Non so più se sono davvero innamorata di mio marito
Sono 12 anni che stiamo Assieme e da 4 condividiamo anche il lavoro. Mi sono completamente dedicata a lui e a risolvere i suoi problemi economici e anche famigliari, perché è separato con due figli ed un ex compagna che chiede sempre e solo soldi, manipolando i figli e facendo pressioni continue. Lui è un grande lavoratore, ma non ha capacità organizzative, per questo mi sono sostituita a lui e preso in carico i suoi problemi risolvendoli a poco, a poco tutti. Questa mia concentrazione nel fare tutto per lui, mi ha distolto l'attenzione su me stessa e sul nostro rapporto di coppia, tanto che, diversi mesi fa ho iniziato a sentirlo molto lontano e non più prese come prima. Ho chiesto ripetute volte cosa gli stesse succedendo e la sua unica risposta era: "mi sento vuoto, inconcludente, sto un po' così, ma tu non c'entri" allora mi sono focalizzata che fosse in crisi di mezza età, ha 55 anni e potrebbe essere….aveva un'attenzione verso le altre donne più accentuata, ma gli o sempre permesso di essere sé stesso e di ridere e scherzare, senza mai fargli scenate anche se a volte esagerava un po'; ho sempre pensato che volesse crearsi un momento per sé, per la sua autostima e non mi ha mai dato troppo fastidio, anche perché poi non c'era seguito…...fino a qualche mese fa, la nostra coppia non esisteva più allora ho iniziato ad essere più attenta e....l'ho scoperto che aveva una relazione. Una volta scoperta, lui si è spogliato di tutto, mi ha detto che io non gli davo attenzioni, non lo desideravo più, che lui vedeva la nostra storia finita(senza confrontarsi con me) e ha cercato questa donna, oltretutto più vecchia di me, ma la tipica "Femme Fatal" inserendola nel nostro giro di amicizie e facendomi credere che stesse iniziando una relazione con il fratello rimasto single...tutte bugie ovviamente. Ha risposto sinceramente a tutte le mie domande e si è dichiarato ancora innamorato di me e pronto a ricostruire la nostra storia, di nuovo, partendo dal recuperare a questo errore. Assieme abbiamo analizzato le diverse difficoltà che avevamo prima di questo episodio e abbiamo capito che possiamo andare avanti. Io sto cercando di non ricadere nell'errore di annullarmi per lui e lui sta lavorando per riacquistare la mia fiducia, mi sta riconquistando, ma.…..io non so che domande mi devo fare per capire se lo voglio ancora. Ovviamente ora non mi fido, ma non ho nemmeno voglia di controllarlo; Non so più che sentimenti provo per lui? Non riesco a capire perché è arrivato ad avere una relazione, invece di provare a parlarne con me.
Lui mi ha detto che in quel momento ha pensato per lui e a stare bene con una donna, che lo faceva sentire importante e attraente, perché con me non stava più bene. Non lo condivido, ma capisco che in quei momenti è una sorta di annebbiamento del cervello e non pensi a chi è a casa che ti aspetta, ma come farò a credere che non succeda più? Non so se sono disposta a impegnare altro tempo per tenere in piedi un rapporto che nn so più cosa mi darà, invece di impegnarlo per la mia rinascita. Che domande mi devo fare? Che domande gli devo fare? Ho capito dove ho sbagliato e anche lui sta capendo, ma io non sarò mai più quella di prima e lui nemmeno…
Voglio davvero affrontare questa avventura con lui o meglio affrontarne un'altra pensando solo a me?
Lui non vuole fare terapia di nessun genere, mentre io si, credo di averne bisogno, ma per la mia autostima e la ricerca del mio io….
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi