Il mio ragazzo è molto stanco e vorrei stargli vicino nel modo giusto
Buonasera, vi scrivo per chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo ultimamente.
Sto con il mio ragazzo da 8 mesi, e per la prima volta sento di essere in una relazione sana: ci amiamo, ci rispettiamo e facciamo tantissimi viaggi ed esperienze insieme, io con lui sto davvero bene, sono felice e lui non perde occasione per dimostrarmi quanto tiene a me, parlando già di un futuro insieme.
Vorrei chiedervi un parere perché i primi 3 mesi di frequentazione avevamo rapporti ogni volta che ci vedevamo, lui mi cercava tantissimo e abbiamo (e stiamo) sperimentando cose insieme, per la prima volta ho un compagno che capisce cosa mi piace e cosa fare, senza doverglielo dire.
Da ottobre abbiamo deciso di iscriverci in palestra insieme e ci andiamo due volte infrasettimana, cosa molto bella e che ci fa stare bene, che però toglie del tempo, tra allenamento/doccia/cena poi la serata è praticamente finita.
Il mio ragazzo poi fa molte ore al lavoro ed è molto stanco, motivo per cui ormai da quasi due mesi concentriamo i rapporti nel weekend, perché lui durante la settimana è troppo stanco.
Io all’inizio cercavo di approcciarmi, ma al suo ennesimo rifiuto ho smesso, ma la cosa mi fa stare un po’ male.
Insomma sono passata dal sentirmi stra desiderata a questa situazione, in più mi viene “l’ansia” di non riuscire a farlo nemmeno nel weekend se salta fuori qualche impegno, e spesso non riesco a nascondere questa mia preoccupazione.
Io vedo che se siamo in vacanza o appunto nel weekend ha voglia, ma durante la settimana niente da fare.
Ho provato a parlargliene e mi ha rassicurata sul fatto che è solo colpa del lavoro, e che lui da molto valore anche ad altre cose come appunto fare esperienze o corsi insieme, che se no “a forza di farlo poi è sempre quello e si rischia di stufarsi”.
È anche un bel ragionamento, dimostra che per lui è importante passare del tempo con me a prescindere da quello che si fa, lui ha 7 anni più di me e lo vedo molto maturo e con un grande controllo sulle sue emozioni.
Io ho paura di fargli questo discorso perché non vorrei risultare pesante ed ottenere l’effetto opposto, e anche io vorrei sentirmi più controllata, matura e comprensiva, mentre questo discorso forse è un po’ egoista.
Magari mi da per scontata perché sa che lo desidero e che quando vuole sa che sono disponibile, quindi perde il gusto di avermi conquistata.
Voi cosa ne pensate, avete qualche consiglio da darmi?
Dovrei concentrarmi sul fatto di farlo solo stare bene e capirlo?
Grazie,
E