Non voglio mai stare con le persone

Cara Martina,
Innanzitutto grazie per la condivisione. Ci sono pochi elementi per riuscire a dare una risposta esaustiva alla tua domanda, colpisce tuttavia che prima dei 20 anni la tua situazione sociale è stata differente rispetto a quella passata negli ultimi 7 anni.
Ti suggerirei d'intraprendere un percorso personale, in modo da avere uno spazio dedicato dove riportare i tuoi dubbi.
Un saluto

Dott.ssa Denise Ferrazzi

Buongiorno , e grazie per quello che ha scritto .
Lei dice che da quando ha 20 anni non ha più voglia di stare con le persone .
Sarebbe utile comprendere che cosa è successo intorno ai suoi 20 anni , e anche prima di questa età.
Poi dice che a casa si chiude nella sua stanza , e non le pesa, ma si chiede se questo alla fine sia nella norma .
Se volesse approfondire meglio, potrà chiedere un colloquio on line, o dal vivo.

Cordialmente.

Cara Martina,

Non è normale, anzi è anche piuttosto infrequente. Prova a partire dal fare cose che ti piacciono e che richiedono la condivisione delle proprie esperienze. Poi valuterai se gli altri ti saranno ancora indifferenti. Le informazioni che mi dai sono poche, avrei bisogno di sapere di più su di te per poterti dare qualche indicazione ulteriore.
Rimango a tua disposizione se vorrai essere più esaustiva.
Grazie.
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Buon pomeriggio
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta, per comprendere, meglio la sua personalità
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roms

Gentilissima, già il fatto che si ponga la domanda se è normale le suggerisce che stare da soli in tutto il tempo libero è si normale nel senso che è la nostra norma, tutti siamo normali a noi stessi ma da questa sua norma non ricava soddisfazione mi sembra. Quindi può essere che lei possa interrogarsi su cosa in questa vita le porta soddisfazione. Mi auguro che lei possa apprendere che senza l'altro (generico) il mio moto pulsionale non giunge mai a meta.
Cordialità

Cara Martina,

Comprendo la sua situazione e la ringrazio per aver avuto il coraggio di condividere questi sentimenti. L'esperienza di isolamento e il desiderio di stare da sola che lei descrive, specialmente per un periodo così prolungato, potrebbero essere un segnale che sta attraversando un momento difficile o che sta affrontando delle sfide a livello emotivo o psicologico.

È importante ricordare che "la normalità" può variare molto da persona a persona, ma se questi sentimenti di isolamento persistono e influenzano la sua qualità della vita, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista della salute mentale. Questo non significa che ci sia qualcosa di sbagliato in lei, ma un professionista può aiutarla a capire meglio i suoi sentimenti e a trovare strumenti e strategie per affrontare questa situazione.

Ricordi, la solitudine può essere una reazione naturale a determinate situazioni, ma se diventa persistente o soffocante, è importante cercare aiuto. Non è sola in questo e ci sono molte risorse disponibili per aiutarla. Non esiti a cercare il sostegno che merita.

Con tutto il mio supporto,
Piccioni Matteo