Provo un'attrazione fatale verso una donna giovane e tradisco la mia compagna
Ho 35 anni e da qualche anno sto facendo un specie di tira e molla con una ragazza molto più giovane di me, che ora ha 22 anni. Se devo essere sincero, credo di amarla, ed anche molto, ma so che insieme non avremmo un futuro, infatti stiamo entrambi con altre persone. Il problema è che mi sento diviso in due, in particolare ci sono dei momenti, delle fasi della mia vita, in cui quasi mi alieno da questa relazione, e mi racconto che finalmente è finita, non provo più niente, e che ho fatto benissimo a convivere con la mia compagna. A queste fasi, però, si alternano altre fasi in cui la mancanza dell'altra si fa fortissima e quasi cado in depressione. Non mi sento ogni giorno con l'altra, ci sentiamo saltuariamente, tipo qualche volta al mese...anche perchè in alcuni periodi mi racconto che non devo più cercarla e mi è capitato di cancellare anche il suo numero. Ci vediamo poche volte all'anno, ma quelle poche volte finiamo come minimo per baciarci, ed inutile dire che abbiamo anche fatto l'amore varie volte, tradendo i nostri partner. Io provo un'attrazione fatale, non ho mai desiderato nessuna così tanto, non riesco a resisterle. A volte, la sera, non desidero fare sesso, bensì fare sesso con LEI, pur avendo in casa la mia compagna. Non sono più un ragazzino, ma le sue provocazioni mi fanno uscire di senno. Qualche giorno fa, mi ha scritto dal nulla dopo un mese che non ci sentivamo: "Mi dai un bacio? Contro il muro", e questa cosa mi ha turbato tantissimo, mi sono dovuto masturbare. Non so più cosa fare, mi sento un rifiuto umano per quello che sento e faccio. Cosa mi consigliate di fare?