Si,sono di nuovo io scusatemi,e chiedo scusa per la lunghezza.Premetto che non ho mai avuto un bel rapporto con mia madre.Non ci parliamo spesso di qualsiasi cosa,e nessuna confidenza.Diciamo che mia madre,ha sempre sminuito i miei problemi,dicendo che "tu cosa ne vuoi sapere dei problemi"ha sempre ignorato le mie passioni,e quando ero piccolo mi prendeva in giro per cose che a quell'età sono normali,per esempio, quando giocavo creando storie coi miei pupazzi lei era sempre li a dirmi "Ma che fai?Stai parlando da Solo?" E non mi dimenticherò mai l'accaduto per una coroncina perchè per lei era stupido che io la indossassi volendo giocare a fare la principessa,forse sarò io sbagliato può essere(Sono trans per questo mi rivolgo al maschile)me la tolsi in lacrime.A quell'età voleva solo che io facessi i servizi e mi ripeteva da grande che io dovevo prendere la patente ecc.Ma lasciarmi giocare no?Invece di buttarmi i miei giochi perchè dovevo crescere,forse è per questo che vorrei ritornare indietro,senza assumermi responsalibità?Da questo potete capire che è un rapporto un po complicato,non si è mai interessata alle mie passioni,e guardava solo quelle degli altri figli delle sue amiche,se mi dice che la devo aiutare a cucinare,io li devo stare a guardare senza fare nulla e mi ripete sempre che non so fare nulla,ma imparare con lei non lo sopporto,Non ce dialogo,non ci sono momenti dolci.Niente di niente.Ultimamente sto notando che non riesco a provare empatia per lei,di lamenta che le fa male qualcosa,e io non faccio che o ignorarla o esserne infastidito.E me ne sento in colpa,perchè è vero,i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla,e sono consapevole che ci sono genitori messi peggio.Chiedo un vostro consiglio,siete praticamente gli unici con cui posso parlare liberamente senza sentirmi in colpa.Grazie se lo farete
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno ,
dalle tue parole si sente una mancanza di piacere , dal gioco negato , ai giochi sminuiti e azzerati , come se fossero inutili.
Dal gioco dei bambini poi nasceranno le passioni degli adulti , se qualcuno ci butta via i nostri giochi , nascerà tanta rabbia e frustrazione , e desiderio anche di trasgredire .
Potresti iniziare un percorso di tipo psicologico , e sarebbe molto utile per elaborare le tue emozioni e i tuoi pensieri .
1 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Carbonara,
grazie per la fiducia innanzitutto. Ritengo che dietro le poche righe scritte ci sia un grande dolore e soprattutto una grande mancanza di conferme. la mancanza di empatia potrebbe essere il frutto di una desensibilizzazione nei confronti di sua madre per evitare di "sentire" ciò che per anni ha fatto male.
Se volesse parlarne in maniera più approfondita mi contatti.
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico
1 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Carbonara,
non mi sorprende che non provi empatia per tua madre perchè stando a quello che scrivi nel vostro rapporto sono mancati la comprensione, il dialogo, la dolcezza, l'empatia.
Il fatto che tu scriva preoccupandoti di non provare empatia per lei mi porta a chiederti perchè ?
Perchè questo rappresenta un problema per te, perchè vorresti sentire quello che lei sente e quindi comprenderla di più o semplicemente perchè ti senti in colpa del fatto che ti infastidisce ?
Se per te vale la seconda ipotesi credo che tu ti possa perdonare per questo, non mi sembra che tua madre si sia preoccupata negli anni di prendersi cura del vostro rapporto.
Se invece senti giusta la prima ipotesi penso che se si vuole un rapporto può essere recuperato, o almeno si può fare un tentativo, sempre .
Un saluto
Dott.ssa Cristiana Michelucci
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera carə,
sai le tue parole mi hanno toccata in modo particolare, deve essere stata dura crescere con questo fantasma della bambinə perfettə che sua madre si aspettava. Sa spesso i genitori non comprendo di aver messo al mondo un'altra persona e non un estensione di sé stessi. Sembra che lei soffra molto e lo comprendo non essere "visti" fa male. Lei non riesce a provare empatia perché ha interiorizzato dentro di lei una madre giudicante e svalutante e cerca disperatamente un solo cenno di amore verso di lei. Se vuole possiamo approfondire anche telefonicamente.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
la invito a intraprendere un percorso psicologico per ritagliarsi un suo spazio per elaborare i vissuti di colpa verso sua madre e per individuarsi emotivamente dai condizionamenti che le impediscono di vivere appieno la sua vita e le sue scelte.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
28 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, capisco che il rapporto con tua madre sia stato difficile e che ciò abbia influenzato il tuo modo di sentirti nei suoi confronti. Sembra che tu stia attraversando un momento difficile e che senta il bisogno di parlare di questi problemi con qualcuno.
La terapia potrebbe essere una buona opzione per esplorare i tuoi sentimenti e capire come gestirli in modo più efficace. La terapia può aiutarti ad affrontare il senso di colpa che provi e ad esplorare le tue relazioni passate e presenti, compresa quella con tua madre.
Inoltre, la terapia può aiutarti a sviluppare la tua empatia, anche verso tua madre, e a trovare modi per comunicare in modo più efficace con lei. Potresti anche esplorare come costruire relazioni più significative e soddisfacenti con gli altri.
Capisco che iniziare la terapia possa sembrare spaventoso, ma ti incoraggio a considerare questa opzione. Potresti trovare che lavorare con un professionista può essere estremamente utile per affrontare le sfide che stai vivendo.