Lo amo, ma lui mi ha tradita.. cosa faccio?

Il tradimento è una cosa che ferisce. Non è facile da ne accettare ne da superare. Sarebbe opportuno indagare per quali ragioni è successo questo e se ci fosse stato qualcosa che non andava nella vostra relazione. Valutare se sia possibili continuare a stare insieme oppure no.
un percorso co un professionista potrebbe essere utile in coppia o singolarmente.
Saluti

Resto a disposizione
Se avesse bisogno di altri chiarimenti mi contatti pure.
Ricevo sia in presenza che online
Dottor Luca Ferretti
Studio Livorno/online

Gentile Giulia, nelle relazioni sentimentali succedono cose che portano i partner ad allontanarsi emotivamente: nessuno dei due sa più dove sta l’altro (sentimentalmente). A volte la cosa è talmente marcata che ognuno sembra vivere una relazione diversa: mentre uno crede di procedere verso il futuro, l’altro magari è già fuori dalla relazione.
Forse è successo questo tra voi e ti ritrovi in una separazione senza sapere come ci siete arrivati.
Prova a ricostruire i momenti dei tre anni che possono giustificare lo stato attuale delle cose, forse ci sono stati segnali che hai trascurato o a cui hai dato un significato sbagliato.
Se non riesci da sola prova a farti aiutare da uno psicoterapeuta della tua città.
I distacchi sono dolorosi, è importante almeno capire come ci si è arrivati per comprendere meglio se stessi e il partner o ex partner e utilizzarlo per scelte future.
Un cordiale saluto
Dr. Patrizia Mattioli

Gentile Giulia, una relazione che finisce porta un senso di vuoto e di angoscia difficile da gestire; il tradimento innesca anche, a volte, un senso di profonda inadeguatezza se nn un senso di colpa. Riflessioni, domande, dubbi che, portate in uno spazio protetto di terapia possono permetterle di chiarire a se stessa ciò che realmente vuole per sé. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Cara Giulia, grazie per aver condiviso con noi il suo problema.
Il tradimento non è mai una cosa semplice da accettare; crea malessere e difficoltà ad andare avanti. Qui ci chiede una risposta a cui noi non possiamo rispondere ma è a lei stessa che deve rivolgere queste domande: mi manca? Perché spero che ritorni?
Tutto ciò può apparire più chiaro se sceglie di intraprendere un percorso psicologico che l’aiuterà a capire ciò che realmente lei vuole.
Rimango a sua disposizione, anche online .
Dott.ssa Angela Megale

Ciao Giulia, quando subiamo un tradimento siamo portati a pensare che automaticamente l'odio e il rancore soppianteranno l'amore che abbiamo provato fino al momento in cui non è venuto fuori il tradimento stesso. Questo non è quasi mai vero, anzi molto più facilmente verremo investiti da una sensazione di rabbia perchè il tradimento ci mette davanti alla fine della relazione, fine che non non volevamo e che ci è stata imposta in modo brutale.
Giulia penso che sia umano il tuo voler sperare che lui torni, perchè non sei stata tu a volere tutto questo.
Penso anche però che tu ti debba prendere cura di te, del tuo amore deluso e della tua fiducia tradita perchè è l'unico modo per tornare a guardare avanti senza restare agganciati a qualcuno che ci ha ferito.

Ciao Giulia,
è normale provare una vasta gamma di emozioni dopo un tradimento, e ancor più quando c'è la speranza di una riconciliazione ma vediamo che dall'altra parte non è lo stesso. La speranza di una riconciliazione è comprensibile, ma è cruciale valutare se è davvero la scelta migliore per il tuo benessere emotivo a lungo termine. E' la scelta migliore voler stare con una persona che non manifesta interesse verso di noi?
A volte, i cambiamenti possono spaventare e accontentarsi di qualcosa che ci ha ferito è la strada più semplice, perché accogliere l'ignoto e la solitudine può essere spaventoso.

