Sono una ragazza che ha da qualche mese intrapreso una relazione con una donna sposata con 3 figli.
Lei sta procedendo con la separazione dall'ex marito perché le cose non funzionavano già prima del mio arrivo, ma non ha detto ancora nulla ai figli.
La bambina più grande, 7anni, mi chiama "mamma" ... dice che sono "mamma 2, perché mamma 1 c'è già", pur avendomi vista 4/5 volte in tutto e comunque mai in intimità con sua madre.
Il papà è spesso via per lavoro.
Io come mi devo comportare con la bambina? Le devo permettere di chiamarmi mamma oppure scegliamo insieme un altro 'nome'? Cosa è meglio per il bene della bambina?
Grazie in anticipo, buon lavoro.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
26 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Teresa,
La ringrazio per aver condiviso la sua storia e le preoccupazioni che sembra provare nei confronti della bambina che, sicuramente, se ha scelto di chiamarla mamma, percepisce l'interesse e l'attenzione che lei le dedica, e si sarà legata molto a lei.
Si tratta di una scelta che dovrebbe però concordare con la sua compagna, sentendosi libera di esprimere le sue emozioni e preoccupazioni a riguardo.
Ci tengo a precisare che i bambini capiscono tutto, soprattutto quando le situazioni vengono loro spiegate con calma e amorevolmente, per cui qualunque sia la decisione che concorderete, l'importante è spiegarla bene alla bambina e sarebbe opportuno anche parlarle della scelta della separazione dei genitori, con termini consoni alle rispettive età per evitare situazioni complesse da gestire come la paura di perdere l'amore del padre.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
1 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Partendo dal fatto che stiamo parlando di una relazione iniziata da breve tempo ritengo sia opportuno che la bambina la chiami con il suo nome. Inoltre stiamo parlando di una bambina che ha padre e madre pertanto non vedo la necessità di una seconda figura materna. Nella società attuale i bambini molto spesso si trovano ad affrontare situazioni a cui inevitabilmente sono costretti ad adattarsi pertanto quando è possibile evitiamogli una sovraesposizione. Tenga presente che la bambina sta subendo la separazione dei genitori e molto probabilmente sta vivendo emotivamente un senso di deprivazione affettiva che tenta di compensare con figure sostitutive.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
Studio Roma/Online
26 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Teresa,
Credo che non esista la risposta giusta o sbagliata, penso che sia una scelta che deve prendere con la sua compagna. Intanto credo importante sottolineare l’aspetto principale, ovvero che la bambina si trovi molto bene con lei.
Resto a disposizione
Alice Noseda
26 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Teresa,
Grazie per aver condiviso la sua situazione. Capisco che si tratta di una situazione delicata e complessa, e desidera fare ciò che è meglio per il benessere della bambina. È importante considerare che ogni situazione è unica e richiede un approccio personalizzato. Tuttavia, posso offrirle alcuni suggerimenti generali che potrebbero aiutarla a riflettere sulla sua situazione e a prendere decisioni informate.
Innanzitutto, è importante comunicare apertamente e onestamente con la madre della bambina riguardo a come si sente nel sentirsi chiamare "mamma" dalla bambina. Discutete insieme delle vostre aspettative e dei vostri desideri per il futuro della vostra relazione e del ruolo che desiderate avere nella vita dei figli.
In secondo luogo, consideri il fatto che i bambini possono essere molto sensibili ai cambiamenti nella loro vita familiare e possono cercare stabilità e sicurezza nelle figure adulte che li circondano. La bambina potrebbe chiamarla "mamma" perché si sente a suo agio con lei e la vede come una figura di supporto. Tuttavia, è importante valutare se questo è appropriato per la situazione attuale e per il futuro della vostra relazione.
Se decidete insieme che non è appropriato che la bambina la chiami "mamma", potreste scegliere un altro nome o termine affettuoso che sia confortevole per entrambe le parti. È importante che la bambina si senta accolta e sostenuta, ma anche che si rispettino i confini e le dinamiche familiari.
Infine, è fondamentale che la madre della bambina parli con i suoi figli riguardo alla separazione e ai cambiamenti nella loro vita familiare in modo appropriato per la loro età. Questo può aiutare i bambini a comprendere meglio la situazione e ad adattarsi ai cambiamenti in modo più sano.
La comunicazione aperta e onesta tra lei e la madre della bambina, così come il rispetto dei confini e delle dinamiche familiari, sono fondamentali per gestire questa situazione delicata. Spero che questi suggerimenti possano essere utili per lei e le auguro il meglio nel gestire questa situazione complessa.
26 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno!
Prima di tutto mi sembra di capire ci sia un buon rapporto tra lei e la bambina e questo mi sembra fondamentale. Penso però sia importante che la bambina sappia identificarla per la figura che è. Chiamarla con il suo nome potrebbe aiutarla a non creare confusione tra le figure di riferimento.
Buona fortuna!
Resto a disposizione.
Dott.ssa Lisa Zabeo