MI MANCA DA MORIRE MA NON RIESCO A TORNARE CON LEI
Buongiorno,
fino a tre settimane fa ero con una persona che abita a un'ora e trenta minuti da me, eravamo insieme da un anno e 4 mesi, mi piace fisicamente tantissimo e abbiamo un'intesa sessuale mai trovata prima con nessuna persona, i momenti di coccole erano bellissimi, la mia problematica è che mi controllava sempre tutto quello che facevo, mi chiedeva gli screenshot delle telefonate e delle chat, mi faceva video chiamate per vedere cosa stavo facendo e non mi permetteva di uscire con gli amici, mi diceva che ha 40 anni bisogna essere più maturi e non pensare più alle amicizie se non un' uscita ogni qualche mese, questa è una cosa che mi portava ansia, lei doveva essere il mio fulcro ed esserci solo lei per me, questo è come la vede lei..una sera non ho risposto al telefono per 3 minuti perché mi stavo lavando i denti e quando ho risposto era convinta che io ero a telefono con qualcuna allorché mi ha bloccato con il telefono per una settimana. Dopo avermi sbloccato voleva tornare indietro ma io ero turbato e non me la sentivo, prendevo tempo perché non sapevo cosa fare, da un lato volevo tornare con lei perché mi mancava e sono anche consapevole che non troverò più una donna così bella con cui avere momenti intimi così speciali e per me la sessualità è molto importante però so che non è tutto, adesso ho l'ansia perché non so se sto facendo la cosa giusta a non tornare indietro, quindi non so se un domani me ne pentirò oppure no, non socosa fare, qualcuno può consigliarmi?