La mia ragazza mi ha tradito, ora siamo in pausa, cosa succede??

Buon pomeriggio Phil,
Do sicuro il cambiamento dei vostri ritmi di vita personale e di coppia a causa del lavoro, e dello stress di un lavoro non soddisfacente, hanno creato una polveriera che è purtroppo esplosa in questo modo sicuramente ed innegabilmente doloroso. A mio avviso, avere uno spazio per riflettere e fare emergere tutte le emozioni collegate a questa vicenda può far sì che si possa individuare la migliore strada da percorrere, qualsiasi sia la decisione che arriverà a prendere. L'invito quindi è di prendere contatto con un esperto, tramite colloquio in presenza nella sua area di riferimento oppure di affidarsi ad un professionista online che le infonda fiducia, e affidarsi e farsi guidare in questa fase complessa della sua vita relazionale. Sono a sua disposizione nel mio studio oppure online, per qualsiasi domanda, dubbio o curiosità su quello che potrebbe essere il ruolo di un terapeuta per un sostegno in questa fase. Le auguro intanto buona giornata e la saluto cordialmente.
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Buongiorno Phil,

Un tradimento può smuovere insicurezze personali e un mix di emozioni talvolta difficili da identificare, distinguere e valorizzare.
Credo che un avvenimento di questo tipo possa essere, allo stesso tempo, un'opportunità per entrambi di mettere a fuoco cosa desiderate dalla vostra relazione e come potete incontrarvi.
Con questo non intendo dire che la "cosa giusta" da fare sia stare insieme, anzi, credo sia importante prima di tutto che lei si possa prendere uno spazio e un tempo per dare voce a ciò che sta provando.
Un percorso psicologico può aiutarla a capire cosa si sta muovendo dentro di sé, quali sono i suoi desideri rispetto alla relazione e a prendere il sostegno di cui ha bisogno per posizionarsi al riguardo.
Se sente l'esigenza di prendersi cura di sé in questo momento delicato, sono disponibile online.

Dott.ssa Viviana Nieddu

Salve
A volte capita il tradimento determinato dal sentirsi trascurata. Non lo giustifico né giudico.
Penso che se lei riesce a riacquistare il sentimento di fiducia verso la amata allora insieme a lei potete rivedere la vostra coppia e superare la difficoltà. Non è semplice. Un aiuto personale o di coppia sarebbe gradito.
A disposizione
Dr Gabriele Campanella

Salve Phil,
penso che il tradimento sia veramente una sfida, a livello personale, difficile da superare, sopratutto se messo in atto da una persona che lei considerava un punto di riferimento e con cui lei aveva immaginato una progettualità futura. Si prenda uno spazio personale per riflettere su cosa fare, un professionista potrà di certo aiutarla.
Disponibile in presenza (su Roma) ed on-line.
Un caro saluto
Dr.ssa Sciagura Valentina

Buongiorno,
Credo che tutte le risposte che si dà abbiano bisogno di tempo. Dovrebbe in qualche modo elaborare il tradimento e per questo ci vuole analisi e tempo. Un’analisi che credo che non riesca a fare completamente da solo. Un viaggio che inizialmente comporta sacrificio ma Ma che ne vale la pena affrontare.
Saluti
Dott.ssa Erica Raimondo
Psicologa - Psicoterapeuta
Consulti online

Buongiorno Phil, ho letto la sua richiesta, provo a capire il suo stato sia di dolore che di confusione, dare una ricetta così sui due piedi potrebbe banalizzare quello che sta provando.
Secondo me potrebbe cercare di sentire meglio cosa vuole fare., cercare di trovare una soluzione ad un alternativa dove in questo momento gli incroci sono offuscati dalla nebbia.
In seconda istanza Potrebbe essere un modo sia per capire come muoversi in futuro sia per cercare di capire se questo stato di sofferenza è autopoietico, al quale sentire, toccarlo e intendere se continuare nello stato ricorsivo o meno..
Comprendo che per lei le parole hanno poco senso., magari sminutive del suo attuale stato.
Si ricordi che per quanto lunga e per quanto buia, non c'è notte che non abbia visto il giorno.

Gentile Phil, da quello che sta dicendo arriva una sofferenza e un’insoddisfazione legata al suo lavoro, ma anche alla situazione con la sua ragazza. Provi a soffermarsi su quello che sta provando e soprattutto sui suoi bisogni, poiché racconta che non le piace il suo lavoro, ma neanche dover scendere a compromessi negli unici momenti liberi che ha. Provi ad interrogarsi su quello che vorrebbe nella sua vita e se rispecchia quello che sta vivendo
Un caro saluto
Asia Desanti

Gentile Phil, nessuno può sapere se la pausa è una cosa giusta oppure no, potete entrambi chiedervi di cosa ciascuno di voi ha bisogno, per lei potrebbe essere una pausa in cui chiarirsi le idee e indagare i propri sentimenti. Per quanto riguarda Lei, potrebbe cogliere l'occasione di questa pausa per riflettere sulla vostra relazione: se ne era soddisfatto, se ha avvertito che la relazione si stesse incrinando, come sta gestendo questo tradimento e questo abbandono, se riesce a vedere un futuro dopo questo evento.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gastaldo

