Provo rabbia verso me stessa e rancore nei confronti del mio ragazzo
Buongiorno,
sono fidanzata da 7 anni anni col mio ragazzo, ultimamente però i miei sentimenti per lui vacillano un pò e i suoi commenti e/o atteggiamenti non fanno che creare dubbi e confusioni in me. All'epoca in cui ci siamo conosciuti il mio aspetto fisico era molto differente, purtroppo però reagisco a stress emotivi con la fame nervosa, e complice la fine delle scuole superiori e la difficoltà nel trovare lavoro, unita all'ansia che mi generavano i miei genitori ho cominciato ad accumulare peso. Guardandomi allo specchio, io non mi piaccio più e sono conscia del fatto che dovrei far qualcosa per migliorare, ma il comportamento del mio ragazzo proprio non mi aiuta. Comincio a serbare rancore nei suoi confronti, perchè lui pretende da me che sia al meglio del mio aspetto fisico, non fa che ricordarmi costantemente che devo perdere peso, quando mi chiama o mi scrive mi domanda se sto facendo attività fisica o se sto cercando di seguire una dieta. A me tutto ciò mi stressa perchè lui pretende da me, quando invece a me non da nulla. Dall'anno scorso sto aspettando di convivere con lui (è stato lui infatti a proporre la cosa) ma fino ad ora ancora non ha fatto nulla di concreto, quasi aspettasse la manna dal cielo. alla domanda del perchè volesse convivere la sua risposta è stata che così io posso avere un posto dove poter dedicarmi alla cura di me stessa e tornare ad essere come ero quando mi ha conosciuta. la sua risposta mi ha fatto star male nel profondo, tutto questo messo assieme mi sta creando un profondo disagio, non mi sento più bene con me stessa e sotto il suo sguardo mi continuo a sentire inappropriata e brutta, specie poi quando continua ad apprezzare le altre ragazze quando siamo in giro, o mi dice frasi tipo "se dimagrisci faccio / ti compro etc"
in sette anni di relazione mi rendo conto che ho lasciato che intaccasse la mia autostima, e sto cominciando a provare rabbia verso me stessa per averglielo permesso e rancore nei suoi confronti per non essermi di nessun supporto morale. e nonostante glielo abbia fatto presente più volte, lui non cambia atteggiamento.