ho scritto ad un ragazzo senza secondi fini ma mi sento tremendamente in colpa

ciao a tutti, ringrazio in anticipo chi mi risponderà. Ho 23 anni e sono fidanzata da quattro anni con un ragazzo con cui sto benissimo. Da circa due mesi ho iniziato ad andare in una palestra con molti ragazzi, prima dall'ora ne frequentavo una con poca gente che poi ha chiuso. Apro una parentesi dicendo che da sempre ho paura anche solo ad incrociare lo sguardo con un ragazzo per paura che lui pensi male di me o che pensi io sia single. quando faccio serata e bevo qualche bicchiere di troppo, parlo con molte persone, sia femmine che maschi e il giorno dopo ogni volta mi sveglio con l’ansia che queste persone possano aver pensato qualcosa di male di me, che non sia una persona oneste con il mio fidanzato o addirittura che io sia single.
fatto sta che inizio ad allenarmi in questa nuova palestra ed inizio a notare un ragazzo che mi affascina, con cui faccio anche dei commenti scherzosi assieme alla mia migliore amica ma nulla di più. stranamente non mi sento in colpa ma anzi ogni volta che lo vedo inizio a fare la "stupida" dicendo appunto che era un bel ragazzo, ovviamente senza secondi fini ma senza anche mai specificare questa cosa alla mia amica. Una sera, dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, decido per curiosità di iniziare a seguirlo su instagram. Lui mi accetta l'amicizia e la ricambia subito così, sempre dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, decido, totalmente senza pensarci ma anzi così per fare una cosa stupida, di scrivergli per sapere se lui ed un suo amico conoscente fossero in un locale della mia zona, ma senza specificare che la richiesta fosse fatta semplicemente per fare gruppo noi quattro e fare due chiacchiere tutti assieme fumandoci una sigaretta. io non avevo assolutamente secondi fini, anzi ammetto a me stessa che lo reputo un bel ragazzo e anche una persona interessante, e forse per quello mi è venuto da scrivergli, ma quel messaggio non è mai stato invitato per invitarlo ad uscire con me da soli o per chissà quale scopo. mi sento tremendamente in colpa da più di una settimana dopo aver inviato questo messaggio per paura che la gente pensi male di me, per paura che l'amica che era assieme a me vada a raccontare tutto in giro. le ho spiegato che io lo ritenevo un bel ragazzo e basta, ma lei, avendo avuto poche esperienze, ritiene che per me fosse diventata una fissa notarlo in palestra. vorrei anche raccontare tutto al mio fidanzato per togliermi questo peso enorme ma ho paura che pensi male di me e che la voce si sparga facendo parlare le persone. già un ragazzo mi è venuto a dire che se scrivo alle 2 di notte ad una persona è per secondi fini ma per me non è assolutamente così. quando bevo e faccio serata mi apro davvero tanto con le persone e parlerei anche con i sassi, ed è per questo che io gli ho scritto. purtroppo questo pensiero che la mia amica pensi male di me e che pensi io avessi una fissa non mi fa stare serena. ho chiesto consiglio ad altre mie amiche che mi hanno detto di stare serena perché non è assolutamente nulla ma comunque non riesco a rasserenarmi. (io a questo ragazzo poi non ho più scritto, anzi, la conversazione si è limitata a tre messaggi).
Io con me stessa mi sento assolutamente in pace, so di non aver fatto nulla di male e che non tradirei mai il mio fidanzato. So dentro di me che quel messaggio è stato inviato senza pensarci per fare una cavolata ma assolutamente senza secondi fini. Ma ho una paura assurda che la voce si sparga e arrivino cose non vere al mio fidanzato, a cui vorrei però raccontare tutto perché non ci siamo mai nascosti nulla. Apro un’altra parentesi, purtroppo per una mia ansia sono ossessionata nel dire e confidare tutto al mio fidanzato. Ad esempio se parlo con una persona che non conosco ho il bisogno di dirgli tutto subito per paura che lui lo venga a sapere, e non so perché io abbia questo problema dal momento che lui si fida ciecamente di me e non abbiamo mai avuto problemi di gelosia.