Mi sento in colpa e finta
Salve. Premetto che sono sempre stata una persona ansiosa, con alcune mancanze affettive che mi trascino dall infanzia e con la paura di deludere gli altri. A 14 anni incontro un ragazzo e mi innamoro follemente, stiamo insieme 1 anno e mezzo e facciamo piani su piani, follie su follie, sempre insieme ma senza essere opprimenti, ci miglioriamo a vicenda, una tenerezza infinita, una sintonia che va oltre i copri. Poi negli ultimi mesi le cose cambiano, si cresce, e lui mi lascia da un giorno all altro, dicendo però di amarmi ancora e che non avrebbe mai smesso di farlo solo per la salute mentale di entrambi era giusto lasciarci (litigavamo sempre). Passano i mesi e io cerco di dimenticarlo, lui sparisce e negli ultimi giorni d estate ci incontriamo chiacchieriamo e finisce lì, a me. Non era ovviamente indifferente. Dopo qualche mese (viene anche a scuola con me) io incontro un ragazzo, che all inizio non mi fa nessun particolare effetto, anzi mi mette un po' in ansia e mi sembra un po' superficiale, ma so che non è così, ma dava quell idea. Ci esco e devo dire che mi ci trovavo molto bene, alla seconda uscita scatta il bacio, io felicissima, uscita dopo uscita ci si fidanza. Panico. Io non ero per nulla convinta, avevo paura di non innamorarmi mai più, avevo ancora in testa il mio ex e non sentivo quella felicità assurda dei primi tempi, mi rendo conto che non abbiamo mai vissuto insieme quel periodo di spensieratezza. Cerco di soffocare quei dubbi e la storia va avanti, per lui è la prima e si innamora follemente di me, penso di essermene innamorata anche io. Solo che corriamo tropo, saltiamo tutte le tappe e ci ritroviamo a vederci tutti i giorni, a dormire insieme tutti i giorni non dando valore a nulla. Spesso mi trovo in situazioni di disagio perché l osento distante ma le cose sembrano sempre risolversi. Io mi sento tanto legata a questa persona, penso di amarla nonostante i dubbi ricorrenti sui miei sentimenti, facciamo tante nuovissime esperienze, condividiamo tante cose anche intime, momenti bellissimi di tenerezza, solo che lui è una persona con davvero tanti problemi che davvero si lamenta ed è demotivato all inverosimile, con nessun vero amico e circondato da persone false. A volte vedevo in lui quel ragazzo genuino che mi piaceva, ma poi altre volte prevaleva quella superficiale e schizzinosa che alla lunga mi ha dato fastidio. Siamo stati in vacanza ed è stato bellissimo, tornati però era come se i dubbi che avevo represso non ne potevano più, dovevano uscire, ho iniziato a non dormire la. Notte e abbiamo iniziato una pausa, è stato uno dei periodi più brutti della mia vita, un ansia atroce,vomito, persi i chili, per rendermi conto di non amarlo più, o addirittura la più orribile delle presposttive.. Non averlo mai amato. Nella mia testa e diventato come un pensiero ossessivo quello dei suoi difetti e delle cose che di lui mi mettevano a disagio, non riesco a ricordare i bei momenti senza pensare al disagio. Lui sta malissimo è perdutamente innamorato di me, dice che senza di me ha perso tutto, ma so che devo tagliare i ponti. Mi sento dannatamente in colpa, ho paura di averlo illuso, che avrei potuto evitare di spezzargli il cuore e che probabilmente nel mio inconscio sapevo che non sarebbe durata, ma forse per paura di farlo soffrire o per paura di non rischiare ho portato avanti la relazione facendolo perdutamente innamorare di me senza aver mai potuto ricambiare un amore così viscerale, voglio morire, il solo pensiero che guardandomi indietro un giorno non lo ricorderò come un grande amore mi strugge, mi sento così schifosa ad averlo trattato così anche se so di aver fatto bene a lasciarlo e che dalle relazioni si impara e tutto io potevo evitare di fare soffrire una persona conn un cuore così puro e già incrinato. Sono praticamente 3 mesi che non stiamo assieme e il mio cuore nei suoi confronti è come atrofizzato dopo notti e giorni di ossessioni su di lui e sui miei sentimenti su di lui, non ne posso più. Come se non bastasse a scuola vedo tutti i giorni il mio ex storico, che durante la mia relazione mi aveva scritto, per sfogarsi per dei suoi problemi ma so che c era qualcosa dietro, lo conosco fin troppo bene, so che prova ancora qualcosa per me, lo capisco da come mi guarda a scuola quando ci incrociamo lo sguardo, lo vedo vulnerabile (a parte raramente qualche volta in chat dal vivo non ci rivolgiamo la parola). Io pensavo di averlo dimenticato ma ora il suo pensiero è tornato ad essere un chiodo fisso, lo idealizzo come perfetto, non trovo difetti in lui e penso che tutto ciò che nel mio ex recente non sopportavo in lui avrei amato lo stesso, anche il suo non avere più piani per il futuro(ha iniziato a drogarsi e con me lui dice di non essere mai riuscito ad espriremere il suo malessere) ma non so come mai il mio cervello cerca rifugio in lui, quando lo vedo il cuore mi esplode e cerco sempre di farmi notare a scuola o di farmi vedere come se dovessi dar da mangiare a una dipendenza. Penso che il vero amore non lo conoscerò mai più dopo di lui, ora lui tra l altro frequenta un amica anzi migliore amica del mio ex recente, con cui ho spesso parlato vista la crisi. Continuo a pensarci continuamente, durante la relazione no capitava solo a volte perché lui ogni tot compariva con piccoli segnali che non mi aveva dimenticato ma amen, solo che ora pensare che anche lui prova ancora qualcosa per me ma che frequenta un altra ecc mi sembra una situazione senza via di uscita. Perché dopo 2 anni ancora non dimentico quel ragazzo, se fossimo davvero destinati ad amarci per sempre come dicevamo da ragazzini? Solo che io non voglio, non vorrei mai far soffrire ulteriormente quel ragazzo che ho lasciato.. Se mi dovesse vedere col mio ex capirebbe che magari non lo avevo mai dimenticato.. Vorrei solo poter tornar eindietro non illuderlo nonostante siano stati 10 mesi significativi e che mi hanno fatta crescere io sento di essere una persona orribile, mi sento orribile perché non sono riuscita ad innamorarmi follemente del mio ex recente e ora il pensiero torna al mio ex storico ma non posso certo cercarlo, voglio dimenticarlo ma ho paura che non ci riuscirò mai e dall altra parte vorrei scoprirmi follemente innamorata del mio ex recente. Io non avevo l intento di far soffrire nessuno.. Ma mi sento così male, se due persone sono fatte per stare assieme e il destino le farà rincontrare che senso ha vivere il tempo in mezzo con altre persone se poi inconsciamente il cuore non si libera di quella persona? Che schifo la mente e che schifo l amore, sono davvero sul punto di non sopportare più la mia mente, vado gia in terapia e pensare che ho iniziato la terapia da fidanzata mi fa pensare che la relazione mi abbia portata solo tristezza, e soffro soffro e soffro, quanto amore si meritava...