Paura essere solo

Gentile Ainz,
se non è sempre lei ad organizzare le uscite con questo gruppo di amici e quindi a volte è lei a ricevere l'invito, questa è una buona cosa perchè le dà la conferma che la sua presenza è gradita.
Sembra che poi lei quasi escluda la possibilità di trovare la persona adatta con cui costruire un legame sentimentale mantenendo quelli amicali.
Per questo motivo e per migliorare il rapporto con i suoi genitori (cosa che mi auguro lei desideri) le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno,
può essere utile allargare la cerchia di amici con cui condividere interessi simili. Questo non vuol dire abbandonare gli amici di questo gruppo a cui vuole bene, ma integrare le sue esperienze sociali nuove con quelle vecchie, in cui l'essere l'unico single palesemente può farla sentire in difetto. E' più facile trovare complici per un'uscita in discoteca tra amici single ad esempio piuttosto che con amici in coppia, che magari nel week-end spesso hanno voglia di stare per conto loro. Può trovare e ritrovare le amicizie sul lavoro, nei vecchi compagni di scuola, in palestra, nei corsi di ballo, nei tanti corsi che fanno nella sua zona e nelle biblioteche (lettura, scrittura, acquerello, etc., tutto ciò che può risvegliare la sua curiosità e il suo interesse).
Può essere utile consultare un professionista per riscoprire e potenziare le sue risorse nelle relazioni interpersonali e nelle abilità di socializzazione, per gestire le relazioni familiari, i vissuti emotivi, potenziare l'autostima.
Le faccio tanti auguri. Cordialmente. Dott. Giovanni Iacoviello

Salve Ainz,
Forse è venuto il momento che lei sperimenti nuove amicizie e nuovi incontri. Non bisogna per forza entrare in un gruppo, si può fare amicizia anche a due o a tre, importante è trovare luoghi e attività da condividere. Non deve essere facile stare in un gruppo dove sono tutti fidanzati. Potrebbe essere molto noioso in realtà e lei sembra confermare ciò con le sue parole.
Da un punto di vista intrapsichico, stare con le coppie potrebbe farla effettivamente sentire di troppo. La coppia per uno esterno è sempre in qualche modo accogliente ma anche escludente e ciò mette in una posizione scomoda, cosiddetta triangolata. E come si sa il triangolo è instabile per quel che riguarda il rapporto. Meglio uscirne e cercare altre situazioni di coinvolgimento amicale gruppale o singole, cioè legate da sentimento sensuale e/o amoroso.
Quindi non le resta che aprirsi al nuovo e non investire ancora con il gruppo di coppie. Anzi potrebbe essere opportuno frequentare i singoli del gruppo fuor di coppia e aggiungere altri nuovi da conoscere al più presto.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno, capisco possa essere difficile la situazione in cui si trova…gli amici di sempre sono un punto di riferimento importante che può mantenere, ma potrebbe esserle utile per esempio provare a crearsi delle nuove amicizie.
Un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad individuare le strategie e le scelte migliori per lei, per star meglio.

Resto a disposizione,
Dott.ssa Lisa Zabeo

Ciao! Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento difficile. È naturale sentirsi un po' fuori posto quando ci si trova in una situazione in cui ci si sente l'unico single in mezzo a coppie, ma è importante ricordare che il tuo valore non è determinato dallo stato civile o dalle dinamiche del gruppo.

Ecco alcune idee che potrebbero aiutarti a gestire questa situazione e a migliorare il tuo benessere emotivo:

Comunicazione aperta: Parla con i tuoi amici delle tue sensazioni. Esprimere i tuoi sentimenti potrebbe aiutarli a capire come ti senti e a cercare di coinvolgerti di più.

Esplora nuovi interessi: Cerca di coinvolgerti in attività o hobby che ti interessano. Questo potrebbe darti l'opportunità di incontrare nuove persone e allargare la tua cerchia sociale.

Lavora sulla tua autostima: Sviluppare una buona autostima può aiutarti a sentirsi più sicuro di te stesso e meno influenzato dalle dinamiche del gruppo.

Organizza eventi tu stesso: Non aver paura di organizzare uscite o eventi anche se sei preoccupato che gli altri possano dire di no. La partecipazione degli altri potrebbe variare, ma è importante concentrarsi sul divertimento e sull'opportunità di passare del tempo con le persone care.

Tempo per te stesso: È bene trascorrere del tempo da solo e dedicarsi a cose che ti piacciono. Questo può aiutarti a ridurre la sensazione di isolamento e a migliorare il tuo umore.

Cerca supporto esterno: Se ti senti sopraffatto dalle tue emozioni, potresti considerare di parlare con uno psicologo. L'aiuto professionale può fornirti strumenti per affrontare meglio queste sfide.

Lavoro sui rapporti familiari: Se ritieni che il rapporto con i tuoi genitori stia contribuendo alla tua tristezza e malinconia, potresti valutare l'idea di cercare di migliorare questa relazione.

Ricorda che è normale sentirsi tristi o scontenti in certi momenti, ma ci sono passi che puoi intraprendere per migliorare la tua situazione emotiva. Se trovi difficile farlo da solo, non esitare a cercare il supporto di amici fidati, familiari o professionist

Salve Ainz, mi dispiace molto per quello che le sta succedendo e comprendo il suo disagio. Ha provato a parlare a cuore aperto con i suoi amici più stretti riguardo il loro comportamento e le emozioni che prova da due anni a questa parte? Forse non sanno quanto lei ne stia soffrendo. Se non dovessero cambiare atteggiamento, se ne allontani. Se dovesse sentire il bisogno di un sostegno psicologico rimango a suo completa disposizione.

Cordiali saluti,
Sara Nicotera

Buongiorno Ainz,
capisco il vissuto, alla fine si è definito il +1 e non deve essere piacevole. Tuttavia non credo che il problema sia il gruppo, ma il suo vissuto di essere solo e non i coppia, ovviamente poi ci accentua quando è con gli altri.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Resto a disposizione
Alice Noseda

Buongiorno
Sarebbe utile cambiare gruppo.
Quali.sono i tuoi interessi? In base a questi, cerchi il gruppo che vuoi.
Basta che vai su googlie e trovi il gruppo che reputi opportuno per te.
Inoltre ti consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentilissimo Ainz, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto sia complicato mantenere delle relazioni amicali in queste condizioni. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo quale sia la strategia da utilizzare. Resto a disposizione,
AV