Genitori violenti

Salve... Mi rivolgo a voi perché sono davvero triste e angosciata dalla mia situazione. Ho 24 anni e da quando ero piccola ho sempre assistito a violenti litigi dei miei genitori che implicavano offese pesanti, botte con lividi, mani al collo e cose pesanti che venivano tirate, i loro occhi uscivano dalle orbite, sbavavano e sembravano dei veri demoni entrambi. Quello veramente violento è mio padre ma col tempo pure mia madre lo è diventata. Mio padre è solito urlarmi ma non picchiarmi, mia madre invece da quando ero piccola fino a qualche anno fa, mi ha sempre picchiato per sfogarsi e non la finiva più ogni volta. È successo che mi ha strattonato la testa contro l armadio picchiandomi e mettendomi le mani al collo cercando di strozzarmi.
Io non ho mai denunciato perché mio padre me l'ha vietato.
Fatto sta che per la situazione di mia madre a me dispiace perché è da sempre che si fa trattare male da mio padre che la vuole comandare in quanto uomo e in più ha un brutto passato fatto anche di violenze sessuali.
La mia psicologa mi aveva detto che lei potrebbe avere un disturbo dissociativo o bipolare.
Io mi trovo in mezzo a loro e non so come fare. Studio biologia in una città lontana ma d'estate o durante le vacanze per esempio torno a casa e sto male. Io ho sempre paura perché mio padre sarebbe pure capace di ucciderla. Io non so lui che abbia, odia tutti, non vuole stare con nessuno, non ha amici, parla male di tutti, fa del male anche fisico per sentirsi felice, dice che alcune donne andrebbero violentate come punizione...
Io però non me la sento nemmeno di abbandonare del tutto mia madre perché lei è sempre infelice, insoddisfatta e ha istinti suicidi. Non lascia mio padre perché ha paura che lui potrebbe ucciderla, e conoscendolo ne sarebbe capace e io non mi fido per niente della legge...
Sono davvero triste e a volte penso di essere come loro in certi comportamenti. Infatti anche la mia attuale relazione ne risente perché noto che metto in atto proprio i loro stessi comportamenti con il mio ragazzo (che non ne può più) ... Tipo a volte cerco di controllare e comandare (come fa mio padre), a volte per cavolate faccio scenate isteriche (come mia madre). E anche se lo riconosco e provo a evitarlo, continuo comunque a fare sempre gli stessi sbagli.
Ho bisogno di voi, le vostre parole saranno preziose per me. Vi ringrazio in anticipo.