Un caro saluto,
Dott. ssa Giulia Favot
- Ricevo a Padova e Online

Buongiorno
Intanto mi dispiace molto per quello che sta vivendo
Scoprire un tradimento non solo ha effetti sui sentimenti, ma anche sulla fiducia che abbiamo nei riguardi di tutti, è come se si registrasse una traccia in noi dove si sente una voce che dice non fidarti
Per questo penso sia importante che lei possa fare una psicoterapia che possa aiutarla a stare meglio
Cordiali saluti
Dr Massimiliano Compagnone

Gentile Giulia,
certo, un rapporto che finisce dopo tre anni non è una cosa che lasci indifferenti, anche se, magari, si trattava di un rapporto non perfetto. Esistono le abitudini, il riconoscersi, etc.
Nondimeno, pensa al termine "relazione di coppia". Preposizione semplice a parte, sia la parola "relazione" sia "coppia" implicano una dinamica fra individui.
Per dire che certe cose hanno necessariamente bisogno non di speranze e desideri individuali ma di una congiunta e sinergica volontà che, a quanto racconti, sembra ormai essere venuta meno.
Quindi, direi che è normalissimo il tuo desiderio di poter rivedere l'ex ma, al contempo, è anche vero che questa persona rimane ex se non c'è la volontà congiunta di fare coppia. E questa è una verità che non merita di vedersi remare contro ma di essere accettata per potersi aprire ad altre e migliori cose che, a 25 anni, fidati, ti (a)spettano di certo.

Spero di averti dato qualche dritta utile
Un grande in bocca al lupo per tutto
Alessandro Pedrazzi

Buongiorno Giulia
questo tradimento nei suoi confronti indica una slealtà o una mancanza di coraggio nell'affrontare situazioni emotive forti e complesse, forse anche dovute a suoi vissuti(di lui). Di certo é che ha interrotto di colpo senza dare prima ,per tempo, segni di ciò che lo stava turbando nella relazione. Non é un comportamento maturo ma molto infantile. La fuga. A questo punto lei guardi in sé stessa e si chieda se è veramente il caso che speri che lui ritorni. Tre anni sono abbastanza per farsi una idea con chi si sta, ma neanche nella convivenza si può dare per certo che si conosca il partner a fondo. Non si sa come reagiamo a certe condizioni fino a quando non ne siamo dentro. Se é lei che ha preso l'iniziativa di non sentirlo, allora dimostra una coscienza di sé e della propria autostima che é da tenere ben stretta. In caso contrario si chieda cosa che cosa ama o amava di lui, cosa la faceva sentire amata , voluta, desiderata, e, se può, si faccia aiutare da un/a professionista a scoprire quei lati di lei stessa che non ha chiari. Un esempio è cosa lei scrive: non é una domanda di aiuto ma una comunicazione in questa sede, che sott' intende una domanda di aiuto, ma non é esplicitata. Non rimanga nell'attesa poichè ciò la porta a patire di più l'evento. Scriva tutto ciò che sta sentendo in lei, ricominci una vita sociale con amiche/i, si viva come l'aver scampato un pericolo, perchè se avesse fatto familia con questa persona, le cose sarebbero state più drammatiche probabilmente. Io le ho dato un piccolo aiuto nel cosa fare ma di più non posso fare in questa sede. L'importante é che si dia una risposta Lei e non chiedere ad altri cosa fare, se non riesce da sola sa cosa fare, come le ho detto sopra.
Cordialmente le auguro un ottima giornata (compatibilmente alla situazione)
Se crede che possa aiutarla sa come contattarmi
Dr. Giancarlo

Carissima Giulia,

lascia perdere la speranza che torni, sei giovane puoi rifarti una vita. La sincerità in un rapporto è tutto e tu non meriti di essere trattata male. Inoltre sembra che lui non abbia neanche tentato di spiegarti come sono andate le cose, questo fatto depone a favore dell'ipotesi che si tratti di una persona un poco immatura che va dietro alle gonnelle. Lascia perdere!
Se lo desideri, fammi sapere come ti vanno le cose.
Per ora un caro saluto
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Buongiorno Giulia,
La ringrazio per aver scelto di condividere parte della sua storia nonostante il dispiacere, la delusione e il malessere che avrà emergere dalle sue parole. Purtroppo una volta aver superato la rabbia, sono queste le emozioni che rimangono e che risultano più difficili da affrontare e superare.
Bisognerebbe approfondire maggiormente la sua storia prima di poterle dare una risposta adeguata, ma sarebbe opportuno parlare chiaramente con il suo ex fidanzato per avere un confronto che permetta a lei di avere delle risposte e di poterle metabolizzare adeguatamente. Sarebbe opportuno anche farlo in un luogo protetto e sicuro come quello offerto da una terapia individuale che potrebbe aiutarla a sfogare le sue emozioni e ad affrontare il dolore che sembrano provocarle attraverso l'approfondimento della sua storia personale, familiare e relazionale che potrebbe fare luce su questa forte mancanza che sta percependo in questo momento, aiutandola ad affrontarla.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Buongiorno Giulia,
la fine di una relazione viene paragonata ad un lutto, ci vuole tempo e necessita un'elaborazione.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, con il fine di tare meglio ed elaborare la fine della relazione
Resto a disposizione
Alice Noseda

