Ho paura che non riuscirò mai a scrivere la tesi

Ho 22 anni e studio filosofia. Questa facoltà l'ho scelta per interesse personale, ma nel mio percorso sono andata avanti molto per inerzia e tornando indietro non sono sicura farei la stessa scelta.
Ho finito gli esami in tempo, dando l'ultimo agli inizi di luglio. In quel periodo avevo già contattato un relatore, un paio di mesi prima, che mi aveva dato carta bianca sull'argomento della tesi, mettendomi un po' in crisi. Quindi stavo già buttando del tempo che avrei potuto dedicare alla lavoro di tesi evitando proprio di pensarci. Terminati gli esami però sapevo che dovevo mettermi sotto e superare il blocco dei mesi precedenti.
La mia idea di partenza era laurearmi a settembre, per poter iscrivermi alla magistrale con calma. Nonostante fossi assolutamente convinta di doverci riuscire ho fatto ben poco per realizzare questo progetto. Mi sono così trovata a fine luglio con un progetto di tesi abbastanza definito, una prima bozza di bibliografia e di indice. Eppure nei mesi successivi non sono riuscita a fare ciò che mi ero ripromessa. Passavo le giornate a pensare che poi mi sarei messa a lavorare alla tesi, ma non lo facevo mai. In due mesi avrò scritto circa due pagine, del tutte sconnesse tra loro e da rivedere. Essendo arrivata ad ottobre, vicino alla scadenza della domanda per laurearsi a gennaio, ultima sessione in corso, pensavo di riuscire a riprendere la situazione in mano, ma così non è stato.
Con l'avanzare dei miei studi sto soffrendo sempre di più una tendenza a procrastinare e ridurmi sempre all'ultimo. Per fortuna o sfortuna sono, però, sempre riuscita a fare tutto in tempo. Ciò non sta accadendo con la tesi e temo di essere entrata in un circolo vizioso da cui non so uscire.
Nelle ultime due settimane ho seguito le lezioni della magistrale, con l'idea di mettermi sotto e produrre un capitolo da mandare al relatore in tempo perché accettasse la mia domanda di laurea. La scadenza che mi ero posta è lunedì, a cui mancano due giorno, ma per il momento ho scritto una pagina e mezza rispetto alle quindici a cui puntavo.
Sono molto amareggiata e sto cominciando a pensare che non riuscirò mai a concludere questo lavoro. Lo evito il più possibile e quando mi ci metto mi faccio prendere dallo sconforto. Mi sembra un compito impossibile e non capisco come tutti riescano a farlo.
Una delle mie idee all'inizio dell'università era di intraprendere una carriera accademica, ma ora non penso di essere in grado e ciò mi destabilizza molto. Se non riesco nemmeno a scrivere una tesi triennale come posso anche solo pensare di fare domanda per un dottorato? Sto anche rivalutando l'idea di iscrivermi in magistrale, il solo pensiero di dovermi trovare di nuovo in una situazione del genere di fronte alla tesi mi dà la nausea.
Mi sento un grande fallimento e che sto sprecando mesi della mia vita.