Ciao a tutti!Sono una ragazza di 20 anni e ho iniziato a fare le guide.Ammetto che non sono molto brava e che ho abbastanza ansia.Non ho nessuno a casa che mi possa insegnare quindi gli unici momenti in cui guido è con l'istruttore.Sono alla nona guida e penso che non imparerò mai.Mi sgrida continuamente,non va bene niente di quello che faccio,si arrabbia quando sbaglio, sbuffa e non ha pazienza.Purtroppo non spiega quasi niente quindi mi dice di fare tutto di fretta e di muovermi.Ogni volta ho il terrore di andare a fare le guide perché so che andrà male,vivo un'ora di angoscia e quando torno a casa è ancora peggio perché mi dispero.Ho fatto tutte queste guide e non sono ancora capace di fare quasi niente e tutt'ora la macchina mi si ferma spesso.Non so cosa pensare perché ho paura che non riuscirò mai ad imparare e non ho nessuna soluzione.Non posso cambiare istruttore perché c'è solo lui.Sto cercando di non farmi prendere dall'ansia e di non mollare solo che non so cosa fare.Voi quante guide avete fatto?Avete consigli?Mi sento veramente una fallita.Ringrazio chiunque leggerà e risponderà.
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24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Salve Elisa, il mio consiglio è di concentrarsi sui suoi successi e di non bocciarsi da sola, ma fare l'esame e verificare come andrà. Quello sarà il momento della verità per dire, non che non imparerà mai a guidare, ma che non è ancora pronta per guidare. Ciò che ci diciamo è molto importante perché la nostra mente ci ascolta e si adegua a quello che diciamo di noi.
Un altro aspetto che sembra cancellare è che, se sta facendo le guide significa che ha il foglio rosa e se ha il foglio rosa significa che ha passato la teoria, quindi lei possiede le conoscenze teoriche per guidare.
Comprendo che sia difficile guidare con una persona che la rimprovera e che la mette sotto stress. In queste condizioni è normale fare errori. Ciò che bisogna fare per non fare errori sotto stress è far in modo che il compito che deve essere eseguito diventi automatico. Per ottenere ciò, lo deve ripetere tantissime volte finché non le diventerà tanto automatico da riuscire a farlo senza pensarci.
Da qui un'altra domanda, è proprio sicura che non ha nessuno con la patente che la possa stare a fianco anche solo per fare dei tentativi ripetuti di partenza da fermo in salita e in piano? Cominci col fare una lista di tutte le persone che conosce che hanno la patente, dopo di che verifichi se ci sono persone a cui può chiedere di aiutarla, non a fare le guide, ma solo standole accanto mentre si esercita per superare i suoi punti deboli.
A volte siamo così convinti di qualcosa, che scartiamo le possibilità che abbiamo sotto gli occhi. Quando dice che non c'è nessuno oltre l'istruttore che la può aiutare forse lo fa perché ha ristretto troppo il campo. Provi ad allargarlo all'ambito delle amicizie e conoscenze, rompa le consuetudini e verifichi se davvero non ha altra possibilità.
Parli con il suo istruttore, gli dica che se la sgrida si agita e non impara. Quando le dice che ha sbagliato, gli chieda di spiegarle. Lo pretenda. Lei sta pagando per quelle lezioni. Non è un esame, sono lezioni: non deve dimostrare di saper già guidare, bensì è lui che deve imparare a insegnare.
Infine, non si dia della fallita: anche dovesse andare incontro ad una bocciatura al primo esame di guida, significherà solo che dovrà ritentare.
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Elisa, mi dispiace molto sentirti così in difficoltà.
Innanzitutto voglio dirti che tutto si può imparare e che la guida è uno di quegli apprendimenti che richiedono costanza e reiterazione fino a quando diventa un processo automatico e diventiamo in grado di poter coordinare tutti i movimenti necessari senza neppure accorgercene. Detto questo, penso che sicuramente sapere di incontrare il tuo istruttore che tu percepisci come poco accogliente può essere motivo di agitazione per tutti.
Ti consiglio di agire parlandone con lui, esprimendo in modo assertivo la tua necessità di avere più tempo a disposizione, maggiore chiarezza nelle spiegazioni e soprattutto di ricevere eventuali correzioni utilizzando modalità meno aggressive. Potrebbe aiutarti anche esprimere chiaramente come ti senti quando ricevi un suo rimprovero.
Ovviamente questa può essere una strategia di tamponamento della situazione, quello che più di tutto può aiutarti è un lavoro su di te che ti aiuti a comprendere le motivazioni che guidano i sintomi legati all'ansia e possa fornirti gli strumenti per conoscerla e fronteggiarla.
Ti auguro di iniziare a stare meglio quanto prima.
Spero di esserti stata d'aiuto e rimango a disposizione per ogni tua eventuale necessità.
Un abbraccio.
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Elisa.Sicuramente e’ un momento passato ed attraversato da molte persone.Nella vita il coraggio e’ fondamentale quindi farti prendere dall’ansia e dalle preoccupazioni peggiorano solo le cose.Di al tuo istruttore (se non ve ne sono davvero altri)di poterti spiegare le cose con più calma e credi in te stessa.Ce la farai.
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Ciao! Posso capire quanto ti stia sentendo frustrata e stressata da questa situazione. Guidare può essere difficile all'inizio, ma è importante ricordare che imparare richiede tempo e pratica. Non sei una fallita e non devi scoraggiarti troppo presto.
