Ciao a tutti.Sono una ragazza di venticinque anni, e questa sera sono in un dilemma che mi opprime.
Allora.
Nel 2012, dopo tre anni di storia con un ragazzo problematico (soffriva di attacchi di panico e depressione perchè aveva una situazione familiare davvero pesante, con un fratello psicotico) mi ha lasciata su consiglio del centro psicoterapico che lo seguiva.
Dopo questo periodo ho vissuto davvero un male tremendo, tra cui il dolore di un aborto subito tempo prima, mai affrontato, la rabbia con i miei e soprattutto contro di lui con il quale avevo una relazione simbiotica che una volta stroncata in quel modo mi ha fatto davvero perdere me stessa...
Insomma, un anno fa conosco un altro ragazzo che amo davvero, al quale racconto tutto il male vissuto e di questa persona.
All'inizio della nostra storia ho scritto al mio ex, cercando un chiarimento, soprattutto per ridefinire e lasciare andare tutto il male, ma alla fine non ci siamo piu visti.
Alla fine ieri mi scrive lui, dicendomi di volermi parlare. Lì per lì sento rabbia, e comunico tutto ciò al mio ragazzo, il quale mi chiede cosa volessi fare, non contento comunque che provassi rabbia, e rispondo che non avrei voluto rivederlo.
Parlando con le mie amiche poi capisco che, nonostante il tempo passato (che comunque mi ha segnata nel profondo), era la cosa giusta da fare per me, per cui oggi pomeriggio lo vedo.
Vederlo non mi ha dato nulla se non maggiore tranquillità, ringraziarlo per tutto e niente dipiù.
Il mio ragazzo, essendo una persona molto decisa che riesce a chiudere tutti i ponti con il passato (anche perchè non ha mai vissuto situazioni di questo genere)non riesce a comprendere questa cosa, vedendo il tutto come una volontà sopita fino ad ora di rincontrare il mio ex.
Per questo ora si sente preso in giro e messo in secondo piano di fronte a questa mia 'priorità', quando io in realtà ero assolutamente in buona fede, senza che tutto ciò significasse più di quello che è per me.
Non riesco a farmi comprendere nel mio bisogno, e lui non riesce a non vederlo, riesce solo a vedere il male che ho fatto a lui per non aver pensato a quello che poteva provare lui, dandomi della egoista.
Io sento che l'egoista che non capisce è lui e non riusciamo a trovare un accordo.
Sono piena di sensi di colpa ma non so davvero come sbloccare la situazione.
Aiutatemi vi prego!
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31 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Diamante,
penso che il tuo ragazzo abbia qualche buona ragione per essere arrabbiato con te, soprattutto perchè in prima battuta gli hai detto che non avevi intenzione di rivedere il tuo ex.
Se però, come ti contesta il tuo ragazzo, avevi una volontà sopita di incontrare l'ex per un chiarimento ( tra l'altro inutile) potevi dirlo e trovare un punto di incontro con lui.
Invece, influenzata dalle tue amiche, hai preferito non tornare ad un confronto col tuo ragazzo e fare di testa tua, a prescindere dal fatto che quell' incontro non ti ha dato nulla, motivo in più per non farlo ( e poi , ringraziare l'ex, per cosa?).
Penso che chi ha sbagliato sei stata tu per cui, senza coltivare inutili sensi di colpa, basta ammettere lo sbaglio e chiedere scusa al tuo ragazzo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
2 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Diamante
sarebbe davvero molto importante per il tuo ragazzo comprendere che il fatto di rivedere l'altro per dare una chiusura definitiva alla storia, è qualcosa che va molto a suo vantaggio.
Se tu non avessi rivisto questo tuo ex ti sarebbe potuto sempre rimanere il dubbio di chissà cosa provare vedendolo, ora invece tu sai che la storia è finita.
Con questo incontro è stato messo un punto definitivo.
La cosa sbagliata che state facendo ora sono queste accuse di reciproco egoismo quando di fatto nessuno di voi due è egoista solo ci sono queste comprensibili reazioni emotive da parte di entrambe. Non trasformate la cosa in excalation aggressiva.
Credo che il tuo sentirti in colpa per questo incontro (ripeto a mio parere necessario!) stia trasmettendo insicurezza a lui.
Penso dovresti affermare con forza senza rabbia ma con sicurezza la necessità della definitiva chiusura col tuo ex.
Se ti liberi dai sensi di colpa credo che lui capirà sicuramente.
Dai sii fiduciosa!
Un caro saluto Dott Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
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Grazie per la tua valutazione!
2 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Diamante
io penso davvero che questo ultimo incontro con questo tuo ex sia stato necessario per poter definitivamente mettere un punto alla storia.
E' così che dovrebbe intenderla il tuo attuale ragazzo e capire che il fatto accaduto è di certo a suo vantaggio.
Il fatto di trasformare la cosa in dilemma emotivo e da qui le reciproche accuse di "egoismo" è invece da evitare in quanto l'egoismo non c'entra proprio si tratta solo di preoccupazioni e di paura di perdersi.
Dovete recuperare saggezza e fiducia nella vostra coppia.
Penso che il tuo sentirti in colpa trasmetta a lui ancora maggior insicurezza.
Di fatto tu non hai fatto nulla di male e quindi devi riuscire a comprendere il suo disappunto e insieme affermare con sicurezza che l'incontro con l'altro ha avuto il senso di un definitivo distacco.
Se ti spieghi nel modo giusto senza lunghi discorsi e con sicurezza lui capirà!
Auguri
Dott.Silvana Ceccucci Psicologa psicoterapeuta
30 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima, bisognerebbe capire a cosa sono dovuti i tuoi sensi di colpa. Ti senti in colpa verso il tuo fidanzato? O verso il tuo ex? Da cosa nasce questo senso di colpa? Può essere che il tuo ragazzo abbia toccato un tasto dolente dicendoti il suo parere sull'incontro tuo e del tuo ex?
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30 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Diamante,
percepisco dalle tue parole tutte le sofferenze passate e il desiderio di poter cominciare una nuova vita più serena con questa persona. Sento anche come tendi ad attribuirti tutta la colpa per l'incomprensione creatasi con il tuo ragazzo, senza riuscire a stare con il positivo della tua decisione, cioè il fatto che chiudere con il passato ti ha dato maggiore tranquillità. Inizia quindi a gioire di questo!
Poi tieni presente che, quando si comunica e ci si relaziona, si è sempre in due e raramente la colpa sta da una parte sola. Tu e il tuo ragazzo siete due persone con una propria diversa identità, e come tali avete bisogni diversi e modi diversi di vedere le cose: è normale. Può darsi che una cosa che tu hai sentito come buona per te lui non la senta altrettanto buona per sè; in questi casi, l'unica soluzione è mediare. Se tu hai spiegato le tue motivazioni e le tue emozioni, hai fatto tutto il possibile. Solo dialogando e accettando che avete pareri ed emozioni diversi su quest'argomento potrete trovare una soluzione, che richiede necessariamente che ciascuno accetti la diversità dell'altro.
