Una frequentazione finita male ..e ora?
Buongiorno.Sono un ragazzo di 19anni.Verso i primi di aprile ho conosciuto in chat un ragazzo di 25 anni,il quale,pur rapportandosi con me in maniera del tutto civile(ovvero senza mandare foto hot o altro) mi ha detto che non cercava una storia seria per via di delusioni passate,bensi un'amicizia,e un po' di sesso.
Io,per quanto ciò non coincidesse con le mie aspettative,ho accettato di incontrarlo.L'idea non era ovviamente quella di avere un contatto fisico immediato,ma dopo circa un'ora ''fuori casa'' mi ha proposto di andare a casa sua,e io ho accettato.Poi qualche sera dopo siamo andati in discoteca insieme,e ci siamo visti pure un'altra volta(sempre fuori casa).Dopodichè lui ha sempre cominciato a darmi appuntamento a casa sua..voleva solo fare sesso,e quando non era ''sesso propriamente'' erano giochi strani,come feticismo,pizzicotti e altre cose strane(ve lo giuro da film,...).Questi suoi ''gusti'' non mi disturbavano poi cosi tanto,ad un certo punto però abbiamo imparato anche a conoscerci (molto poco) come persone,e abbiamo notato degli aspetti in comune.Verso la metà di aprile lui è partito per circa 10 gg, e prima che partisse mi ha detto che aveva rivalutato il tutto e voleva conoscermi meglio,io naturalmente ne ero felice.Tornato dal viaggio,però ha totalmente cambiato atteggiamento,ma continuava a farmi venire a casa sua (e io stupido andavo).
Io naturalmente ho chiesto spiegazioni di questo suo atteggiamento ma non ricevevo nessun riscontro,finchè non mi ha confessato che non era pronto per avere una relazione(la solita scusa).Nonostante ciò abbiamo deciso di essere amici ,ma una sera, dopo essere usciti(finalmente un 'uscita normale,quello che sognavo da sempre lo giuro) ci siamo baciati.Pensavo ci avesse ripensato,invece voleva solo sesso e me l'ha fatto capire palesemente,io allora ho detto che non ero d'accordo,e mentre lo dicevo ero abbastanza ragionevole,ma il giorno dopo,gli ho praticamente urlato tutto quello che ho pensato di lui,ovvero che mi sono sentito usato e che non credo alle sue parole.Ero talmento insangato che l'ho fatto mettere anche a piangere,e ad un certo punto(ahimè) ho provato pure piacere nel vederlo triste.Lui continua a dirmi che
gli dispiace,che è comunque legato a me,però affettivamente e basta.A questo punto io,nonostante la rabbia,gli ho confessato cosa provo e ho accettato la sua proposta di restare amici (amici normali però).Non riesco ad allontanarlo,mi ero legato davvero.Ora dico,è conveniente rimanere suo amico?Vi giuro che gli spaccherei la faccia per come si è comportato,e stupido io ad aver temporeggiato ..e adesso?Se le sue parole fossero vere,e magari si è davvero legato un pò a me?