Salve,
sono sposata da 2 anni e mezzo e con mio marito non riesco ad avere rapporti completi sia per quando riguarda l'atto fisico perché ha problemi fisici e sia per quando riguarda il blocco mentale dovuto all'abuso subito da piccolo. Sto cercando uno psicologo specializzato per risolvere questo tipo di problemi, oltre ad altri di tipo comportamentale ma non riesco a trovare nessuno. Io sono della provincia di Pordenone, se qualcuno potesse aiutarmi ve ne sarei infinitamente grata.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
22 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Il trauma da abuso e' materia molto delicata e la casistica propende per caratteri, a loro volta, "violenti".
Non e' il suo caso, anzi ci deve essere una grande intesa/ amore tra voi due.Certo un Collega potrebbe aiutarvi, ma molto di piu' puo' fare lei, con la sua comprensione / pazienza e, ripeto, amore.
Parlarne per rimuovere , con la consapevolezza che chi viene abusato non ha colpe, se non quella di avere trovato un orco sulla propria crescita.
25 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Valentina,
riguardo ai problemi fisici di suo marito, lei non specifica di che natura sono e quindi non possiamo darle suggerimenti.
Quanto al blocco psicologico per il vecchio abuso subìto, è necessaria una psicoterapia ma il presupposto è che da parte di suo marito ci sia la giusta motivazione.
Lei ha già dimostrato molta pazienza e comprensione e dovrà continuare a farlo per collaborare al recupero dell'armonia coniugale.
Può trovare l'elenco degli psicologi-psicoterapeuti di Pordenone con una semplice ricerca online cliccando sul motore di ricerca "psicologi a Pordenone".
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
25 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Valentina, immagino che la situazione deve essere complessa e mi sembra di capire che lei sta rinuncinado all'espressione e alla soddisfazione di suoi bisogni personali. In situazioni così forti e collocate nell'infanzia l'unica soluzione che vedo è rivolgersi ad uno specialista. Oltre alle indicazioni date dalla collega ovvero il servizio pubblico, le consiglio anche di cercare nella lista (mappata per regione) degli psicoterapeuti certificati in EMDR, tecnica di elezione per il trauma. Al di là della tecnica in sè, condividete tra lei e suo marito la necessità dell'intervento di un professista della salute psicologica, questo serve anche per aiutare suo marito a non sentirsi solo e "senza speranza", ma accudito e con il diritto a stare meglio e a stare meglio con lei. Un caro saluto Valentina.
Dott.ssa Eliana Pellegrini, psicologa-psicoterapeuta, Casalecchio di Reno (BO)
22 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Valentina,
immagino che la situazione non sia facile, da una parte ha un grande desiderio di aiutare suo marito dall'altra giustamente ha dei desideri e bisogni in quanto donna. Suo marito è d'accordo a rivolgersi ad uno psicologo e a chiedere un aiuto ad un professionista? In tal caso avete già provato a rivolgervi all'azienda sanitaria della vostra città all'interno della quale sono presenti psicologi, psicoterapeuti e psichiatri? Nel caso in cui l'azienda sanitaria non avesse dato risposta o le liste di attesa sono molto lunghe sa che può contattare l'ordine degli psicologi della sua regione e chiedere un nominativo di uno psicologo che faccia al caso vostro.