Il mio ragazzo è troppo aggressivo o sono troppo esagerata?
Salve a tutti.
Sto passando un periodo abbastanza particolare. Da 5 mesi sto con un ragazzo e ultimamente sono stata costretta a lasciarlo più volte perché ha avuto degli atteggiamenti brutti nei miei confronti. Da premettere che i miei genitori non hanno mai accettato i ragazzi con cui mi sono frequentata, mentre io ho conosciuto e sono stata accolta dalla sua famiglia. Comunque sia il problema del momento è questo ragazzo. Ha atteggiamenti aggressivi, minaccia di rompere le mie cose se non rispondo alle sue domande, è ossessivo, mi controlla il cellulare, controlla i miei accessi su Fb, insinua che mi sento con altri, vuole essere aggiornato su tutto ciò che faccio, con chi parlo, quando esco e dove vado. Mi insulta sempre. Tempo fa mi ha tirato i capelli, e mi ha preso con veemenza dal braccio tanto che il giorno dopo avevo un ematoma. Quasi un mese fa, si é permesso anche di darmi uno schiaffo. Lui dice sempre che sono esagerata e che non mi ha fatto nulla, ma è il gesto che conta. In più ha un mio vestito, ormai da 3 mesi e non me lo vuole restituire, addirittura minaccia di bruciarlo se non rispondo alle sue domande. Mi costringe a giurare su Dio o su mia madre su quasi tutto (e ha 29 anni, mentre io 24). Sto frequentando la specialistica e più volte mi ha detto che penso più alla carriera che a lui. Io mi voglio realizzare nella vita e credo che una persona che ti vuole bene ti stia accanto e ti incoraggi invece di remarti contro. Tempo fa l’ho lasciato per due settimane e ha minacciato di uccidersi, addirittura si è messo sul balcone fingendo di togliersi la vita. Mi ha fatto chiamare anche dalla sua famiglia. Mi hanno fatto 28 chiamate, sono venuti pure a casa mia, mentre io ero stata chiara dicendo che non volevo saperne più nulla. Si è permesso di chiamare pure una mia amica facendola preoccupare. Nei giorni in cui l’ho lasciato ho commesso un errore, ho rivisto il mio ex, ma non è successo nulla. Quando mi sono rappacificata con il mio ragazzo gli ho detto la verità, ma non mi ha creduto, tanto che lo ha dovuto chiamare per sapere se era successo qualcosa tra di noi e ovviamente il mio ex, dicendo la verità gli ha detto che non è successo nulla. Ha iniziato a parlare male a tutti di me, dicendo cose false sul mio conto. Ha parlato pure con una ragazza con la quale ci aveva provato anni prima delle mie cose personali e di quello che avevo fatto e tutti gli dicevano di non credermi, perché sicuramente avevo fatto qualcosa col mio ex. Mi sono sentita sola contro tutti perché comunque io di queste cose non ne ho parlato più con nessuno. Non sento e non mi vedo da tanto con le mie amiche. Da sempre sono stata contro il tradimento e non ho mai tradito nessuno, ho sbagliato a vedermi col mio ex dopo 10 giorni che mi sono lasciata, ma non ci ho fatto nulla, quindi non l’ho tradito e in più non ero fidanzata. A parte questo, inizio ad avere dubbi su questo ragazzo, mi dice sempre che gli manco di rispetto, ma è sempre lui che lo fa. Gli dico che devo tornare a casa alle 12 perché mi devo svegliare presto per studiare e mi riaccompagna a casa alle 3. Fa la vittima, io sono sempre quella sbagliata e si fa appoggiare da tutti, amici e familiari. Mi sono stancata. Mi chiedo se sono esagerata io o si tratta di vera e propria violenza e quindi è necessario che io rifletta su questa storia una volta per tutte. Ha frequentato una comunità di recupero in passato per un anno, ora non fa più uso di nulla, l’unico vizio è il fumo. Ora sta frequentando una pscologa per moderare la sua gelosia, ma non sta facendo miglioramenti. Certi giorni sembra cambiato altri no. Si è permesso pure di dire ad uno psicologo che ha conosciuto in comunità che ho sbalzi d’umore perchè l’ho lasciato spesso e addirittura senza nemmeno conoscermi mi ha “consigliato” uno psicofarmaco che viene utilizzato per persone epilettiche e per chi ha disturbi bipolari. Sono lunatica e in questa relazione mi sento instabile. Prima, quando stavo col mio ex venivo lasciata almeno 2 volte al mese, ora sono io che lo faccio perché non mi sento sicura in questa relazione dopo tutto quello che sto vedendo. Sembra che sto impazzendo. Da un lato gli voglio bene e forse mi sento anche sola, da un altro lato non mi sento rispettata e voglio lasciarlo. Ora minaccia che se lo lascio un’altra volta torna in comunità. Non lavora e mi dice che sta cercando di farlo, ma io onestamente mi sento presa in giro, non lo vedo che si dà da fare. Mi sento triste e sola. L’unica mia forza è lo studio. Avevo pensato da tempo di frequentare uno psicoterapeuta, ma non lavorando, non me lo posso permettere.