Salve,
ho avuto un trauma un paio di anni fa mi sono curato con Serenase e Anser, dopo sono stato meglio. Un po' di tempo fa, circa due settimane, ho avuto di nuovo ansia e stress e mi sento fuori dalla realtà. Cosa mi sta succedendo? Adesso prendo Serenase, mi può aiutare per favore? Grazie
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21 AGO 2015
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Gentile lettore,
c'è da augurarsi che i farmaci che ha citato ( Serenase ed Anseren ) siano stati prescritti da uno specialista dopo consulenza medica e non li stia prendendo di sua iniziativa. Qualunque sia il trauma (psichico) che può avere avuto, la cura con i soli farmaci, non può essere arrivata alle origini profonde del suo disagio ma ha contrastato temporaneamente solo i sintomi. E' per questo motivo che le suggerisco di associare una psicoterapia sempre che ci siano le indicazioni per continuare ad assumere anche i farmaci.
Cordiali saluti
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio Campagna (Salerno)
25 AGO 2015
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Buongiorno,
le consiglio di integrare una buona cura farmacologica con una psicoterapia.
La co-terapia è spesso efficace e soprattutto in questi casi.
Il farmaco di per sé non da un senso al trauma vissuto e/o a possibili "questioni" che si sono slatentizzate.
La psicoterapia di per sé non può alleviare, in certi casi, le manifestazioni sintomatiche.
Cordialmente,
Dott. Piacentini
24 AGO 2015
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Gent. Signore. Forse la prescrizione di farmaci è servita in un momento di acuzie dopo il trauma subito. In questo momento il suo corpo le sta chiedendo aiuto. Forse dovrebbe prendere in considerazione un percorso psicoteraputico che le permetta di integrare il trauma in sé, trovando il suo posto, senza rinnegarlo.
Cordiali saluti.
Elisabetta dr.ssa Romanò
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24 AGO 2015
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Gli psicofarmaci danno assuefazione, quindi dopo un po' di tempo i sintomi ritornano non essendo state rimosse le cause. Lei non ha elaborato il suo trauma. Quindi non ha rimosso la cause della sua malattia. Dovrei però saperne di più su questo trauma, che genere di trauma è stato? Il termine "trauma" di per sé non è sufficiente. Esistono enormi varietà di traumi. Bisogna in ogni caso lavorarci sopra in modo da poterlo superare e far sì che lei non abbia più bisogno di prendere psicofarmaci. Fra l'altro gli psicofarmaci che lei indica sono molto potenti, fanno pensare ad un disturbo molto grave. Il serenase si usa per la schizofrenia.
22 AGO 2015
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Gentile Daniele,
i traumi per essere superati vanno elaborati mentalmente. Se da solo non ce la fa e i farmaci sono insufficienti deve recarsi da uno psicologo psicoterapeuta.
Di solito i traumi vengono superati abbastanza facilmente e in poche sedute; se danno forti sintomi di ansia il percorso potrebbe essere più lungo.
cordiali saluti
22 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Carissimo,
cosa potrei aggiungere alle risposte dei Colleghi che mi hanno preceduta? Mi stupisco che lo specialista che le ha prescritto i farmaci, sperando che siano adeguati (per affrontare un trauma psicologico, il Serenase mi sembra eccessivo ed inadeguato), non le abbia caldamente suggerito di rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per una terapia combinata. A disposizione per ulteriori comunicazioni
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
22 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
i farmaci presi a casaccio fanno solo danni. Bisogna accertare la sua diagnosi presso uno psicologo della sua città prima di stabilire dei programmi di cura.I traumi se non trattati possono dare origine a problemi psicosomatici di grande portata e l'uso non oculato del farmaco serve solo a far cronicizzare . Le suggerisco di partire da un primo accertamento senza timore!. I miei migliori saluti. Dott.ssa Laura Salvatore, Torino.
22 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Pietrondaniele,se precedentemente la cura farmacologica ha dato risultati soddisfacenti, provi a ripeterla, sempre su indicazione e prescrizione di un buon medico si intende.
Secondo il mio parere, nonostante non abbia io sufficienti informazioni su ciò che le è accaduto, la cura farmacologica spesso non è sufficienti ad avere una buona 'guarigione' a lungo termine. Il trauma cosi come lei lo definisce è un fatto psicologico, e in quanto tale ha necessità di essere affrontato in quell'ambito.
Mi chiedo se lei qualche settimana fa non abbia avuto un altro trauma o qualcosa di simile a quello precedente.
In ogni caso le indico un percorso psicoterapeutico, mirato ad affrontare la situazione.
Saluti
A disposizione
Dott.ssa Moglie L.
21 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Utente
i dati da lei riportati sono davvero troppo pochi per avere una risposta esaustiva.
Se le cure assunte a suo tempo hanno funzionato -come credo di intuire- bene, le consiglio di ricontattare lo psichiatra che a suo tempo l'ha seguita per fare il punto della situazione, ricostruire le dinamiche dello scompenso e riprendere eventualmente la cura farmacologica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Stefania D'Antuono