Gentile Phil,
mi dispiace per la sua situazione. Penso che per voi sarebbe importante riflettere su cosa volete realmente per la vostra relazione. Il periodo di pausa può, in certi casi, aiutare a chiarirsi e idee ma c’è comunque il rischio di rimettere in atto sempre le stesse dinamiche. La sua ragazza sarebbe d’accordo ad intraprendere un percorso di terapia di coppia?
Se anche la sua ragazza non fosse intenzionata e quindi non fosse possibile iniziare un percorso in coppia, credo che potrebbe comunque esserle di giovamento intraprendere un percorso personale in modo da approfondire anche la sua insoddisfazione lavorativa e migliorare quindi la sua qualità della vita.
Cordialmente

Buon giorno, grazie per aver esposto la sua storia. Penso non sia facile per lei questo periodo e soprattutto fare chiarezza sula vicenda. Vivere una relazione comporta alti e bassi, e la sua storia ne ha avuti qualcuno. Deve capire cosa vuole veramente in questo momento. Usando le sue parole, lei la dava per scontata, a volte la trascurava fino ad avere week-end senza di lei per sopperire al fastidio e insoddisfazione del lavoro, e questo è uno dei punti su cui deve riflettere. E il fatto che la sua ragazza lo abbia tradito è sempre una ferita; ferita che se ho capito dalle sue parole, è ancora aperta. Quindi iniziare un rapporto dove viene a mancare la fiducia è difficile da intraprendere. Se avesse bisogno di un supporto psicologico che possa aiutarla nel fare chiarezza su se stesso, non esiti a farlo.
Saluti

Buongiorno
C’è un particolare che mi ha colpito nel suo racconto. Ed è la contemporaneità tra decisione di andare a convivere ed evento tradimento. L’ipotesi percorribile è il blocco di un passaggio evolutivo della coppia. Ovvero nel momento in cui la coppia sta per fare uno scatto in avanti, cioè la prosecuzione in un progetto maturazione così come la convivenza prevede, allora c’è un ostacolo resistenziale di tipo inconscio alla progressione individuativa dei due partner. Se l’ipotesi fosse confermata, una buona consulenza di coppia potrebbe fare la differenza e sciogliere il nodo evolutivo. Conviene dunque esplorare tale possibilità, in ogni caso lei potrà rendersi così consapevole che è pronto a costituire un progetto di coppia e potrà disporsi a nuovi incontri. Viceversa, nel caso in cui possiate riscoprire ciò che vi unisce, potrete ricominciare elaborando l’accaduto.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno,
Leggendo con interesse il suo rapporto, si può notare una quasi contemporaneità di eventi: ovvero la decisione di convivere e la nascita di qualcosa tra il suo partner e un collega. Tale contemporaneità fa ipotizzare che potrebbe esserci un legame tra passaggio evolutivo di coppia e

Gent.m è comprensibile il suo malessere nel cercare di gestire ciò che non si può controllare. I desideri e la volontà delle altre persone non dipendono da noi. Sta facendo i conti pur sempre con una perdita e con aspettative costruite nel tempo ( i cinque anni). Un percorso personalizzato potrebbe aiutarla ad elaborare .

Gentile Phil,
capisco perfettamente che quando l'alone del tradimento si insinua nella coppia non è mai facile continuare a vivere "come prima", è una ferita che resta comunque viva, anche se si cicatrizza. Questo, tuttavia, non significa che quando avviene un tradimento la coppia deve necessariamente lasciarsi, non è un "must", ogni coppia decide cos'è meglio per se stessa.
A quanto pare, da parte vostra, c'è una mancanza reciproca, che potrebbe essere sfruttata come opportunità per ricostruire il vostro rapporto dopo questo spiacevole evento. Il mio suggerimento è quello di intraprendere un percorso psicologico di coppia o, in alternativa, un percorso individuale per lavorare sulla coppia singolarmente. Il supporto di un professionista potrebbe essere utile per capire cos'è meglio per voi in una situazione così delicata.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Gentile Phil, mi dispiace molto per la situazione che si è creata con la sua ragazza. Credo che sia importante per lei chiedersi e soffermarsi su che cosa desidera davvero in questo momento. Non trascurerei neanche il fatto che il lavoro che sta facendo in questo momento sembra essere qualcosa che proprio non le piace, ma pensando alla relazione, bisogna capire se lei desidera profondamente provare a ricostruire un rapporto con la sua ragazza oppure no. Se trova difficile "sciogliere" i dubbi e capire cosa sarebbe meglio per lei le consiglio di iniziare un percorso di supporto psicologico individuale, che sarà in grado di aiutarla a conoscersi e ad agire di conseguenza. Se invece è deciso a ricostruire la relazione ne parli a cuore aperto con la sua ragazza, potreste anche considerare una terapia di coppia per ricominciare in un modo nuovo e migliore per entrambi.
Una buona relazione si costruisce nel tempo, ma non dovremmo mai sentirci sacrificati al suo interno.
Sono fiduciosa che sceglierà la cosa migliore per sé stesso.
Un saluto!

Dott.ssa Irma Bassani