Ciao Giulia, è comprensibile che tu stia attraversando un momento difficile dopo aver scoperto un tradimento e la successiva rottura della relazione. È normale sentirsi confusi e feriti in una situazione del genere. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti:

1. Permesso di elaborare: È importante concederti il tempo per elaborare i tuoi sentimenti. È normale sentirsi tristi, arrabbiati o persino speranzosi durante una rottura.

2. Supporto emotivo: Parla con amici di fiducia o familiari di ciò che stai vivendo. Il supporto sociale può aiutarti a superare questo momento difficile.

3. Accettazione: È fondamentale accettare che la relazione si è conclusa. Se il tuo ex fidanzato ha manifestato una mancanza di sentimenti nei tuoi confronti, è importante rispettare la sua decisione.

4. Auto-cura: Concentrati sulla tua autostima e il tuo benessere. Dedica tempo a te stessa, coltiva i tuoi interessi e prenditi cura della tua salute mentale e fisica.

5. Nuove prospettive: Con il tempo, potresti essere aperta a nuove opportunità e relazioni. Non forzarti a dimenticare, ma cerca di guardare avanti.

6. Terapia: Se trovi difficile affrontare l'ansia e il dolore legati a questa situazione, potresti considerare la consulenza da uno psicologo per aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e a costruire un futuro più sano.

Ricorda che il tempo è un alleato nella guarigione delle ferite emotive. Con il passare del tempo, i sentimenti di speranza e dolore diminuiranno, e sarai in grado di guardare avanti verso nuove opportunità di felicità.

Gentile Giulia,
Scoprire un tradimento genera molto dolore e la ringrazio per aver condiviso questa esperienza qui sulla piattaforma. Mi chiedo se ha avuto modo di parlarne con il suo partner e quali sono le vostre considerazioni in merito.
Guardarsi negli occhi e riuscire a definirvi nel rapporto, ovvero stare ancora insieme o separarvi, potrebbe essere un primo passo da compiere.

Buonasera Giulia,

grazie per aver condiviso la sua situazione. Capisco quanto possa essere doloroso scoprire un tradimento e come ciò possa generare confusione e dubbi. La fiducia è un pilastro fondamentale in una relazione e quando viene compromessa, può essere difficile da ricostruire.

È naturale sperare che le cose possano tornare come prima, soprattutto quando si è investito tanto tempo ed emozioni in una relazione. Tuttavia, è importante riflettere su ciò che realmente desidera per il suo futuro e se una relazione con lui sarebbe veramente nel suo migliore interesse.

A volte, prendersi del tempo per sé stessi, lontano dalla relazione, può aiutare a vedere le cose con maggiore chiarezza. Potrebbe essere utile anche parlare con uno psicologo o un terapeuta per esplorare i suoi sentimenti e trovare il modo migliore per andare avanti.

Ricordi che merita rispetto, amore e una relazione in cui si senta valorizzata e apprezzata. Prenda il tempo che le serve per riflettere su ciò che desidera e su come vuole costruire il suo futuro.

Buongiorno Giulia.
Il tradimento, di solito, avviene per un'insoddisfazione all'interno della relazione. Da quello che scrivi, si comprende il tuo dolore, ma anche la mancanza di sentimento del tuo ex, che in tal senso è stato sincero. A volte, prima di tradire, bisognerebbe riflettere sul rapporto che si ha già e sul perché si è portati a cercare, o a farsi tentare da altro. Riflessione che lui non ha fatto. Poteva parlarti prima. Per quanto possa far male, cerca di concentrarti su questo e non su quello che c'era prima tra voi. Non darti colpe che non hai e pensa che, nel caso dovesse tornare, vivresti col dubbio che possa tradirti di nuovo. La vostra relazione non sarebbe più come prima. Potrebbe essere anche migliore, ma solo se lui la riuscisse ad affrontare con maggiore consapevolezza di quello che prova per te e con maggiore maturità. Questo, però, al momento, non credo possa avvenire. Non ti fa bene concentrarti sulla speranza che torni, ma ti fa bene concentrarti su te stessa e sul fatto che meriti di meglio. Sono sicura che puoi farcela, anche se ora ti sembra impossibile.
Un abbraccio.

