Il mio ragazzo è un narcisista?

Inviata da franci · 27 nov 2023 Terapia di coppia

Salve, sono qui per esporvi la mia situazione attuale, vorrei comprenderla più a fondo, ringrazio in anticipo chiunque avrà interesse a leggerla.
Sono fidanzata da quasi un anno con un ragazzo più grande di me di 8 anni (ha 28 anni), e nella nostra relazione non ci sono mai stati grossi problemi, o sono io che ho sempre cercato di minimizzare i fatti accaduti. Lui ha una dipendenza da cannabis, ne fa uso giornarielmente, io invece fumo sporadicamente e solo con lui, perché in passato con il mio ex, sempre dipendente da erba, stavo intraprendendo una brutta strada e ho deciso se non drasticamente, ma di limitare notevolmente l’uso.
Il problema nasce alla luce del fatto che nei suoi atteggiamenti e pensieri sessuali percepisco qualcosa di strano. È amante dei video hot, li vede spessissimo, ha il telefono pieno di foto e video del genere e anche nei nostri momenti di intimitá prende il cellulare o accende la tv per vedere gli stessi. Io non mi sono posta problemi all’inizio, perché aldilà di questo mi sentivo apprezzata nel rapporto, mi soddisfava e stava bene ad entrambi e anche perché la nostra relazione funzionava benissimo su ogni aspetto: è sempre stato impeccabile in tutto, mi ha portata ovunque volessi, era sempre invogliato a fare cose nuove, insomma lo vedevo molto preso. È durato poco però, 3-4 mesi, poi è iniziata una fase calante che si è alternata e continua ancora oggi tra alti e bassi. Ha cominciato a non avere quella stessa voglia di prima nel fare le cose, a svegliarsi tutti i giorni verso le 14 (per il suo lavoro, è un barman) a non comprendere i miei bisogni da studentessa, ad avere da ridire sulle mie amicizie e l’ho visto in ogni discussione che c’è stata, seppur su banalità, creare supposizioni dal nulla, avanzare ipotesi e accusarmi di cose che in realtà non ho mai fatto. Più volte poi durante i confronti avuti, si rimangiava quello che aveva detto e cercava di spingere per far pace, sotto le lenzuola, sempre con i soliti video presenti e qualche gesti anche molto violenti. Inoltre cinque/sei volte da quando stiamo insieme è capitato che io non avessi molta voglia di farlo e che lui se ne sia proprio fregato continuando nel suo intento, talvolta insistendo, obbligandomi quasi, anche facendomi male nonostante glielo dicessi. Una volta in particolare è capitato che io non stessi molto bene a livello di umore, soffro d’ansia e attacchi di panico, volevo parlargli di questa situazione e cercare da parte sua un conforto. Ci siamo visti a casa sua, nel tragitto in macchina mi ha vista piangere, e una volta saliti mi ha consigliato di fare una doccia calda, poi però mi ha raggiunto e ha iniziato il “rito” senza pormi nessuna domanda dopo su come stessi. Ciò è accaduto un mese fa, ne abbiamo parlato, in un confronto gli ho esposto tutte le problematiche, tutti gli atteggiamenti che non posso considerare normali, questo in particolare che mi ha fatta male, che mi ha fatta sentire usata e che devono cambiare, ma lui cominciava a girare le cose a modo suo e a puntare il dito su di me. Dopo che gli chiesi espressamente di andare via perché era inutile continuare ancora a parlare, visto che non vedevo ascolto, lui si è fatto prendere dalla rabbia insultandomi. Durante la notte poi mi ha scritto lunghi messaggi di scuse, io l’ho perdonato. Adesso le acque sembrano calme, certo i suoi atteggiamenti soprattutto sessuali continuano a sembrarmi eccessivi, continui, a volte fuori luogo ed è come se non fossi più la stessa con lui, solo quando fumo non percepisco tale disagio a letto. Non so però se faccia parte di amore, lui mi dice che dovrebbe rendermi felice il fatto che abbia sempre desiderio, che glielo scaturisco io. In realtà però lui ama guardare altre donne mentre lo facciamo, quasi a volte mi sembra di star lì a fargli il contentino, mi usa come fonte di piacere per masturbarsi. Non so che fare, mi sento bloccata, perché lo amo e non è nelle mie più remote intenzioni pensare di lasciarlo, ma razionalmente so che non sono cose normali che dovrebbero accadere in una relazione, e questo mi fa male, soprattutto perché in questo aspetto somiglia molto al mio ex e la nostra, proprio dopo 1 anno, mi sono resa conto essere una relazione altamente tossica dalla quale ho dovuto, seppur soffrendo, scappare. Detto ció mi farebbe piacere avere un vostro riscontro. Grazie.

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