doc omosex o no

Inviata da Gian89 · 12 feb 2021

Salve,sono un ragazzo di 16 anni,durante la mia vita non ho mai avuto problema a relazionarmi con ragazze,ne sono sempre stato follemente attratto,mai avuto pensieri o dubbi sulla mia identità ero sempre stato visto come un ragazzo popolare,circa un mese fa,era appena finito un periodo molto stressante per me in cui avevo gli esami,in quel periodo ho dovuto studiare moltissimo,e dunque ero messo sotto un ansia e stress incredibile,passano gli esami e fino a lì tutto, una giornata,ero in salone con i miei genitori e stavamo parlando, di questo ragazzo che era gay,finito di parlare con i miei genitori,torno in camera mia,e da lì mi venne un dubbio,completamente a caso,E se fossi gay,da quel giorno,17 dicembre 2020,non ho mai,dico mai smesso di avere questo dubbio,tutti i giorni con l’umore devastato,tantissima ansia e paura di scoprirmi gay,pur non avendo mai avuto dubbi del genere,quindi decisi di andare da uno psicologo,ero completamente devastato,ancora però non sapevo di cosa si trattava,quindi decidetti di fare una ricerca su internet per vedere cosa potesse essere e mi spunto,che si poteva trattare di doc omosex, capii che forse si trattava di dock,e quindi decisi di recarmi da uno psicologo,che mi disse che in effetti si trattava di un dubbio ossessivo ,mi diede un po’ di strategie e per 3 settimane sembrava andare tutto bene,poi però,a causa di una ricaduta,sembrava che tutti i miei pensieri fossero diventati realtà , nom riuscivo più ad eccitarmi su una ragazza,avevo tutto il giorno pensieri intrusivi,immagini intrusive,non riuscivo a dormire,(queste cose mi succedono anche adesso) fortissima ansia , insomma tutte le caratteristiche di un docker,però non sont perché da un po’ di giorni,sono in una condizione orribile,e come se mi fossi auto convinto di essere gay,ovviamente come ogni persona che ha il dock questo pensiero e ripugnante dato che ho sempre avuto relazioni e sono sempre stato innamorato di ragazze,però adesso non so perché non riesco più a fare nulla con le ragazze,ogni volta che sto in giro ,guardo le ragazze e sono apatico,quando i ragazzi per vedere se provo qualcosa,provo ansia paura,é ogni volta che guardò un ragazzo la mia mente dice,l’hai guardato perché sei gay ? e anche ho delle sensazioni assurde,non so perché però in questo periodo non ho più ansia,e quindi il primo pensiero che mi viene in mente e,nom hai più ansia perché sei gay,non ho più le forze per combattere contro questo pensiero,sono esausto,ho smesso di andare dallo psicologo,perché non mi aiutava più,adesso ho preso appuntamento con uno nuovo,però ho davvero paura,non riesco più a vivere serenamente, quando ho detto che mi sono auto convinto,e che non ho più le forse per contrastare il problema,e quindi è come se lo dovessi accettare anche se non voglio , il mio unico desiderio adesso e tornare come quest estate,spensierato,casomai trovare una ragazza,l’unico mio problema è che vivo a l’estero e dove mi trovo io non vi sono molti psicologhi italiani,ho veramente paura,mi potete dire più o meno di cosa si tratta e analizzare un po’ il mio caso ?

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Miglior risposta 15 FEB 2021

Gentile Gian89,
ci sono molti spunti in ciò che qui ha voluto condividere.
A lei è venuto un dubbio.
Una domanda che è lecita, ancora di più vista la sua età, momento in cui ci sente forti, si è molto giovani e pieni di idee costruttive.
Da come scrive non è affatto spaventato da stereotipi di natura sessuale, ma “solo” angosciato relativamente alla conoscenza di sé stesso. Questi pensieri la stanno esaurendo e smungendo, tanto che……sente di non provare più interesse per le ragazze. L’osservare la mancata reazione (magari anche fisiologica) verso l’altro sesso rafforza i suoi timori. La sua logorante domanda è però sempre la stessa ed ha, le caratteristiche dell’ubiquità, dell’intrusività, un ospite sgradito che pretende ed ottiene la scena. Questa stessa sensazione potrebbe essere comune in chi è ossessionato dallo sporco, dal lavoro, dalla perfezione….ed anche quest’ultimo ipotetico soggetto (indipendentemente dal genere di appartenenza) potrebbe aver perso l’interesse nei confronti del sesso opposto. All’inizio di questa risposta ho esordito scrivendo “le è venuto un dubbio”: storicamente Freud descriveva le ossessioni anche in termini di “dubbio patologico”.
A mio avviso, lei sembra essere vittima di una sorta di disturbo ossessivo, anche se il tema riguarda l’orientamento, lei non ha dubbi sul suo genere, è solo vittima di un pensiero (quello relativo al ragazzo gay) insinuatosi nella sua mente. Se lei fosse di altro orientamento, i risvolti sarebbero infatti stati più chiari, già presenti e forse, già agiti.
Per “isolare” la variabile ossessiva esiste anche la possibilità di assumere degli SSRI, farmaci indicati per il DOC.
Talvolta, le terapie integrate possono dar un impulso alla persona fornendo una spinta al “meccanismo” solo momentaneamente inceppato.
Per il resto, la invito veramente a sentirsi il più tranquillo possibile, sta attraversando una difficile tappa del suo percorso, ma in lei si intravedono tutte le risorse per rispondere con successo a questa prova ritrovandosi cresciuto.

NB: anche se vive all’estero, può sempre contare su una consulenza via skype.

Buon proseguimento.

Marconcini Andrea Psicologo a Casaleone

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