Ho scelto la strada sbagliata.
Buongiorno,
sono una donna di 40 anni che un paio di anni fa è venuta fuori da un rapporto tossico e violento durato più di 10 anni. Durante quel rapporto sono stata demolita fisicamente e soprattutto psicologicamente, ho avuto bisogno dell’aiuto di un centro antiviolenza e di una lunga psicoterapia per superare il peggio.
Due anni fa, dopo aver gettato via la seconda metà dei miei 20 anni e quasi tutti i 30, ho deciso di iscrivermi ad una scuola per seguire una mia enorme passione ma ad oggi, da qualche mese, mi rendo conto che quella scuola non aveva l’approccio che interessava a me.
Sono in una profonda crisi personale perché sono ancora molte le conseguenze dei traumi che mi porto dietro da quel rapporto: mi sento fallita perché ora che potevo fare una cosa tutta mia sento di non riuscire a farla perché “non fa per me”. Ho paura del futuro e della mia età, del tempo che non posso recuperare e di quello che ho gettato via senza farmi un futuro a causa di una persona che mi impediva anche solo di andare a fare la spesa da sola; ho paura di non essere in grado di fare nulla, e che la mia vita sia sostanzialmente finita.
D’altro canto, però, sento che a restare in questa scuola mi sto sforzando e si vede: da un po’ i miei risultati sono calati e per quanto io mi impegni non riesco a recuperare.
Ho ben chiare quali siano le mie passioni ma non so cosa ne sarà di me.
Sono molto avvilita.