mi ha devastata

Buongiorno, mi spiace molto per la situazione che sta vivendo, è comprensibile dopo 12 anni rimanere spiazzati all'assenza di una persona sempre presente nella propria vita, è un nuovo equilibrio da creare e ristrutturare. Purtroppo le motivazioni sul perchè lui abbia fatto tale decisione è impossibile da indagare in tale sede, quello che si può cercare di capire è: cosa prova lei? Come sta affrontando e come vorrebbe affrontare tale situazione? Come vorrebbe individualmente comportarsi?

Gent.ma,
mi dispiace molto per la sua esperienza.
Per quanto ovvio le dico che probabilmente sarebbe utile per lei attuare un percorso per elaborare la situazione di distacco dal partner e per affrontare il grande cambiamento che sta avvenendo nella sua vita. Ora la situazione è questa, cosa accadrà in futuro non può saperlo.
Nel leggere le sue parole noto una grande concentrazione su ciò che lui ha fatto, ha detto o prova. Mi viene da chiedermi: "dove si trova lei in tutto questo? Come si sente lei?"
La mia impressione è che lei in questo momento sia concentrata su di lui e stia mettendo in secondo piano se stessa. Ciò non è sicuramente una sua colpa, ma un percorso tutto per lei le consentirebbe di riappropriarsi del suo diritto a prendersi cura di se stessa.

Salve Lara, capisco il suo stato ma non sempre nella coppia si è entrambi pronti per un passo importante come la convivenza. A volte periodi di stacco sono funzionali alla riflessione e successivamente al consolidamento del rapporto ma altre volte purtroppo mantengono solo l'illusione che ciò possa accadere. Lei dentro di sè sa già come andrà a finire perché solo lei conosce e vive questa storia. L'importante è capire che per migliorarci abbiamo bisogno anche di esperienze difficoltose che ci fanno soffrire e che saranno proprio queste la base x la costruzione di cose, situazioni e rapporti migliori. Le consiglio di tentare con una terapia di coppia od in alternativa una terapia individuale qualora nom dovesse riuscire ad accettare che questa persona non sia più in sintonia con lei.
Augurandole di ritrovare serenità in questo rapporto le ricorfo che se volesse approfondire io sono a disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Brusadell Marina

Buon pomeriggio, grazie per aver condiviso con noi il suo problema.
Sento tanto malessere, lei ha portato lui al centro del suo mondo, investendo molto e adesso si ritrova a non avere più.
Lui sicuramente starà vivendo un periodo molto confuso e non sa cosa vuole dalla vita.
A lei Lara consiglio di intraprendere un percorso terapeutico che le consentirà di risollevare il suo animo che in questo momento è devastato e cercare di lavorare su stessa per rimettersi al primo posto nella sua vita.
Rimango a sua disposizione, anche online.

Buongiorno, ho letto con attenzione il suo messaggio. Lei ha investito molto in questo rapporto, ed al momento di andare a convivere (coronamento di un sogno…) se lo è visto portare via. Lei attualmente sta vivendo un lutto, che la sta travolgendo in tutte le sue emozioni e scelte personali. Lui sembra non avere ben chiaro come e cosa voglia… A tal proposito, Le consiglierei di iniziare un percorso psicologico, per affrontare le sensazioni di vuoto, sconforto, depressione, ed altro ancora che sta vivendo a causa dell’abbandono/ rottura sentimentale. Si prenda cura di sé, si fortifichi, recuperi i punti di forza voltando pagina, dandosi altre possibilità. Non indugi, sperando in un Suo cambio di pensiero. La vita va avanti e Lei ha l’obbligo verso de stessa di parteciparvi a pieno titolo.
Spero che le mie parole Le siano state utili. Per eventuali chiarimenti o contatti sono a Sua disposizione, anche per eventuali terapie online.
Cordiali saluti
Dr.ssa Maria S.I. Meledandri

Buongiorno,

Comprendo quanto sia difficile per lei affrontare questa situazione. È evidente che lei ha investito molto in questa relazione e che la fine di essa l'ha colpita duramente. È normale sentirsi persi e confusi quando una relazione a lungo termine finisce in modo inaspettato.

Il suo ex partner ha espresso il bisogno di tempo per capire i suoi sentimenti e ritrovare se stesso. Questo può essere un processo doloroso e confuso non solo per lui, ma anche per lei. È importante ricordare che non può controllare i sentimenti o le azioni di un'altra persona, ma può controllare come reagisce a queste situazioni.

Potrebbe essere utile per lei cercare il supporto di un professionista della salute mentale, come un terapeuta o un consulente. Questi professionisti possono fornire strumenti e strategie per aiutarla a gestire i suoi sentimenti e a lavorare attraverso il dolore della fine della relazione.

