Con la mia ragazza ormai da circa un anno è un continuo tira e molla. Lei dice di amarmi, ma di non volere la relazione perché la vede come una responsabilità che non vuole. Finisce continuamente che vengo lasciato e poi dopo un periodo di non contatto di qualche giorno lei torni dicendo che non riesce a star senza di me. L’ho sostenuta in tutti i malesserj quando genitori e amici non c’erano, i problemi di binge eating, ansia, depressione, eppure vuole togliermi di torno per restar da sola con tutti questi problemi ancora presenti e nessuno che la ascolti perché le amiche se ne fregano e i genitori anche. Ho dato e sto dando tutto perché questa relazione funzioni, ma non voglio nemmeno dover essere l’unico a lottare per questo rapporto. Non so cosa fare perché dentro sento che è la mia persona e lei dice lo stesso, ma allo stesso tempo non vuole la responsabilità. Qualcuno può aiutarmi a capire?
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20 NOV 2023
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Gentile Andrea,
a prescindere dal fatto che qualsiasi relazione affettivo-sentimentale è basata sulla reciprocità, sarebbe troppo comodo agire senza prendersi la responsabilità di quello che si fa.
Pertanto, poichè con molta probabilità questa relazione, così com'è, probabilmente è destinata al fallimento, le consiglio di provare a salvarla mostrandosi in maniera assertiva non disponibile a riavvicinarsi quando viene lasciato a meno che la ragazza non decida di chiedere un aiuto professionale iniziando un percorso di psicoterapia; qualora invece decidesse di non farlo, dovrà quanto meno prendersi la responsabilità di chiudere questa relazione imparando che non sempre le responsabilità possono essere evitate.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
29 NOV 2023
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Gentile Andrea, i problemi di questa ragazza, non può né deve risolverli lei. Lei non deve cercare di fare da terapeuta alla sua ragazza; non ne ha le competenze, e soprattutto questo non è il ruolo di un compagno. Questa ragazza ha nei suoi confronti un atteggiamento inadeguato poiché cerca di tenerla legato con questo assurdo tira e molla che , se da una parte le procura sofferenza, dall'altra le dà l'illusione di avere qualche potere nei suoi confronti, cioè il potere di risolverle i problemi. Questa è una strategia manipolatoria, molto diffusa e pericolosa. Le suggerisco di farsi aiutare a comprendere l'origine di ciò, in modo da imparare a gestire le relazioni in maniera sana senza annullarsi nel tentativo assurdo di salvare gli altri.
Le faccio tantissimi auguri.
Dott.ssa Daniela Noccioli.
22 NOV 2023
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Buongiorno Andrea, immagino non sia facile, sembra si senta esausto. Cosa vorrebbe da questa relazione? Le consiglierei di affrontare tutto questo in un percorso per poter comprendere quale sia il modo più giusto per lei per potersi muovere e vivere con più serenità.
20 NOV 2023
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Ciao Andrea!
Ti ringrazio per esserti aperto così con noi e averci dato visone sul periodo difficile che stai affrontando e sulle sofferenze della tua ragazza.
Sicuramente non è una storia semplice, a partire dalle difficoltà della tua partner: sono argomenti molto seri e pervasivi, per i quali spero che sia seguita da dei professionisti perché è fondamentale (se così non fosse, il tuo ruolo potrebbe essere importante per farle capire la necessità di questo percorso).
Quando uno dei membri della coppia soffre (per i più svariati motivi), il tutto ovviamente ha un riflesso molto forte sull'altro, in questo caso tu. E' importante che anche tu stesso possa prenderti degli spazi nel quali essere aiutato a gestire la situazione e capire come trovare la tua serenità: bisogna valutare gli impatti di questi tira e molla, delle problematiche della tua ragazza, della responsabilità cdi cui ti stai facendo carico e così via.
Non puoi gestire tutto da solo: comporta una immensa fatica, vero?
Il modo migliore è quello di affidarsi ad uno psicologo per ricevere un supporto in tutto ciò.
I sentimenti sono sicuramente importanti ma ci sono tantissime altre variabili importanti da considerare in una relazione. Stare insieme non deve causare dubbi e sofferenze, anche nei momenti più bui si può essere un sostegno per il partner ma in maniera costruttiva.
Nella speranza di esserti stata utile, rimango a disposizione (anche online).
Un caro saluto,
Dott.ssa Valeria Carbone
⊱ Psicologa, Consulente sessuologa e Counselor professionista
⊱ Torino e online
20 NOV 2023
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Gentile Andrea, si sente la sua fatica nella relazione ed il desiderio di starle vicino tuttavia i problemi che affliggono la sua ragazza hanno bisogno di un supporto professionale. Può starle vicino se lei glielo permette e può lei stesso ascoltarsi nella fatica di starle accanto. Uno spazio di terapia personale e/o delle consulenze potrebbero aiutarla a comprendere meglio i suoi bisogni e le sue frustrazioni. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa
19 NOV 2023
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Ciao Andrea, il punto non è che non ama te. Il punto è che non riesce ad amare se stessa. Le problematiche che sta passando o che ha passato dimostrano una fragilità emotiva per cui probabilmente è impensabile STARE nelle relazioni. Ti consiglio di non essere l'unico a prendersi carico di tutto questo. Prova a starle vicino consigliandole di andare in psicoterapia per risolvere questi problemi.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina Borsari.