Salve Giulia,
Sembra che qualcosa in lei non sia ancora a posto rispetto a lui, mi riferisco al fatto che lei lo ha lasciato senza comunicare come si sentiva o non ha esplorato cosa lo aveva spinto al tradimento. Il tradimento interviene comunque come perdita di legame o come sua rottura. Questa ferita, che lì per lì getta nella confusione e nello sconforto e delusione, dovrebbe trovar medicamento giusto nella parola ritrovata e nel dialogo aperto. Non è mai facile affrontare questi momenti, ma se non lo si fa, la separazione con eventuale riappacificazione o con addio non può avvenire e resta una quota di rabbia che genera rancore. Quindi è molto buono ri-sentirsi e aprire la riflessione della coppia per segnare un passaggio.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno Giulia,
scoprire un tradimento è sempre un esperienza traumatica che mette in discussione non solo il sentimento ma la fiducia.
Lei chiede qui cosa fare mi dispiace dirle che non posso darle una risposta. Posso chiederle... come mai sente, così forte la necessità di chiedere ad altri cosa fare del suo sentimento? Cosa la spinge a pensare di restare o lasciare?
Solo lei può trovare le risposte. Le posso consigliare, se questo per lei è doloroso e difficile, di intraprendere un percorso di psicoterapia per indagare il suo attaccamento e capirne il suo funzionamento.
Un caro saluto
Dott.ssa Cicchetti

Buon giorno Giulia, grazie per aver condiviso questo momento di fragilità. La fine di una relazione è sempre un momento doloroso, può diventare, però, anche un momento di crescita personale.
Concentrarsi sulle giuste domande, come ad esempio “cosa voglio da una relazione?”, “avevo idealizzato questa persona?”, “era davvero un rapporto che mi faceva bene?”, può aiutare a comprendere di più se stesse, i propri bisogni e anche le proprie difficoltà.
Il mio consiglio è di farti guidare nella scoperta di queste e altre domande, perché un punto di vista esterno, imparziale e lucido, è necessario per guidarti verso le risposte di cui hai bisogno.

Un caro saluto e un abbraccio.

Gentilissima Giulia, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo quanto sia difficile da elaborare la fine di una relazione duratura, soprattutto se avvenuta in questo modo. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare ed elaborare quello che è successo, in modo da individuare anche delle strategie per fronteggiare l'accaduto.
Resto a disposizione!
AV

Gentile Giulia,
Vada oltre. Questa persona prima la tradisce, poi dopo che lo scopre le manifesta affetto e poi parla di mancanza di sentimento. Anche se tornasse (e comunque non è detto che lo farà) sarebbe importante che lo facesse con le idee chiare e non mosso solo dai sensi di colpa.
Nel frattempo lavori su di sé per andare oltre.

Un saluto, Luisa Fossati

Ciao Giulia. Mi dispiace per ciò che stai attraversando. Tradimenti e scoperte di questo tipo possono causare un forte impatto emotivo. Le emozioni che provi, come il dolore, la confusione, la speranza, sono tutte reazioni naturali in situazioni simili. Quando scopriamo che una persona cara ci ha traditi o ci ha nascosto qualcosa, può emergere un mix di sentimenti. Può nascere il dubbio su come potevamo non accorgercene, o sulla validità e autenticità dei momenti vissuti insieme. Allo stesso tempo, il legame affettivo costruito in anni di relazione non scompare da un giorno all'altro, e può essere naturale sperare in una riconciliazione o in una spiegazione che possa dare un senso a quanto accaduto. Riflettere sui tuoi sentimenti, sul tuo bisogno di chiarezza e comprensione, e su come desideri procedere in futuro può essere un passo importante per trovare un equilibrio interiore.
La decisione di iniziare una terapia è personale e deve venire da te. La mia priorità è fornirti un ambiente sicuro e di supporto in cui esplorare e comprendere meglio te stessa. Se decidi che desideri procedere, sono qui per aiutarti. Se vuoi rifletterci, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno. La terapia è più efficace quando si entra in essa con un senso di apertura e pronta per il processo.