Sono una ragazza, il mio ''ex'' fidanzato mi ha lasciata perchè da una parte abbiamo avuto una discussione a causa di sua sorella che è invadente!! dall'altra non gli piace una parte del mio carattere che sarebbe quella ''brutta'' e che vuole che io cambio, ma fa parte di me, e di conseguenza gli ho detto che non è me che vuole allora (dato che cerca di cambiarmi in tutto).
ed è meglio che si lasciamo mi disse, io gli ho detto se era questo che voleva e mi disse si e lì mi crollò il mondo addosso.. non riesco ad accettare il fatto che vuole questa rottura.. ed allora non mi ha amata davvero? e tutte le promesse i momenti ecc? mi ha presa in giro per due anni?
io so che mi ama, ma perchè lasciarmi se c'è il sentimento?
la cosa che chiedo e' vale la pena ricercarlo per magari chiedergli se è sicuro di ciò che ha fatto? o dovrei aspettare?
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27 MAR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Noemi
a me la reazione del suo ragazzo sembra tanto quella di uno che si è "rotto le scatole" di stare in una relazione sempre turbata da problemi e da cose che non vanno bene.
E' chiaro che siete venuti a trovarvi all'interno di un circolo vizioso caratterizzato da una escalation di critche e di insoddisfazione.
La domanda è chi ha iniziato per primo?
La mia impressione è che, sebbene lui veda in lei una "parte brutta" e vorrebbe correggerla, lei pure ha molto da dire su di lui e sulla sua famiglia...mi sbaglio?
Questo fino a che in una di queste escalation verbali tra voi è subentrato un black aut comunicativo ed ora siete "messi" così.
Ora la domanda è: chi smette per primo di criticare e inizia a godersi la relazione con maggiore accettazione, tatto ed empatia?
Chi, per primo, inizierà a correggere quelle parti problematiche di sè.
Ai posteri l'ardua sentenza!
Saluti
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
26 MAR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Lei è una ragazza fortunata, non ha dovuto aspettare molto per riprendersi la sua vita. Chiedo scusa per il sarcasmo, so che non rispetta il suo stato d'animo attuale, ma il suo modo di porre la domanda mi fa pensare che lei non si sia resa conto della pericolosità di questo tipo di rapporto: una persona che non rispetta l'altro, pretendendo cambiamenti unidirezionali impone un certo tipo di relazione, scambiando l'obbedienza e la sottomissione per amore. Da parte sua, mi sembra che lei si lascia guidare solo dai sentimenti: no, i sentimenti non bastano. Il sentimento è come il calore se è regolabile può dare tanto conforto, ma se non lo è può essere soffocante o addirittura consumante. Nella coppia uno scalda l'altro con il sentimento che regola in base al bisogno e al desiderio dell'altro.