Non capisco se sono innamorata o cosa della mia spicologa
Buongiorno,
sono Fabrizia, vado per i 32 anni e da 6 sono in terapia per abbandono e trascuratezza infantile , diciamo cosi..la mia dottoressa ha 14 anni più di me.
Premetto che non sono omosessuale ma amo le donne da sempre.
Appena ho incontrato la mia Dottoressa sono praticamente impazzita.
Cotta nel vero senso della parola.
Circa a metà del nostro lavoro con molta fatica ho confessato tutto anche se Lei se ne era già accorta (mi disse al tempo).
Io sono molto emotiva molto sensibile molto tutto.. allora insieme abbiamo pensato di alternare delle sedute con una sua collega.
Questa cosa l'ho gradita solo dopo alcuni mesi ma ho voluto provare comunque anche per gratitudine nei confronti della mia Dottoressa.
Questa cosa è durata un anno e qualche mese poi sono tornata con la Dottoressa di sempre.
Dentro di me era cambiato poco ma qualcosa si era calmato.
Adesso ricominciando sono tornata a provare dei sentimenti molto intensi a volte mi sento soffocare per quanto io la pensi o la desideri..
continuo a farglielo presente ma sembra che Lei sia tranquilla o che non calcoli tanto quello che provo (penso sia cosi perché convinta di un semplice transfert)
fatico a dormire fatico a concentrarmi nel quotidiano penso stia diventando veramente la mia vita.
Tutto ciò non è reciproco lei è sempre stata chiara e professionale solo che bo è un rapporto molto vero molto particolare .
Io dovrei interrompere lo so ma mi sento morire all'idea ...
anche perché ho interrotto molto relazioni per la mia scarsa capacità di "guidare" le mie emozioni, quindi questa vorrei anche salvarla..
non so che fare.
grazie in anticipo.