Inoltre, cercare il supporto di amici e familiari può essere molto utile. Condividere i suoi sentimenti con persone di fiducia può aiutarla a sentirsi meno sola e può fornire una prospettiva esterna sulla situazione.

Ricordi, è normale sentirsi tristi e confusi dopo la fine di una relazione a lungo termine. Questi sentimenti sono temporanei e passeranno con il tempo. Non esiti a cercare aiuto se si sente sopraffatta o se i suoi sentimenti di tristezza non migliorano.

Cara,

sarebbe importante approfondire la sua storia alla luce delle sue relazioni significative nei contesti di appartenenza in cui e' stata ed e' attualmente inserita (familiare, amicale, lavorativo, ecc)
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice

Buongiorno Lara,
comprendo la situazione che sta vivendo e come sia difficile per lei poter trovare una spiegazione.
Certamente, una convivenza comporta un cambiamento importante in una coppia che, talvolta, può dar adito ad una crisi.
Potrebbe esservi utile un percorso di coppia con l’aiuto di un professionista, in uno spazio a voi dedicato in assenza di giudizio dove poter esprimere liberamente il vostro vissuto e le vostre emozioni.
Qualora il suo compagno non dovesse accettare un percorso insieme, le sarebbe comunque utile poter parlare con un professionista al fine di poter esplorare il suo vissuto
Rimango a disposizione anche per una consulenza online
Un caro saluto
Dottoressa Laura Chiuselli

Buongiorno Lara e grazie per la condivisione. Quanta sofferenza mi arriva dal tuo racconto, sono stati anni duri sicuramente, in cui oltre che compagna, amante, fidanzata, sei stata il suo punto centrale annullando te stessa per sollevare lui, in cui hai messo da parte tutto pur di stare con lui. Un grande sacrificio che solo chi è innamorata può fare, di contro però mi sembra di capire che nel momento in cui tu hai avuto bisogno, lui ne ha risentito il colpo accusandoti di averlo stressato! Così dalla lettura mi sembra che in questa relazione hai dato tu un amore incondizionato mentre lui ha preso, sicuramente anche lui ti ha amata ma con un amore diverso più immaturo, in cui prendo e pretendo ed in cambio do poco e se devo dare mi pesa! Comprendo bene come tu possa sentirti ora ed è normale, se analizzi il tuo ed il suo comportamento capirai che il no contact lo riporta da te, resisti Lara, fatti vedere splendida come non mai, sorridi, divertiti.
Il mio consiglio è quello di iniziare una psicoterapia individuale per ritrovare te stessa, se hai bisogno sono a tua disposizione. Buona vita Lara

Buongiorno qualora ci fosse la motivazione da parte di entrambi sarebbe utile e interessante un percorso di psicoterapia di coppia .
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte

Cara Lara,
mi dispiace per quello che sta passando, capisco quanto possa essere dolorosa la fine di una relazione soprattutto dopo così tanti anni passati insieme.
In dodici anni, alla vostra età, si cambia moltissimo, si attraversa un periodo di maturazione ed evoluzione personale che può portare a sentirsi persone molto diverse da quelle che si era all’inizio o nel corso della relazione.
Ipotizzo che il suo compagno, difronte ad una scelta così importante come quella di andare a convivere, sia stato attraversato da emozioni di varia natura che possono averlo bloccato nel proseguire la vostra storia.
È possibile che nutra sentimenti ambivalenti tra l’affetto e l’amore che prova per lei e la sensazione di voler sperimentare una individualità che nel corso di quegli anni inevitabilmente non ha potuto concedersi a pieno.
Non conosco le vostre dinamiche relazionali, non è possibile avere in questa sede una comprensione specifica e completa del vostro percorso.
Sicuramente credo che in questo momento anche lei debba definire dei confini per tutelarsi e comprendere cosa prova e cosa sente sia meglio per lei nella situazione attuale.
È importante che possa prendersi cura di se stessa, sotto tutti i punti di vista, in questo momento cosi doloroso.
Resto a disposizione, anche online, qualora ne sentisse il bisogno.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilaria Tempesta

Buongiorno Mi spiace molto della situazione in cui si trova, la fine di una storia.e' un lutto ed un trauma, per ogni essere umano, quando si ama.
Tanto quanto, può essere sentirsi liberati , quando non si ama.
Probabilmente, lui non e' innamorato di lei.
Penso che le sarebbe utile dei colloqui per superare tale trauma.
E' doloroso , accettare, la fine di una storia,
Ma se l'altro non vuole stare con noi lo dobbiamo accettare.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma