l’ho tradito e non so cosa fare..
stiamo insieme da 5 mesi, è stata una relazione molto intensa, dal vedersi tutti i giorni (anche se poco causa lavoro) al poter passare il nostro tempo in una casa vacanze (dove quasi sembrava stessimo convivendo.)
mi piace tutto di lui, mi ha reso felice, ci siamo detti cose forti come
“voglio passar la mia vita con te”, oppure
“non voglio altro che te”..
eppure una sera l’ho tradito..
brevemente:
un giorno nel weekend incontrai un conoscente, visto qualche volta in giro, si sedette al mio tavolo col sul amico, facemmo due chiacchiere su cose profonde della vita, e ad un tratto mi pose la domanda e mi disse:
“ma tu sei felice?”
quella domanda mi spezzò dentro, e da quel giorno continuai a pensare a questa persona, ai discorsi, alla domanda;
pensavo come mai mi sentii piu ascoltata da lui piuttosto che dal mio fidanzato..
cosi inizia a scrivergli.
era tutto molto ‘innocente’, lui sapeva che ero fidanzata, ci scrivevamo come fossimo amici di sempre.
una sera uscii con una mia amica ad una cena, bevemmo qualche bicchiere in più e nella non sobrietà, decisi di mandare un messaggio scherzoso a questo ragazzo dicendogli che sarei andata da lui.. cosa che poi feci.
Andai da lui, a casa sua, un po’ alticcia, e purtroppo successe qualcosa.
il mattino dopo avevo ricordi confusi, e lui mi disse che se era successo quello che era successo, un po’ era anche causa sua, perché onestamente aveva notato che non ero sobria e poteva evitare, ma si era fatto trasportare dall emozione.
la cosa che mi uccideva dentro e che non riuscivo a capire, era che le mie intenzioni com questo ragazzo, non erano sessuali, non son voluta andar da lui con il pensiero di ‘fare qualcosa’, semplicemente ero incuriosita dal suo modo d’essere e volevo passarci del tempo assieme, lo vedevo maturo, intraprendente e sopratutto mi sentii ascoltata, cosa che non succedeva quasi mai con il mio ragazzo, perche a causa della sua presunzione ed egoismo, era un po come una prima donna, tutto girava intorno a lui e di conseguenza tutte i miei discorsi passavano in secondo piano.
ovviamente ero distrutta, e quando dovetti rivedere il mio ragazzo, avevo dei sensi di colpa allucinanti.
non gli dissi niente del tradimento (anche se volevo), provai a fare finta di niente per 2-3 giorni ma il rimorso mi logorava dentro, così gli dissi che dovevamo parlare di noi e di come stavano andando le cose.
ovviamente durante il discorso evitai di dirgli cos era successo, e optai per un
“ci son cose di te che purtroppo non mi vanno giu, tipo il tuo egoismo, egocentrismo, e immaturità (lui ha 5 anni in meno di me)
ecc che purtroppo ho paura mi facciano girare la testa e cercare quello che mi manca da te, in qualcun altro”
gli ruppi il cuore, pianse, mi chiese di riprovarci..
nel frattempo scrissi all altro ragazzo informandolo che avevo bisogno di staccare da tutto e tutti (dopo la notte del tradimento io continuai a sentirlo) per riflettere e pensare a cosa provavo e cosa volevo.
dopo 2 giorni rividi il mio ragazzo, parlammo ancora, e alla fine ci abbracciammo e provammo a far finta che andava tutto bene.
io però dentro avevo questo rimorso che mi logorava, che non mi faceva andare avanti ne mi permetteva di guardarlo negli occhi.. e sopratutto continuavo spesso a pensare all’altro ragazzo.
cosi il giorno dopo dissi al mio ragazzo che era meglio finirla li, perche non riuscivo a convivere con certi suoi atteggiamenti infantili e egoistici, anche se dentro sapevo di amarlo e sapevo che il principale problema era per me convivere con il mio errore commesso.
però se lo amo, perche son andata a cercare quell altro ragazzo? perche ho deciso di vedere lui quella sera del tradimento, e continuare a sentirlo, come fosse una fonte di qualcosa che mi mancava nella mia relazione attuale? perché pensavo di essere felice col mio ragazzo eppure son andata con un altro uomo, perché l ho fatto se mi sentivo felice (forse apparentemente?) e soddisfatta sessualmente con lui?
perché quando ho parlato col mio ragazzo dicendogli che era finita, ero completamente a pezzi quasi pensando che stavo facendo la scelta sbagliata?
se penso al futuro prossimo non c’è una visione di una ‘relazione nuova’ col l’altro ragazzo, ma allo stesso tempo non riesco neanche a vedermi affianco al mio ragazzo, perché probabilmente non riuscirei a guardarmi in faccia e guardarmi negli occhi dopo un tradimento cosi, quasi incomprensibile e non voluto.
per il momento ho deciso di prendermi del tempo per me stessa e pensare a cosa sia meglio fare..
anche se non riesco cosi facilmente ne a capirmi ne a perdonarmi per quello che ho fatto;
sopratutto ho una forte voglia di dire al mio ragazzo dell’accaduto, ma non vorrei fosse solo un gesto egoistico per “scaricarmi dalle colpe e dal dolore e gettarle/o su di lui”
grazie dell ascolto