Il comportamento del tuo istruttore sembra molto poco costruttivo. Un buon istruttore dovrebbe essere paziente, spiegare chiaramente e incoraggiare il tuo progresso. Se non è possibile cambiare istruttore potresti considerare di parlarne con la scuola guida o con l'istruttore stesso chiedendogli di cambiare il suo comportamento.
Ci sono comunque alcune cose che potresti fare per migliorare le tue prestazioni durante le guide come ad esempio:
-Focalizzarti su un aspetto del guidare alla volta. Potrebbe essere la frenata, l'accelerazione, la sterzata, il cambio di corsia, etc. Concentrati su quel particolare aspetto e lavora su di esso finché non ti senti sicura.
-Chiedi all'istruttore di spiegarti le cose che non capisci. Se l'istruttore ti dice di fare qualcosa ma non sei sicura di cosa significhi, chiedigli di spiegare in modo più dettagliato. Prenditi il tuo tempo. Non c'è bisogno di essere troppo veloci durante le guide. Vai al tuo ritmo e non farti spaventare dalle auto che ti sorpassano.
-Non avere paura di sbagliare. Sbagliare fa parte del processo di apprendimento. Non ti preoccupare troppo se commetti un errore, impara da esso e cerca di non ripeterlo.
-Mantieni la calma e respira profondamente. Se inizi a sentirti ansiosa durante la guida, prenditi un momento per respirare profondamente e rilassarti. Ricorda che sei tu ad avere il controllo della macchina.
Spero che questi consigli ti aiutino a sentirti più sicura durante le guide. Ricorda che imparare a guidare richiede tempo e pratica, ma se ti concentri sul miglioramento, alla fine raggiungerai il tuo obiettivo.
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Elisa carissima
E' chiaro da quello che scrive che il problema non è tanto lei quanto i mezzi che le forniscono per poter imparare. Se non ha proprio possibilità di cambiare istruttore o scuola guida, si prenda tutto il tempo per fare pratica. Ognuno ci mette quanto ci deve mettere. C'è chiaramente chi è più o meno predisposto, come in tutte le cose. Le consiglio però di recarsi da un professionista per approfondire questa sua disperazione e la forte angoscia che racconta.
Saluti
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Elisa,
Sicuramente affrontare il viaggio con continui pensieri angosciosi, tesi a monitorare ogni avvenimento e ogni dettaglio del percorso, oppure le proprie sensazioni fisiche, porterà a vivere il viaggio peggio di una tortura medioevale, e ciò alla fine non la farà sentire di certo più sicura.
Infatti finché lei farà cose che le comunicano di essere incapace, anziché capace, non andrà lontano. Tutto ciò che farà sarà “distorto” dalla percezione di essere incapace. Prim’ancora, tutto quello che potrà fare non lo farà proprio in virtù di questa percezione errata. E ancora di più: è proprio questa percezione che alimenta i sintomi fisici dell’ansia. Metterà quindi in atto dei comportamenti di evitamento ed eviterà dei comportamenti funzionali, in un circuito che alimenta l’ansia.
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un professionista, con il quale potrà trovare delle strategie per superare questa situazione ansiogena, per imparare finalmente a guidare non solo la macchina, ma anche per essere alla guida della sua vita.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno cara
Non ti disperare, la tua è soltanto ansia, e la paura di guidare , che ti blocca , e ti fa sbagliare. Ognuno di noi ha i suoi tempi.
Il consiglio che ti do è quello di andare da uno psicoterapeuta e fare il training autogeno tecnica elettiva per l'ansia, oppure la
Mindfulness.
E' normale sbagliare quando si inizia a fare una cosa nuova. Non ti scoraggiare mai . Ogni cosa nuova , ci mette davanti ad un esame.
La vita è tutta un'esame coraggio.
Il tuo insegnante di guida non ha molta pazienza, e forse si dovrebbe chiedere se è portato per tale professione.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
24 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao, capisco che questo sia un momento difficile per te. Guidare la macchina può essere una situazione molto stressante, soprattutto se non si ha molta esperienza e ci si sente in difficoltà. Inoltre, la mancanza di supporto da parte dell'istruttore può contribuire a rendere la situazione ancora più difficile.
Ti consiglio di considerare un percorso di terapia individuale per aiutarti a gestire l'ansia e l'autocritica che stai provando, e sviluppare strategie per affrontare le difficoltà che stai incontrando. In terapia, potrai lavorare per aumentare la tua consapevolezza di te stessa e delle tue emozioni, e acquisire strumenti per gestire l'ansia e la frustrazione. Inoltre, potrai anche esplorare le tue aspettative nei confronti di te stessa e degli altri, e imparare a gestire il senso di fallimento che stai sperimentando. Questo potrebbe aiutarti a sviluppare una maggiore fiducia in te stessa e una maggiore resilienza di fronte alle difficoltà.
Ti suggerisco inoltre di parlare con il tuo istruttore e di esprimere le tue preoccupazioni in modo chiaro e assertivo. Potresti chiedere di avere più tempo per capire i concetti e le tecniche di guida, o di avere maggiori spiegazioni sulle azioni che dovresti fare. Se l'istruttore non è in grado di fornirti il supporto di cui hai bisogno, potrebbe essere utile considerare la possibilità di cercare un altro insegnante o una scuola di guida diversa. Ricorda che guidare richiede tempo e pratica, e non c'è nulla di sbagliato nel non riuscire subito. Continua a perseverare e cerca di concentrarti sui progressi che fai, anche se sono piccoli.
