenti normali. Ho avuto paura, ho passato notti insonni. Alla fine siamo rimasti lontani per qualche giorno perché sono andato a trovare un'amica per farmi consigliare e riposarmi un po'. Sono passati 4 mesi da quando è successo. Ma ho letto di tutto su problemi mentali, disturbi e altre cose che potrebbero aiutarlo. Ci sono così tante cose che possono far sì che questi fattori scatenanti si verifichino (autismo, schizofrenia, tra gli altri), ma questi due che ho menzionato sono quelli che attirano di più la mia attenzione perché presentano più del 70% dei sintomi Adesso cerco di non stressarlo, stiamo sempre in silenzio, non mi piace contraddirlo, ho pauro che viene la crisi, siamo sempre isolati a casa, usciamo pochissimo,
Lui non c'è amici, suoiamici sono pochi e lontani, non riceviamo visite a casa e l'unico che andato a salutarlo vi rimasto da lui era piuttosto agitato.
Quinto non lo so cosa fare, mi dispiace siamo giovani, uo ho 39 anni e lui 42.
Chiedo a voi se possono aiutarmi, perche lui non rende conto che è bisogno di aiuto e non vuole proprio fare consultare.

Comunque ringrazio a tutti voi per aiutare ogno persone che vogono qua.
Grazie mille

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