Mi è stato proibito di stare con il mio ragazzo nonostante la mia maggiore età
Ho trovato questo sito per caso, mentre vagavo qui su internet con la forte speranza di trovare qualche consiglio o aiuto.
Ho 21 anni, sono una studentessa. Sono sempre stata una ragazza molto tranquilla, matura per la mia età. I miei genitori sono sempre stati dei genitori molto severi nei miei confronti. Sono stati genitori comunque molto amorevoli, che hanno sempre cercato di trasmettere tutto l'amore possibile. Al tempo stesso però mi hanno sempre proibito cose che magari ai miei fratelli (perché maschi) hanno lasciato fare, come ad esempio il San Lorenzo in spiaggia, andare a dormire da un'amica, tornare ad un orario fattibile la sera anche da maggiorenne. Da anni sono innamorata di un ragazzo, figlio di un amico di famiglia. Qualche mese fa finalmente entrambi ci siamo riavvicinati e stiamo vivendo la nostra storia d'amore. È incredibile il rapporto che si è creato, è come se ci conoscessimo da una vita. Il problema è sorto nel momento in cui ho detto a mio padre che sono innamorata di lui. Urla, oggetti rotti in casa, frasi molto forti, addirittura non mi permettono più di studiare. Questo perché? Perché lui ha dei tatuaggi e ha un bimbo avuto da una relazione precedente che io ho accettato.
Mi hanno praticamente proibito di sentirlo, mi hanno sequestrato per un po' il cellulare, mi controllano in continuazione e addirittura hanno chiamato i suoi genitori dicendo che si deve allontanare da me. Questa reazione posso capirla se si tratta di un ragazzo di brutta condotta, ma è un bravo ragazzo, lavora, è indipendente, è un ragazzo tranquillo e di ottima famiglia. Io voglio stare con lui più di qualsiasi cosa, ma ho anche solo paura a pronunciare il suo nome davanti ai miei. Se chiudo gli occhi, ricordo perfettamente ogni scena, ogni frase e ho i brividi. Io non so come comportarmi, non so cosa fare. Addirittura mio padre è arrivato a dire di fare una scelta e che per loro io sono una figlia morta. Continuano a dirmi che li ho delusi, che sono la vergogna della famiglia, che ho rovinato una famiglia intera, che loro hanno fatto tanto per me nonostante io non abbia chiesto niente a loro e non stia facendo niente di male se non amare una persona che secondo me è per me. Ricevere qualche consiglio in un periodo del genere non può che essere per me una boccata d'aria fresca.
Grazie in anticipo dal profondo del cuore