mi sembra di studiare sempre male e mi paralizzo agli esami
buongiorno, preferisco non dire il mio nome perché avverto molto disagio per la situazione che sto vivendo. ho da poco compiuto 30 anni e non mi sono ancora laureata, e questo mi fa sentire terribilmente. ho da sempre avuto ansie e difficoltà all'università, anche a causa di una famiglia con vari problemi( liti molto frequenti), sia di una poca comprensione riguardo lo studio universitario( sia in famiglia che dall'ex fidanzato)sia per un ex fidanzato, che dopo un mio periodo di forte fragilità dovuto a forti problemi relazionali sempre in famiglia, ha cominciato a farmi sentire inadeguata su tutto. ora, da un po', le cose sono cambiate: da un paio d'anni ho un nuovo fidanzato che mi tratta benissimo e tenta sempre di esserci per me, da un paio di mesi la mia famiglia mi tratta meglio e ci sono molti meno conflitti o comunque si risolvono in poco. sto inoltre riuscendo a gestire meglio altri aspetti della mia vita( gli amici, sempre pochi ma almeno buoni; la casa in cui vivo da sola che prima mi sembrava un peso enorme; e sto recuperando sul lavoro sul quale pure avevo perso precedentemente). Purtroppo però lo studio mi ossessiona, non riesco mai a staccare, una parte del mio cervello pesa sempre che dovrei essere sui libri anziché fare una qualunque altra cosa, persino dormire e mangiare. Inoltre, una parte del mio cervello mi scoraggia di continuo con pensieri del tipo " non lo ricorderai mai", " non ce la farai mai", " non ti realizzerai mai e poi sei fuori tempo massimo, sei vecchia per realizzare la vita che vuoi"; ecc.. e questo si risolve in un effettivo non ricordare, almeno in sede d'esame, salvo poi saper di solito rispondere quando, in altri luoghi e circostanze, mi vengono poste domande. a causa di questi pensieri soffro di vere e proprie crisi di pianto e di panico, e per me affrontare gli esami è diventata una vera e propria tortura. non so più che fare e mi sento in colpa a chiedere aiuto a chi mi è intorno, perché mi sembra di lamentarmi sempre, e basta, senza mai risolvere nulla. Ho provato a studiare in compagnia, a cambiare metodo di studio, ma nulla; dopo poco tutto torna come o peggio di prima. Sono sempre stata una perfezionista, ho sempre preteso tanto, soprattutto da me stessa, e non riesco ad uscire da questa spirale di " non sei abbastanza". Mi sento come se reagire dipendesse solo da una mia volontà ed io non mi sforzassi di volerlo abbastanza. mi mancano soli 10 esami( su un totale di più di 40, quindi il grosso l'ho fatto) e non voglio arrendermi; ma la vivo malissimo e non so davvero più come fare. Grazie per un qualsiasi aiuto che possiate fornirmi e mi scuso per eventuali errori commessi nella struttura linguistica, sono piuttosto scossa da una crisi di pianto avuta poco fa, buona giornata
