Non riesco a dimenticare l'ex!!
Buongiorno
Sono un ragazzo di 24 anni e il mio problema è una storia finita ma non conclusa. Ho conosciuto un anno fa un ragazzo mentre ero in Erasmus in Spagna. Inizialmente non mi interessava molto e devo dire che mi sono ancorato a lui perché avevo un bisogno di intimità. Ci siamo conosciuti e tutto è andato crescendo, premetto lui mi ha chiesto diverse volte se volessi una storia (o comunque me l'ha fatto capire). Io ripetutamente gli ho detto che non sapevo cosa volessi. Ho tradito numerose volte questo ragazzo e avokte anche palesemente, gli ho detto che non eravamo una coppia anche se a tutti gli effetti lo eravamo. Abbiamo fatto un viaggio stupendo in Italia in cui io mi sono innamorato di lui. Dopo questo viaggio che ci ha cementato, ho iniziato a vedere un atteggiamento più distante da parte sua. Io ho chiesto chiarimenti ma lui non è una persona che si esprime anzi direi che è un passivo aggressivo, non dice nulla ma poi si vendica. Insomma sono iniziate alcune piccole vendette mischiate con weekend stupendi e tutto è andato avanti così. Finché a un certo punto ho deciso di dire, cosa siamo noi 2. E lui titubante mi ha risposto che ci vediamo senza scopo, che poi io sarei tornato in Italia e non avrei avuto una vita stabile appena laureato e che comunque " lui si sentiva comodo" a fare esattamente le stesse cose di prima (cioè i fidanzati non ufficiali) che però, questo sottolineato lui poteva trovare un altro . Io abbastanza arrabbiato ho reagito d'orgoglio e gli ho detto che io non voglio nulla da lui e mai l'ho voluto. Lui palesemente arrabbiato ma senza mostrarlo, a un certo punto va infastidito e risentito. Nello stesso weekend andiamo in discoteca e alla fine della serata inizia a baciarsi con un ragazzo davanti a me invitandolo a casa. Io me ne vado offesissimo. Passano giorni in cui ci vediamo come se nulla fosse e poi vado in vacanza un mese e mi laureo. Lui mi ha sostenuto devo dire, voleva vedere le foto ecc, sapere tutto, insomma è come sempre abbiamo fatto sentendoci tutti i giorni. Ad agosto torno ed esplodo e finalmente gli scrivo un messaggio in cui gli palesò il mio malessere per i comportamenti subiti, lui sostanzialmente dice che ne avevamo parlato chiaramente, che gli dispiace e altre frasi di circostanza. Decido di non sentirlo più, finché poi quando torno in Italia gli scrivo una specie di messaggio d'addio e anche lui, ti avrò sempre nel cuore ecc. 1 mese più tardi torno in Spagna per un compleanno e gli scrivo se vuole incontrarsi con me, lui dice che gli farebbe piacere, ci vediamo stiamo insieme e tutto era come sempre. Certo lui aveva un senso di superiorità e una sicurezza quella volta invidiabili. E mi ha detto che lui aveva capito che avevo bisogno del mio tempo. Ci baciamo e abbiamo momento di intimità finché gli dico. Domani sera sono in albergo solo, vediamoci. Lui risponde di si. Il giorno dopo mi scrive, e guarda non posso perché sto uscendo con un ragazzo e non mi sento a mio agio. Bhe ieri non avevi la nuova fiamma, è nata sabato sera, ovviamente era una bugia. Cmq io gli rispondo cerca di di chiarire e di dirgli i miei sentimenti che non ho mai espresso, per togliermi un peso. Infatti io non avevo mai espresso inmiei sentimenti chiaramente. Lui mi ringrazia per le parole, mi dice che purtroppo le nostre strade sono divise, che il ragazzo è una cosa nuova, che ha imparato molto da me e mi vuole bene ( non me l'aveva mai detto). Tuttavia vuole rimanere in contatto con me perché gli importa di me e poi può darmi consigli per la mia vita. Premetto che lui è sempre voluto rimanere in contatto. Io però anche se mi costa ho deciso di no, perché mi fa male. Gli ho scritto che voglio allontanarmi da questa situazione e poi l'ho bloccato. Ormai è passato un mese più di un mese dall'ultimo incontro e lo penso tutti i giorni. La cosa mi blocca anche sessualmente e emozionalmente. Però voglio solo andare avanti.
